Colpita una zona residenziale, cinque le vittime. Mosca: "Coinvolgimento Nato nel conflitto è il massimo"

Il 359esimo giorno di guerra in Ucraina si è aperto con un nuovo attacco delle forze russe a Bakhmut: colpita una zona residenziale con artiglieria e Grad MLRS. Il raid ha ucciso cinque persone, ferite nove e ha danneggiato molti edifici residenziali.

Casa Bianca: “Biden non attraverserà confine”

In occasione della sua visita in Polonia, il presidente Joe Biden non attraverserà il confine con l’Ucraina. “No”, è stata la risposta del portavoce del Consiglio per la Sicurezza nazionale, John Kirby, a chi gli chiedeva se il presidente Usa intendesse attraversare il confine tra Polonia e Ucraina.

Casa Bianca: “Lavoriamo per rendere operativa proposta pace Zelensky”

“Lavoriamo col presidente Zelensky alla sua proposta in 10 punti”. Lo ha detto il portavoce del Consiglio per la Sicurezza nazionale, John Kirby, spiegando che gli Stati Uniti stanno cercando di capire come “rendere operativa” la proposta di pace del presidente ucraino.

Casa Bianca: “Su Bakhmut non facciamo previsioni”

Sull’esito della battaglia per Bakhmut non è possibile fare previsioni. Lo ha riferito il portavoce del Consiglio per la Sicurezza nazionale, John Kirby, aggiungendo che, anche nel caso la città dovesse cadere in mani russe, questo “non avrebbe un valore strategico” sull’esito del conflitto.

Casa Bianca: “Wagner ha avuto 9mila caduti da metà dicembre”

Il Gruppo Wagner ha avuto “9mila caduti” nei combattimenti in Ucraina dalla metà di dicembre. Lo ha riferito il portavoce del Consiglio per la Sicurezza nazionale, John Kirby, citando informazioni di intelligence. Si tratta, ha spiegato, di reclute “prese dal carcere e buttate sul campo di battaglia senza addestramento”. Il Gruppo Wagner, ha aggiunto Kirby, continua a fare “molto affidamento” su questi combattenti.

Morawiecki: “Necessario nuovo processo per accesso Kiev a Ue”

“Se mi chiedete se sono favorevole a lasciare la tabella di marcia normale per l’Ucraina rispondo di sì. Servirebbe creare un nuovo processo per l’accesso di Kiev. È una situazione particolare”. Lo ha detto il premier polacco Mateusz Morawiecki durante la Conferenza sulla sicurezza di Monaco di Baviera. “Questo è un momento storico per l’Unione europea, dove dovrebbe cambiare un po’ tutto”, ha aggiunto Morawiecki.

Casa Bianca: “Al momento nessun addestramento piloti da caccia Kiev”

“Al momento non c’è nessun addestramento” di piloti da caccia ucraini su aerei Usa, perché da parte di Washington “non c’è un impegno” per la fornitura di aerei. Lo ha riferito il portavoce del Consiglio per la Sicurezza nazionale, John Kirby.

Casa Bianca: “Al momento incontro Biden-Zelensky non è in programma”

 “Al momento” non è in programma un incontro tra Joe Biden e Volodymyr Zelensky in occasione del viaggio del presidente Usa in Europa, per il primo annoversariop dell’invasione russa dell’Ucraina. L’unica tappa del viaggio del presidente Biden è Varsavia, ha riferito il portavoce del Consiglio per la Sicurezza nazionale, John Kirby.

Casa Bianca: “Prossima settimana telefonata Biden-Meloni”

La prossima settimana, in occasione del suo viaggio in Polonia per il primo anniversario dell’invasione russa in Ucraina, il presidente Joe Biden avrà anche una serie di telefonate con alcuni leader europei. Tra questi, la premier Giorgia Meloni, il premier britannico Rishi Sunak e il presidente francese, Emmanuel Macron. Lo ha riferito il portavoce del Consiglio per la Sicurezza nazionale Usa, John Kirby.

