Il Pontefice ha fatto sapere che non ci sarà il catafalco: "Sto rivedendo il rituale in modo che i papi siano sepolti come qualsiasi figlio della Chiesa"

Il funerale di Papa Francesco sarà più semplice e snello di quelli celebrati finora. “L’attuale rituale era troppo impegnativo”, ha spiegato lo stesso Bergoglio nel libro-intervista scritto dal giornalista spagnolo Javier Martin Brocal e intitolato ‘El Sucesor’. Niente catafalco – l’impalcatura di legno rivestita di drappi che sostiene il corpo del defunto – ma la mera esposizione nella bara, “con dignità, come ogni cristiano”.

Per l’ultimo addio a Joseph Ratzinger fu permesso – “Non volevo assolutamente interferire” – ma la pratica da ora in poi cadrà in disuso. “Sto rivedendo il rituale in modo che i papi siano velati e sepolti come qualsiasi figlio della Chiesa”, ha spiegato. Durante i giorni della veglia di Ratzinger la basilica di San Pietro chiudeva alle sette ma i fedeli potevano continuare ad entrare da una porta laterale in modo da poter pregare per tutta la notte. Ma ora Bergoglio ha predisposto che le veglie passeranno da due a una e verrà eliminata la cerimonia per la chiusura della bara. “Tutto sarà fatto nella stessa cerimonia, come con qualsiasi cristiano. Inoltre nel mio caso dovranno portarmi alla Basilica di Santa Maria Maggiore“. Niente grotte vaticane, dunque, dove si trovano le tombe dei papi successori di Pietro. “Dopo la statua della Regina della Pace, c’è un piccolo recinto, una porta che a una stanza che veniva utilizzata per riporre i candelabri. L’ho visto e ho pensato: ‘Questo è il posto'”. E ha aggiunto: “Mi hanno confermato che tutto è pronto”.

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