Il commissario europeo agli Affari economici è intervenuto al Forum Europa del Pd
L’avvio dei negoziati per l’ingresso dell’Ucraina nell’Unione Europea è una “sconfitta pesante” per il presidente russo Vladimir Putin, ma che rischia di essere vanificata dal rinvio dello stanziamento dei fondi a Kiev con il nuovo bilancio pluriennale dell’Unione. Lo ha detto il commissario europeo agli Affari economici, Paolo Gentiloni, al Forum Europa del Pd in corso a Roma. “È una giornata storica, l’apertura dei negoziati non è l’ingresso dell’Ucraina in Ue, serviranno molti negoziati e molte riforme, sia a Kiev che a Bruxelles, per rendere possibile un’Ue a 34 o 35. Non ci raccontiamo storie, non è la conclusione di un percorso, ma per i cittadini dell’Ucraina è la conclusione di una grande speranza e di un grande sogno ed è una sconfitta molto pesante per Putin. È una giornata storica, una vittoria, l’inizio di un percorso”, ha detto l’ex presidente del Consiglio.
“Rinvio bilancio è rinvio sostegno a Kiev, molto grave”
Gentiloni ha però anche avvertito sulle possibili conseguenze del rinvio del via libera al nuovo bilancio pluriennale dell’Ue e dunque del nuovo stanziamento di fondi a Kiev, bloccato dal presidente ungherese Viktor Orban. “Il rinvio del Bilancio durante la notte non è importante solo per le questioni che stanno a cuore all’Europa, ma è il rinvio del sostegno economico all’Ucraina in un contesto nel quale questa decisione è molto grave. Oggi autonomia strategica vuol dire sostegno all’Ucraina, economico, militare, senza i tentennamenti che abbiamo avuto stanotte a Bruxelles e che ci sono negli Usa”, ha dichiarato. “Io dico no al mesto corteo dei sonnambuli, a coloro che non vogliono vedere che il sostegno all’Ucraina è la via della pace anche in Europa. Potremmo dire: ‘Oggi in Ucraina, domani in Europa’, o siamo consapevoli che questa è la posta in gioco o prendiamo un abbaglio colossale. Oggi vedo diffondersi diffidenze, qualche opposizioni”, ha aggiunto.
“Sfida riduzione debito aperta, speriamo in intesa mercoledì”
Nell’intervento di Gentiloni anche lo stato delle trattative sul Patto di Stabilità. “La sfida per la riduzione del debito è ancora aperta ed è importante per il nostro Paese. Non dobbiamo nasconderci. Il punto è rendere compatibile la riduzione del debito con la crescita sostenibile. Speriamo che mercoledì si riesca a trovare un’intesa che non comprometta troppo le proposte della commissione”, ha affermato il commissario europeo.
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