La protesta contro la "clausola di ragionevolezza"
I manifestanti antigovernativi israeliani hanno bloccato l’autostrada Ayalon allo svincolo Halacha a Tel Aviv, per protestare contro l’approvazione del punto cruciale della controversa riforma giudiziaria, ovvero la ‘limitazione della clausola di ragionevolezza‘ che vieta il controllo giudiziario sulle decisioni governative e ministeriali sulla base della ‘ragionevolezza’, comprese le nomine e la scelta di non esercitare le autorità investite. Il voto dei parlamentari israeliani ha fatto seguito a quasi 30 ore di dibattito in aula iniziato domenica mattina. La polizia a cavallo sta tentando di spostare rapidamente i manifestanti a lato della strada per consentire la ripresa del traffico, ma il gruppo si rifiuta di lasciare la carreggiata.
Netanyahu: “Approvazione legge era necessaria”
L’approvazione odierna da parte della Knesset della ‘limitazione della clausola di ragionevolezza’, ovvero il punto cruciale del controverso disegno di legge sulla revisione giudiziaria proposto dall’esecutivo israeliano era “necessaria” per consentire a un governo eletto di governare. Lo ha detto il premier israeliano Benjamin Netanyahu in un messaggio televisivo. Il premier ha aggiunto che il Paese deve rimanere “fratello” nonostante i disaccordi. “Abbiamo una nazione, una casa, un popolo. Dobbiamo salvaguardarli sopra ogni altra cosa”, ha aggiunto.
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