La presidente della Commissione europea: "Importante restare uniti. Al fianco di Kiev finché necessario"

L’Europa deve essere messa nelle condizioni di difendersi e proteggersi e dobbiamo mettere anche l’Ucraina nelle condizioni di difendersi e far pressione per una pace giusta e duratura, una pace attraverso la forza. Per questo presenterò oggi ai leader del Consiglio il piano ReArm Europe, un piano che prevede 800 miliardi di euro per equipaggiamento militare, dà più spazio fiscale ai Paesi per le spese militari e dà la possibilità di acquisti comuni a livello europeo”. Lo ha detto la presidente della Commissione europea, Ursula Von der Leyen, arrivando al pre-vertice del Ppe.

“Soprattutto è un piano che aiuterà l’Ucraina perché gli Stati potranno investire nell’industria della difesa Ucraina o potranno procurarsi equipaggiamenti militari e darli all’Ucraina. Complessivamente è un grande passo avanti, come necessario in questi tempi straordinari” ha aggiunto von der Leyen. Sono poi iniziati i lavori del summit. 

Fonti, Italia proporrà garanzia europea per investimenti difesa

Per l’Italia, un aspetto su cui bisogna riflettere è che gran parte delle misure sinora proposte incidono sul debito dei Paesi membri e quindi rischiano di produrre un problema reputazionale o di sostenibilità. Lo riferiscono fonti italiane nel contesto del Consiglio europeo in corso a Bruxelles.Secondo l’Italia, quindi, non è sufficiente fermarsi o immaginare solo strumenti che passano dall’aumento del debito nazionale. Questo è il motivo per cui l’Italia ha proposto di discutere in particolare della possibilità di una garanzia europea per gli investimenti nel settore della difesa, sul modello di InvestEu, anche con l’obiettivo di massimizzare l’impiego di fondi privati in aggiunta a quelli pubblici.Il ministro delle Finanze Giancarlo Giorgetti presenterà una proposta in tal senso in ambito Ecofin nei prossimi giorni.

Zelensky: “Spero in incontro proficuo con Usa prossima settimana”

“I team ucraini e americani hanno ripreso a lavorare e speriamo che la prossima settimana avremo un incontro significativo”. Lo scrive su X il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky. “Sono grato – aggiunge – per tutto il supporto, e gli ucraini apprezzano davvero che in un periodo di così grandi emozioni nella politica globale, l’integrità europea sia preservata e l’Europa stia davvero cercando di fare la cosa giusta”. 

Zelensky: “Ucraina ha cercato pace dal primo secondo della guerra”

“L’Ucraina ha cercato la pace fin dal primo secondo di guerra e oggi ho presentato i primi passi necessari per la pace e ho invitato i partner a sostenerli”. Lo afferma il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, in un post su Telegram dedicato alla riunione straordinaria del Consiglio europeo oggi a Bruxelles. “La resilienza e la sicurezza di tutta l’Europa dipendono dalle azioni di ciascuno di noi. Dobbiamo diventare più forti, più tecnologici e sostenerci a vicenda”, scrive Zelensky.

Zelensky: “Con vertici Ue discusso rafforzamento capacità difesa”

“Durante un incontro con la presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, e il presidente del Consiglio europeo, António Costa, a Bruxelles, abbiamo discusso del rafforzamento delle capacità di difesa dell’Ucraina e di tutta l’Europa. Difesa aerea, armi e munizioni per l’Ucraina, consegne tempestive, rafforzamento dell’industria della difesa ucraina, negoziati di adesione all’Ue, necessità di aumentare la pressione delle sanzioni sulla Russia e contrasto all’elusione delle sanzioni: questi alcuni degli argomenti che abbiamo affrontato oggi. Sono grato per la leadership nel discutere del potenziamento delle capacità di difesa dell’Europa e del rafforzamento dell’Ucraina, nonché per tutto il supporto nel percorso verso una pace giusta e duratura. È molto importante che gli ucraini non siano soli: lo sentiamo e lo sappiamo”. Lo scrive su X il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, che oggi ha partecipato al vertice straordinario a Bruxelles. 

