La Guida Suprema del Paese: "Troveremo i colpevoli e saranno condannati"

L’Ayatollah Ali Khamenei, Guida Suprema dell’Iran, ha chiesto che vengano condotte indagini rigorose per scoprire mandanti e colpevoli dei misteriosi avvelenamenti a danno di giovani studentesse avvenuti in alcune scuole femminili. Khamenei ha aggiunto che i colpevoli riceveranno la “pena più severa” per aver commesso un “crimine imperdonabile”. È la prima volta che l’Ayatollah parla pubblicamente dei casi di sospetto avvelenamento, iniziati alla fine dello scorso anno, e che hanno fatto ammalare centinaia di giovani studentesse. A differenza del vicino Afghanistan, l’Iran non ha precedenti di estremisti religiosi che prendono di mira l’istruzione delle donne. “Gli organi di intelligence e la polizia devono perseguire questo crimine e trovare i suoi autori. Devono essere condannati alla pena più severa possibile, perché questo non è un crimine imperdonabile”, ha dichiarato Khamenei all’agenzia di stampa iraniana IRINN.

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