Cuba, al via la fiera del sigaro Habano Festival

Il 25esimo Festival del Habano si è aperto lunedì all’Avana, Cuba, riunendo appassionati e rivenditori di sigari da tutto il mondo. Gli organizzatori hanno previsto la partecipazione di oltre 3mila persone in questa edizione, in arrivo da circa 110 Paesi. Tra i visitatori figurano in genere collezionisti, distributori, esperti degustatori e direttori di Case del Habano in varie capitali del mondo. L’evento annuale si è aperto il 24 febbraio e si concluderà sabato con la tradizionale asta che attira ricchi collezionisti di vari prodotti derivati dal consumo di sigari da milioni di dollari che, secondo il governo cubano, vengono devoluti ai servizi pubblici sanitari del Paese.

La vendita di sigari cubani, considerati tra i migliori al mondo, ha raggiunto 827 milioni di dollari nel 2024, con la Cina come mercato più dinamico seguita da Spagna, Svizzera, Regno Unito e Germania. Il festival è organizzato da Habanos S.A., una joint venture divisa in parti uguali tra la Cubatabaco, di proprietà statale, e l’iberico-britannica Altadis. L’azienda detiene il monopolio della commercializzazione mondiale dei famosi sigari isolani, come Montecristo, Romeo y Julieta, Hoyos de Monterrey, Punch e Partagás, per un totale di 27 marchi.