La presidente della Commissione europea: "In prossime settimane primo Collegio sicurezza. Ambiziosa proposta sui rimpatri"

“Cento giorni dal primo dicembre sembrano una vita fa. Il mondo intorno a noi sta cambiando alla velocità della luce. I cambiamenti geopolitici stanno plasmando alleanze, certezze vecchie di decenni stanno crollando e abbiamo ancora una guerra brutale che infuria ai nostri confini”. Lo ha dichiarato la presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, nella conferenza stampa per i primi cento giorni del nuovo mandato.

“Ora, nonostante questi tempi turbolenti, questa commissione è partita a razzo. Dal primo giorno, abbiamo tracciato la rotta che avevamo indicato nelle linee guida politiche, basandoci sempre sui tre pilastri che conoscete molto bene. Sono prosperità, sicurezza, democrazia”, ha aggiunto.

Von der Leyen: “In prossime settimane convocherò primo Collegio sicurezza”

 “Tempi straordinari richiedono misure straordinarie, e questo vale anche per la mia Commissione. Per affrontare la strada difficile che ci attende, dobbiamo passare a una mentalità di preparazione, ed è per questo che, nelle prossime settimane, convocherò il primo Collegio di sicurezza in assoluto“. Lo dice la presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, durante la conferenza stampa per i 100 giorni del nuovo mandato.

“Ciò garantirà – aggiunge – che i membri del Collegio ricevano aggiornamenti regolari sugli sviluppi della sicurezza, che si tratti di sicurezza interna o esterna, ma anche di ricerca sulla difesa energetica. Pensate al cyber, al commercio, alle interferenze straniere. Solo se abbiamo una comprensione molto chiara e approfondita delle minacce, anche delle minacce che chiamiamo minacce ibride, possiamo contribuire efficacemente alla sicurezza collettiva”. 

Von der Leyen: “Martedì proposta sui rimpatri”

“Martedì, ovvero il giorno 100 di questo Collegio, adotteremo un’ambiziosa proposta legale sui rimpatri. I rimpatri sono un elemento chiave del Patto di migrazione e asilo. Proporremo regole comuni per il rimpatrio con il nuovo ordine di rimpatrio europeo e il riconoscimento reciproco delle decisioni di rimpatrio da parte degli Stati membri. Vogliamo quindi mettere in atto un sistema veramente europeo per il rimpatrio proponendo un regolamento con regole più semplici e chiare” che “facilitino il rimpatrio di cittadini di paesi terzi senza diritto di soggiorno. Coloro che vengono rimpatriati forzatamente riceveranno un divieto di ingresso e saremo più severi laddove ci siano rischi per la sicurezza”. Lo dice la presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, durante la conferenza stampa per i 100 giorni del nuovo mandato.

“Saremo assertivi, ma ci assicureremo anche di agire nel pieno rispetto dei nostri obblighi ai sensi del diritto internazionale e dei diritti fondamentali per concludere che la Commissione è pronta ad affrontare la crisi odierna”. von der Leyen sottolinea che “abbiamo bisogno di velocità, abbiamo bisogno di scala. Abbiamo bisogno di determinazione. Abbiamo un’occasione irripetibile per costruire un’Europa più forte, più prospera e più sicura. Quindi cogliamo l’attimo, perché è il momento dell’Europa. 

Von der Leyen: “Nome Piano Rearm Europe? descrive cosa sta succedendo”

Per quanto riguarda il piano Rearm Europe “il nome descrive quello che sta succedendo”. Lo dice la presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, durante la conferenza stampa per i 100 giorni del nuovo mandato. 

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