Il ministero dell’Interno tedesco ha bandito oggi l”Islamisches Zentrum Hamburg eV’ (Izh), il Centro islamico di Amburgo e le sue sotto-organizzazioni a livello nazionale perché “si tratta di un’organizzazione estremista dell’islamismo che persegue obiettivi incostituzionali”. Le sub-organizzazioni sono l”Accademia islamica della Germania eV’, l”Associazione dei sostenitori di una moschea islamica iraniana ad Amburgo eV’, il ‘Centro della cultura islamica eV’ a Francoforte sul Meno, l”Associazione islamica della Baviera e’” di Monaco e il ‘Centro Islamico Berlino eV’. I beni dei centri vengono confiscati.
A questo scopo e per verificare eventuali altre strutture, fin dalle prime ore del mattino sono state effettuate perquisizioni in 53 immobili ad Amburgo, Brema, Berlino, Bassa Sassonia, Meclemburgo-Pomerania Anteriore, Assia, Nord Reno-Vestfalia e Baviera sulla base di ordinanze del tribunale. Secondo il ministero il centro è considerato un avamposto del regime iraniano che propaga idee islamiste-totalitarie, antisemitismo e ostilità verso Israele e sostiene Hezbollah.
Iran convoca ambasciatore tedesco dopo decisione
L’Iran ha convocato l’ambasciatore tedesco a Teheran. Lo riportano l’emittente tedesca Zdf e l’agenzia iraniana Mehr. La convocazione arriva in seguito alla decisione del ministero dell’Interno tedesco di mettere al bando il Centro islamico di Amburgo (Izh) e le sue organizzazioni in Germania. “Nel mettere in guardia il governo tedesco sulle conseguenze di tali azioni distruttive, il Direttore generale degli Affari dell’Europa occidentale del ministero degli Esteri ha dichiarato in questo incontro: ‘Tali azioni sono un chiaro esempio di come si affronti la libertà di pensiero e di espressione e di come si promuova di fatto la violenza e l’estremismo‘”, riporta Mehr. Questa mattina presto, in seguito al divieto del ministero dell’Interno tedesco, sono state effettuate diverse perquisizioni, anche nella Moschea dell’Imam Ali (Moschea Blu) ad Amburgo. L’Izh è “un’organizzazione islamica estremista che persegue obiettivi incostituzionali“, secondo la dichiarazione del ministero dell’Interno tedesco, che ha anche dichiarato che il “‘Centro islamico di Amburgo’ e le sue organizzazioni secondarie sostengono i terroristi Hezbollah e diffondono un antisemitismo aggressivo”