Macron: “Se Europa vuole difendersi deve armarsi”

“Se l’Europa vuole essere in grado di difendere l’Europa, deve armarsi. Dobbiamo reinvestire massicciamente nella difesa europea”. Lo ha scritto su Twitter il presidente francese Emmanuel Macron, che oggi è intervenuto alla Conferenza sulla sicurezza di Monaco di Baviera.

Kiev: “Russi bombardano Kherson 10 volte, un morto”

“La sera del 17 febbraio, l’esercito della Federazione Russa ha bombardato la comunità di Kherson 10 volte… Sfortunatamente, un residente di Sadovoi è stato ucciso”. Lo afferma il consiglio comunale di Kherson, come riporta Ukrinform. Nell’attacco sono stati danneggiati anche l’edificio della facoltà di Kherson dell’Università di Odessa e l’edificio del centro visti.

Capo Wagner: “Conquistato villaggio a 9 km a nord di Bakhmut”

“Il villaggio di Paraskoviyivka è completamente sotto il controllo delle unità Wagner”. Lo afferma il leader del gruppo di mercenari, Yevgeny Prigozhin, parlando di un villaggio a 9 km a nord di Bakhmut, città al centro degli scontri tra russi e ucraini nelle ultime settimane. Lo riporta l’agenzia Tass.

Incontro Harris-Macron a Monaco, priorità impegno per Kiev

Il presidente francese Emmanuel Macron ha incontrato la vicepresidente degli Stati Uniti, Kamala Harris, a margine della Conferenza sulla sicurezza di Monaco di Baviera. “È bello rivederti, abbiamo parlato di tante questioni del momento e del futuro, nel corso delle nostre visite”, ha detto Harris al presidente francese, come riporta la Cnn.

“E rivederti qui a Monaco e parlare, come priorità, del nostro impegno, come partner, nei confronti del popolo ucraino e di molte altre questioni. Questo fa parte della nostra continua conversazione che è la testimonianza dell’amicizia e della collaborazione di molte generazioni, anche oggi”, ha detto ancora Harris. Da parte sua, Macron ha ringraziato la vicepresidente Usa per la sua ospitalità durante la sua visita a Washington l’anno scorso. Né Harris né Macron hanno risposto alle domande dei media sulla Russia o sull’Inflation Reduction Act statunitense.

Scholz: “Germania aumenterà spesa difesa al 2% permanentemente”

“La Germania aumenterà la sua spesa per la difesa fino al due percento del prodotto interno lordo in modo permanente”. Lo ha detto il cancelliere tedesco Olaf Scholz durante il suo intervento alla Conferenza sulla sicurezza di Monaco di Baviera.

Von der Leyen con Macron: “Focus su sicurezza lungo termine Europa”

La presidente della Commissione europea, ursula von der Leyen, ha avuto un bilaterale con il presidente francese, Emmanuel Macron, a margine della Conferenza sulla sicurezza di Monaco. “Grande discussione con Emmanuel Macron su come garantire la sicurezza a lungo termine del nostro continente e il nostro continuo sostegno all’Ucraina e al suo popolo”, ha scritto von der Leyen su Twitter.

Mosca convoca ambasciatore Olanda, stop accuse per volo MH17

L’ambasciatore dell’Olanda in Russia, Hilles Pluh, è stato convocato il 16 febbraio dal ministero degli Esteri di Mosca. Lo si legge in un comunicato dello stesso Ministero, come riporta l’agenzia Tass. Mosca ha “chiesto di fermare i tentativi ossessivi delle autorità olandesi di ritenere irragionevolmente la Federazione Russa responsabile dello schianto del volo MH17”, si legge nella nota. “All’ambasciatore è stato detto che la pratica promossa dalle autorità olandesi che impedisce all’ambasciata russa in Olanda di adempiere alle sue funzioni dirette, comprese quelle relative al lavoro con organizzazioni pubbliche e storiche e commemorative, nonché piattaforme di scienze politiche in cui i temi chiave della l’agenda internazionale che interessa la Russia è inaccettabile”, ha aggiunto il Ministero.

