Ennesimo sabato di proteste contro la revisione del sistema giudiziario voluta dal governo

Decine di manifestanti israeliani hanno bloccato il traffico su un’autostrada di Tel Aviv, manifestando contro i piani del governo di revisione del sistema giudiziario. Sulla Ayalon Highway, la polizia si è scontrata con i manifestanti nel tentativo di sgomberare la zona. Le manifestazioni di massa sono iniziate a gennaio, poco dopo l’insediamento del governo, composto da partiti religiosi ultranazionalisti e ultraortodossi. Gli organizzatori delle proteste affermano che non si arrenderanno fino a quando il governo non annullerà le modifiche proposte, anziché ritardarle. Il piano indebolirebbe il sistema giudiziario e limiterebbe il controllo giudiziario sulle leggi e sulle decisioni del governo, il che, secondo i critici, rappresenta una minaccia diretta ai diritti civili e ai diritti delle minoranze e dei gruppi emarginati. Il governo afferma che il piano ha lo scopo di controllare una Corte Suprema “eccessivamente interventista”.

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