E' successo a Beirut. I manifestanti chiedono leggi migliori a favore delle donne e della comunità Lgbtq+
Caos nel centro del Beirut, in Libano, dove un gruppo di manifestanti per i diritti umani e civili sono stati aggrediti da una folla. Il bilancio è di due feriti. Gli attivisti si sono riuniti sabato 30 settembre per protestare e chiedere leggi migliori a favore dei diritti delle donne e delle persone Lgbtq+. Nel codice penale libanese, infatti, è presente un articolo utilizzto per perseguire la comunità gay. I manifestanti sono stati prima insultati e poi picchiati, presi a calci e pugni, nonostante fosse presente un presidio di polizia.
© Copyright LaPresse - Riproduzione Riservata