Putin incontra Lukashenko: “Focus su cooperazione militare”

Il presidente russo Vladimir Putin ha tenuto un incontro con il suo omologo bielorusso Alexander Lukashenko nella sua residenza di Novo-Ogaryovo vicino a Mosca. I leader dei due Paesi hanno discusso questioni di cooperazione economica, sicurezza e cooperazione militare. Lo riporta l’agenzia Tass.

Lukashenko a Putin: “Minsk pronta a produrre aerei d’attacco”

Il presidente della Bielorussia Alexander Lukashenko ha affermato che Minsk è pronta a produrre “un velivolo d’attacco al suolo, un cavallo di battaglia”. Lo ha detto Lukashenko durante un incontro a Mosca con il presidente russo Vladimir Putin, come riporta l’agenzia Tass. “Siamo pronti a produrlo in Bielorussia con un piccolo supporto tecnologico da parte della Federazione Russa”, ha assicurato Lukashenko.

Media, spia russa del Bnd doveva fornire coordinate armi Kiev

Carsten L., dipendente dell’agenzia di intelligence esterna tedesca (Bnd) e sospettato di essere una spia al servizio della Russia, aveva il compito di ottenere informazioni sulle coordinate dei sistemi di difesa in Ucraina. Mosca chiedeva in particolare le posizioni dei sistemi di lanciarazzi multipli HIMARS forniti dagli Stati Uniti e del sistema di difesa aerea IRIS-T fornito da Berlino. Lo rivela lo Spiegel. Come ricompensa per i suoi servizi, il dipendente ha ricevuto una somma a sei cifre e il denaro è stato trovato da lui al momento dell’arresto.

Mosca a Starace: “Discriminati nostri artisti”

Il ministero degli Esteri russo ha espresso all’ambasciatore italiano a Mosca, Giorgio Starace, il proprio disappunto per la cancellazione di alcune esibizioni di artisti russi in Italia. “È stato sottolineato che queste decisioni delle autorità italiane, purtroppo, dimostrano una tendenza alla discriminazione degli artisti della Russia e al restringimento degli scambi culturali e umanitari, che contraddice le dichiarazioni dei rappresentanti della leadership italiana sull’importanza di mantenere uno spazio unico della cultura europea e mondiale e sull’inaccettabilità di erigere in esso barriere e steccati basati sulla nazionalità”. È quanto si legge nella nota del ministero degli Esteri russo, come riporta l’agenzia Tass.

Mosca: “Con ambasciatore Italia discusso di armi a Kiev”

Il ministero degli Esteri russo riferisce in una nota dei temi affrontati con l’ambasciatore italiano a Mosca, Giorgio Starace, convocato oggi. “Discutendo alcuni aspetti delle questioni internazionali, il diplomatico italiano è stato informato delle valutazioni russe sulle continue forniture di armi e attrezzature militari al regime di Kiev, comprese quelle offensive, sull’addestramento del personale militare ucraino e, in generale, sulla linea occidentale di intensificazione del conflitto”, si legge nella nota.

Russia, arrestato uomo con ordigni a stazione Mosca

Un uomo è stato arrestato alla stazione ferroviaria di Kursk a Mosca, aveva con sé ordigni esplosivi. Lo riporta Ria Novosti. Gli agenti di polizia lo hanno fermato mentre cercava di superare un metal detector. Cos sè aveva mine antiuomo e una granata. Per sicurezza la stazione è stata evacuata, l’area è transennata ed gli agenti stanno indagando sull’episodio.

