Secondo l'Idf sono "evacuati" ma per i palestinesi è "sfollamento forzato"

L’esercito israeliano ha rilasciato alcune immagini che, secondo quanto affermato dall’Idf, mostrano persone che evacuano la città di Jabalia, nel nord della Striscia di Gaza, mentre i palestinesi lo hanno descritto all’Associated Press come uno “sfollamento forzato“. Le forze israeliane sono tornate ripetutamente a Jabalia, nel nord di Gaza, un campo profughi urbano molto popolato risalente alla guerra del 1948. Lunedì, funzionari sanitari palestinesi hanno dichiarato di aver recuperato oltre una dozzina di corpi di persone uccise nell’operazione di Israele nel nord di Gaza. Il servizio di emergenza del Ministero della Salute di Gaza ha affermato che tra le vittime c’erano sei uomini uccisi all’alba mentre cercavano di procurarsi acqua potabile nel campo profughi urbano di Jabalia. Altre quattro persone, tra cui due donne, sono state uccise in un attacco su un’area che ospitava sfollati sempre a Jabalia. Israele ha lanciato l’operazione più di due settimane fa, sostenendo che i militanti di Hamas si fossero riorganizzati a Jabalia dopo diverse operazioni militari precedenti nella zona. Il segretario generale delle Nazioni Unite ha condannato la continua e diffusa perdita di vite umane a Gaza, compresi gli attacchi aerei israeliani su ospedali e abitazioni che hanno causato la morte di civili.

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