L'emittente di Rupert Murdoch, che avrebbe diffuso notizie diffamatorie sulle macchinette elettorali dopo le presidenziali 2020, rischia un risarcimento di 1,6 miliardi
Prende il via davanti alla Corte Superiore di Wilmington, in Delaware, il processo che vede contrapposti la Dominion Voting Systems e Fox News. L’azienda produttrice della macchinette elettorali ha chiesto all’emittente all news di Rupert Murdoch un risarcimento di 1,6 miliardi di dollari per le accuse diffamatorie diffuse nei propri notiziari, nei quali venivano rilanciate le teorie cospirazioniste di Donald Trump e del suo entourage, che attribuivano ai sistemi di Dominion la presunta manipolazione del voto presidenziale 2020. Fox si è finora difesa invocando il Primo Emendamento, che difende la libertà di parola. Le udienze del processo sono fissate fino a maggio.
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