Italia-Russia, Mosca convoca ambasciatore Starace

L’ambasciatore italiano a Mosca, Giorgio Starace, è stato convocato dal ministero degli Esteri russo, per fornire spiegazioni sulla cancellazione di alcune esibizioni di artisti russi in Italia. Lo riferisce l’agenzia Tass, citando una nota del ministero russo: “Nel corso della conversazione, il capo della missione diplomatica russa ha espresso lo sconcerto di Mosca per la recente cancellazione degli spettacoli di alcuni artisti russi nella Repubblica italiana”

Medvedev: “Clown di Kiev firmerà ciò che gli viene detto”

 “Il clown supremo dell’Ucraina ha ancora una volta spifferato che non negozierà con il presidente russo. Non è una novità, ma c’è una sfumatura che ieri ha taciuto, anche se la comprende molto bene. Non dovrà negoziare. Dovrà firmare tutto ciò che gli verrà detto di firmare”. È quanto scrive su Telegram l’ex presidente russo, Dmitry Medvedev, commentando le parole del presidente ucraino Volodymyr Zelensky sul fatto che si rifiuterà di negoziare con Putin eventuali cessazioni di territori ucraini.

Oms: “Servono 240 milioni di dollari per sistema sanitario”

“Quest’anno miriamo a raggiungere 13,6 milioni di ucraini con il nostro supporto. Ecco perché abbiamo aumentato il nostro appello per il 2023 a 240 milioni di dollari: 160 milioni di dollari per l’Ucraina e 80 milioni di dollari per i Paesi che accolgono i rifugiati”. È quanto ha affermato il direttore regionale per l’Europa dell’Organizzazione mondiale della sanità (Oms), Hans Kluge, in un briefing dalla città ucraina di Zhytomyr. Lo riporta il Guardian. “Stiamo coordinando quasi 200 partner per fornire vari servizi sanitari in tutto questo vasto Paese, raggiungendo 8,5 milioni di persone l’anno scorso”, ha aggiunto.

Oms: “Quasi 10 milioni di persone soffrono di disturbi mentali”

Quasi 10 milioni di ucraini soffrono di disturbi mentali. Di questi, per circa 4 milioni di persone, si tratta di disturbi moderati o gravi. È quanto afferma il direttore regionale per l’Europa dell’Organizzazione mondiale della sanità (Oms), Hans Kluge, durante una conferenza stampa nella città ucraina di Zhytomyr. Lo riporta il Guardian.

Premier Olanda Rutte a Kiev incontra Zelensky

Il primo ministro olandese Mark Rutte è arrivato a Kiev per incontrare il presidente ucraino Volodymyr Zelensky. “Sono lieto di dare il benvenuto oggi a Kiev al mio e nostro amico”, scrive su Telegram Zelensky, “l’Olanda è uno dei leader nell’assistenza militare, finanziaria, umanitaria e legale al nostro Stato. Tutti gli ucraini saranno sempre grati per questo sostegno e non lo dimenticheranno mai”.

Kuleba: “Interessati a jet da Usa, Gb, Francia e Germania”

“Saremmo particolarmente interessati agli aerei da combattimento di Stati Uniti, Regno Unito, Francia e Germania”. Lo ha detto il ministro degli Esteri ucraino Dmytro Kuleba parlando con i media del gruppo Funke prima della Conferenza sulla sicurezza di Monaco di Baviera. “Questi Paesi hanno le più alte capacità di produzione e le più grandi flotte di aeromobili”, ha detto ancora Kuleba, aggiungendo che i caccia potrebbero essere utilizzati per abbattere i missili nemici e sono importanti per la controffensiva.

Kiev: “Mosca schiera 11 navi da guerra in mar Nero”

Sono salite a 11 le navi da guerra schierate dall’esercito russo nel mar Nero. Lo afferma il centro stampa delle forze navali dell’esercito ucraino, come riporta Unian. Tre di queste trasportano, in totale, circa 24 missili da crociera Kalibr. A queste si aggiungono una nave che Mosca ha schierato nel mar d’Azov e dieci nel Mediterraneo, di cui 5 sono portaerei Kalibr.

10mila soldati russi schierati a confine con Sumy

 “Dall’altra parte del confine” con la regione ucraina di Sumy “sono stati schierati 10.000 soldati russi. Il più grande dispiegamento che ci sia mai stato qui”. Lo ha detto al Times il tenente delle forze armate dell’Ucraina Andriy Gulakov. Il militare ha aggiunto che i russi hanno anche costruito un ospedale da campo nell’area, un indicatore che “stanno pianificando azioni offensive”.

