Il gigante dell'e-commerce avrebbe abusato della sua posizione dominante sul mercato per aumentare i prezzi e per ottenere alte percentuali dalle vendite dei prodotti online
La Federal Trade Commission e i procuratori generali di 17 Stati hanno fatto causa a Amazon, accusando il gigante dell’e-commerce di pratiche monopolistiche. Secondo il ricorso, Amazon avrebbe abusato della sua posizione dominante sul mercato per aumentare i prezzi a carico degli utenti e per ottenere alte percentuali dalle aziende che vendono i loro prodotti attraverso la piattaforma.
Nel ricorso presentato, La Ftc e 17 Stati, tra cui New York, sostengono che Amazon abbia impedito alle aziende che vendono attraverso la piattaforma di offrire prezzi più bassi e di averle costrette a spedire i loro prodotti attraverso il proprio servizio di logistica se volevano far parte del servizio Prime. Queste pratiche avrebbero portato a prezzi più alti per i consumatori. “Il ricorso presentato oggi punta a rendere Amazon responsabile di queste pratiche monopolistiche e ristabilire la promessa di una concorrenza libera e equa”, ha affermato la presidente della Federal Trade Commission, Lina Khan.
La replica di Amazon
“La causa rende evidente come l’attenzione della FTC si sia radicalmente allontanata dal suo mandato di protezione dei consumatori e della concorrenza. Le pratiche contestate dalla FTC hanno contribuito a stimolare la concorrenza e l’innovazione in tutto il settore della vendita al dettaglio e hanno comportato una maggiore scelta di prodotti, prezzi più bassi e velocità di consegna per i clienti di Amazon così come maggiori opportunità per le numerose aziende che vendono nello store di Amazon”, dichiara in una nota David Zapolsky, Senior Vice President, Amazon Global Public Policy & General Counsel.
“Se l’FTC dovesse prevalere – continua Zapolsky – il risultato sarebbe un minor numero di prodotti tra cui scegliere, prezzi più alti, consegne più lente per i consumatori e un minor numero di soluzioni per le piccole imprese: l’opposto delle finalità per la quale la legge antitrust è stata concepita. L’azione legale presentata oggi dalla FTC è sbagliata dal punto di vista fattuale e legale e siamo pronti a far valere le nostre ragioni in tribunale”.
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