A Ginevra e davanti al Comitato dei diritti Umani dell’ONU diverse ONG come “Afrique Cultures”, la spagnola “Freedom is their right”, l’Osservatorio internazionale per la pace, la democrazia e i diritti umani di Ginevra (IOPDHR) e Promozione dello Sviluppo Economico e Sociale (PDES) hanno denunciato sistematiche violazioni dei diritti umani nei campi di Tindouf, lo sfruttamento di bambini e donne e la tratta di esseri umani, e chiedono alla comunità internazionale di agire. La notizia è riportata da le360.
Il rappresentante dell’ONG “Promozione dello sviluppo economico e sociale” (PDES) ha richiamato nel suo intervento l’attenzione della comunità internazionale sulle presunte violazioni dei diritti umani contro i rifugiati dei campi di Tindouf controllati dalle milizie armate del Polisario in Algeria, e in particolare i bambini .
Il rappresentante dell’ONG “PDES” ha affermato che gli abusi quotidiani commessi contro i bambini dei campi di Tindouf costituiscono violazione dei diritti umani, e alcuni di essi costituiscono crimini di guerra. L’ONG accusa i vertici del Polisario e le autorità algerine.
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