Scholz: “Kiev non deve accettare una pace dettata”

“È molto importante garantire che l’Ucraina non debba accettare una pace dettata”. Lo ha affermato il cancelliere tedesco, Olaf Scholz, arrivo al Consiglio europeo straordinario. Per Scholz deve esserci “una pace giusta ed equa che garantisca la sovranità e l’indipendenza dell’Ucraina”. Per questo è necessario “un forte esercito ucraino anche in tempo di pace”. L’Ucraina deve rimanere una “nazione sovrana, democratica e indipendente. Non potrà farcela da sola”, ha aggiunto il cancelliere tedesco. Secondo Scholz, sono poi necessarie “calma e la lucidità” con il presidente degli Stati Uniti Donald Trump, perché “dobbiamo garantire che l’Ucraina continui a ricevere sostegno” e questo include anche il sostegno finanziario e militare da parte di Europa e Usa. “E’ molto positivo che il presidente ucraino abbia chiarito di poter immaginare che le armi tacciano per il momento, in aria e in mare, al fine di porre le basi per un cessate il fuoco e uno sviluppo pacifico”, ha aggiunto Scholz. 

Von der Leyen: “Importante restare uniti” 

“Grazie Antonio” Costa, presidente del Consiglio europeo, “per aver convocato questo Consiglio straordinario in tempi straordinari, abbiamo bisogno di misure speciali. E grazie” presidente ucraino Volodymyr Zelensky “per essere venuto qui perché è importante che siamo uniti” sottolinea la presidente della Commissione europea arrivando al vertice straordinario con il presidente dell’Ucraina, Volodymyr Zelensky, e il presidente del Consiglio europeo, Antonio Costa.

“Questo – aggiunge – è un momento spartiacque per l’Europa e l’Ucraina fa parte della nostra famiglia europea. È anche un momento spartiacque per l’Ucraina. L’Europa affronta un pericolo chiaro e presente, e quindi l’Europa deve essere in grado di proteggersi, di difendersi, così come dobbiamo mettere l’Ucraina in una posizione per proteggersi e spingere per una pace duratura e giusta”. 

Von der Leyen: “Al fianco di Kiev finché necessario”

 “È un momento molto importante per dimostrare che saremo al fianco dell’Ucraina per tutto il tempo necessario” aggiunge la presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen da Bruxelles. 

 

Zelensky: “Da Ue segnale forte supporto, non siamo soli” 

Voglio ringraziare tutti i leader europei per il forte segnale di supporto, fin dall’inizio della guerra e durante tutto questo periodo”, “da parte di tutti gli ucraini esprimo grande apprezzamento. Siamo molto grati di non essere soli. E queste non sono solo parole, lo sentiamo. È molto importante questo forte segnale al popolo ucraino, ai soldati ucraini, ai civili, a tutte le nostre famiglie. Ed è importante che non siamo soli. Lo sentiamo e lo sappiamo”. Lo dice il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, arrivando al vertice straordinario a Bruxelles con e il presidente del Consiglio europeo, Antonio Costa, e la presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen.

Costa con Zelensky: “Difesa europea più forte per Ucraina più forte”

“La sicurezza e la difesa dell’Europa non sono separate dall’Ucraina, sicurezza e difesa, una difesa europea più forte, rafforza l’Ucraina e la difesa, e la capacità più forte per l’Ucraina difende è anche molto importante per rafforzare la nostra difesa. Ecco perché, perché siamo qui per sostenere l’Ucraina per una pace completa e duratura”. Lo afferma il presidente del Consiglio europeo, Antonio Costa, in un punto stampa congiunto con la presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, e il presidente ucraino Volodymyr Zelensky prima del Consiglio europeo straordinario.

“Sono molto lieto di dare il benvenuto oggi al presidente Zelensky, è sempre molto benvenuto qui a Bruxelles. È un momento molto importante per costruire sulla sicurezza europea. Siamo qui oggi per prendere decisioni e per consegnare, prima di tutto. Vorrei ringraziare la Commissione europea per aver avanzato così presto proposte concrete che ci danno l’opportunità di prendere decisioni concrete sulla nostra capacità di spesa, per spendere meglio, per costruire le nostre capacità di difesa”, sottolinea. 

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