Mahmod Abu Sabha: "Gli ospedali sono pieni di bambini a cui sono stati amputati gli arti. Ci servono specialisti e servono degli psicologi"
“Stiamo operando le persone senza anestesia, nei corridoi e nelle stanze. Non esistono più le sale operatorie sterilizzate”. Lo dice a LaPresse Mahmod Abu Sabha, assistente medico anestesista che si trova a Gaza.
“Gli ospedali sono pieni di bambini a cui sono stati amputati gli arti. È iniziato il conto alla rovescia, siamo vicini alla paralisi di tutti gli ospedali. Ci servono specialisti e servono degli psicologi“, ha concluso.
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