Altri aiuti sono stati paracadutati sulla Striscia di Gaza mentre prosegue l’offensiva militare di Israele nel territorio assediato. Gli sforzi per fornire aiuti via mare e via aerea avvengono in un contesto di crescente allarme per la diffusione della fame tra i 2,3 milioni di persone di Gaza. La fame è più acuta nel nord di Gaza, che è stata isolata dalle forze israeliane per mesi e ha subito lunghe interruzioni delle consegne di cibo. Almeno nove persone sono morte annegate mentre tentavano di recuperare gli aiuti umanitari lanciati in mare. Altre cinque persone risultano invece disperse.