Il Cremlino in una nota: discuteremo "questioni di attualità su un ulteriore sviluppo delle relazioni di partenariato globale e sull'interazione strategica tra Russia e Cina"

Il presidente cinese Xi Jinping sarà in visita in Russia dal 20 al 22 marzo su invito del presidente russo Vladimir Putin. Lo riferisce il Cremlino. “Durante i colloqui, verranno discussione questioni di attualità su un ulteriore sviluppo delle relazioni di partenariato globale e sull’interazione strategica tra Russia e Cina – si legge in una nota – E’ previsto inoltre uno scambio di opinioni sull’approfondimento della cooperazione tra Mosca e Pechino in ambito internazionale”.

Invece, il presidente brasiliano Luiz Inacio Lula da Silva sarà in visita di Stato in Cina dal 26 al 31 marzo su invito del presidente Xi Jinping. Lo comunica il portavoce del ministero degli Esteri cinese Hua Chunying.

Fonte Ue: “Possibile Xi Jinping parli di pace a Mosca” 

“Il presidente Xi Jinping sarà in visita a Mosca la prossima settimana. Oggi a Pechino, poche ore fa, il nostro ambasciatore ha ricevuto un resoconto dal Direttore Generale per l’Europa del gemello ministro degli Esteri Ue sulla possibilità di parlare di pace in questo viaggio. Tutti gli sforzi sono, ovviamente, benvenuti, compresi quelli del Presidente della Cina”. Lo ha detto un alto funzionario Ue in vista del Consiglio Ue Esteri di lunedì.

“Pensiamo che la migliore proposta fino ad ora sul tavolo è quella presentata dal presidente Zelensky. Nello stesso momento abbiamo avuto il documento in 12 punti presentato dalla Cina che rimane importante. Abbiamo letto in questo scritto alcuni riferimenti non del tutto equilibrati tra i diversi principi della Carta Onu. Quindi c’è qualche riferimento alla sicurezza e l’idea che la sicurezza di uno Stato può essere raggiunta attraverso la sicurezza degli altri, o con il diritto internazionale o con l’approccio europeo alla sicurezza collettiva. Ma tutto sommato, quello che abbiamo ora è che Xi Jinping visiterà Mosca”. 

Putin e Xi firmeranno dichiarazione su nuova era relazioni

Il presidente russo Vladimir Putin e il presidente cinse Xi Jinping, durante la visita a Mosca di Xi, firmeranno due documenti: una dichiarazione congiunta sull’approfondimento delle relazioni di partenariato globale e cooperazione strategica, che “entrano in una nuova era”, e una dichiarazione congiunta sul piano per lo sviluppo di aree chiave della cooperazione economica fino al 2030. Lo ha annunciato il consigliere del Cremlino Yuri Ushakov, citato dalla stampa russa. 

Ushakov ha spiegato che il 20 marzo nel pomeriggio, Putin e Xi terranno un incontro bilaterale faccia a faccia e ceneranno insieme. Il giorno dopo, martedì 21 marzo, Xi in mattinata incontrerà il premier russo Mikhail Mishustin.Sempre martedì prenderanno il via i colloqui ufficiali che inizieranno in un formato ristretto. Per Mosca prenderanno parte il primo vicepresidente del Consiglio di sicurezza Dmitry Medvedev, che recentemente è stato in Cina, il ministro degli Esteri Sergei Lavrov, il vice primo ministro Dmitry Chernyshenko, il ministro della Difesa Sergei Shoigu, la presidente della Banca centrale Elvira Nabiullina, il direttore generale di Roscosmos Yuri Borisov, il direttore del Servizio federale per la cooperazione tecnico-militare Dmitry Shugaev e l’ambasciatore russo in Cina Igor Morgulov. Successivamente si passerà a un formato allargato. Dopo i negoziati, i leader firmeranno i due documenti. Sono previste inoltre dichiarazioni alla stampa di Putin e di Xi.

Casa Bianca: “Piano pace cinese ratifica richieste Mosca”

Gli Stati Uniti esprimono “preoccupazione” in vista dell’incontro tra Xi Jinping e Vladimir Putin e ritengono che il “cosiddetto piano di pace cinese” rifletta “solo la prospettiva russa”. Lo ha detto il portavoce del Consiglio per la Sicurezza nazionale, John Kirby, parlando con un gruppo ristretto di giornalisti. La preoccupazione Usa è in particolare legata alla possibilità che Pechino proponga un cessate il fuoco che, afferma Kirby, “ratifica le richieste della Russia”, che “continua a occupare parti del territorio ucraino”. Un cessate il fuoco, ha aggiunto, offrirebbe alla Russia la possibilità di riorganizzarsi e riprendere poi gli attacchi “a proprio piacimento”.

Biden vuole parlare a Xi ma per ora nessuna data

Il presidente Usa Joe Biden intende parlare con il leader cinese Xi Jinping, ma al momento non sono in corso preparativi per il colloquio. Lo ha detto il portavoce del Consiglio per la sicurezza nazionale, John Kirby. 

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