Mosca: “Nostri missili hanno colpito fabbriche militari Kiev”

 “Le forze armate russe hanno effettuato un attacco concentrato con missili a lungo raggio, aerei e marittimi, contro le strutture che forniscono carburante e munizioni alle forze armate ucraine”. È quanto ha riferito ai giornalisti il portavoce del ministero della Difesa russo, il tenente generale Igor Konashenkov, come riporta l’agenzia Tass. “Come risultato dell’attacco, la fornitura di carburante alle truppe ucraine è stata interrotta e la capacità di produrre esplosivi, polvere da sparo e combustibile solido per razzi in Ucraina è stata significativamente ridotta”, ha aggiunto Konashenkov. Nell’attacco è stato colpito anche un deposito di munizioni vicino alla città di Kherson, secondo quanto riportato dalla Tass.

Ue: al lavoro su crimini di guerra e reato di aggressione

“Vogliamo essere sicuri che tutti gli autori dei crimini avranno la certezza di essere ritenuti responsabili per il resto della vita. È molto importante per noi per lottare contro l’impunità e per essere sicuri che nessun autore rimarrà impunito. E c’è un motivo per cui abbiamo cercato di lavorare con il procuratore dell’Ucraina, con 14 Stati membri che hanno avviato le proprie indagini, con la Corte penale internazionale”. Così il commissario Ue alla Giustizia, Didier Reynders, in un punto stampa con il procuratore generale dell’Ucraina, Andriy Kostin, in vista della riunione della Task Force Freeze and Seize. “Vogliamo lavorare anche per risolvere il crimine di aggressione. È il motivo per cui ora abbiamo dato il nostro sostegno allo sviluppo di un centro internazionale per il perseguimento del crimine di aggressione contro l’Ucraina. È collegato alla squadra investigativa congiunta, collegata a sei Stati membri e l’Ucraina, e anche con la Cpi. E c’è anche una buona collaborazione con tutti i colleghi statunitensi”, ha aggiunto.

Congelati 21,5 miliardi in beni di oligarchi russi in Ue

“Abbiamo avuto l’opportunità di congelare 21,5 miliardi di beni di oligarchi ed entità nella lista delle sanzioni. Continuiamo a lavorare su diversi tipi di asset, come la riserva della Banca centrale russa, perché è possibile immobilizzare tali riserve. Ci sono anche alcune transazioni congelate in diverse istituzioni anche qui a Bruxelles“. Così il commissario Ue alla Giustizia, Didier Reynders, in un punto stampa con il procuratore generale dell’Ucraina, Andriy Kostin, in vista della riunione della Task Force Freeze and Seize.

Cremlino: “Dubitiamo Biden accetti incontro con Putin a Minsk”

Il Cremlino “dubita che Washington sosterrà l’iniziativa del leader bielorusso Alexander Lukashenko di ospitare a Minsk colloqui tra i leader di Russia e Stati Uniti, Vladimir Putin e Joe Biden”. Lo ha detto ai giornalisti il portavoce del Cremlino Dmitry Peskov, secondo quanto riporta la Tass.

Kiev: 67mila casi di crimini di guerra

“Sottolineo non solo la dimensione politica del sostegno che riceveremo dalla Commissione europea, ma anche i passi pratici per consentire ai nostri investigatori e pubblici ministeri di indagare su 67.000 episodi di crimini di guerra. L’Ucraina, che sta resistendo in questa guerra, ha tutte le autorità governative che lavorano attivamente su questo dal 24 febbraio”. Così il procuratore generale dell’Ucraina, Andriy Kostin, in un punto stampa presso la Commissione europea con il commissario alla Giustizia, Didier Reynders, in vista della riunione della “Task Force Freeze and Seize”. “Questa è una questione di giustizia per gli ucraini. Il 99% in più di tutti i casi di crimini di guerra è e sarà indagato e perseguito in Ucraina. Al momento abbiamo già 25 condanne contro criminali di guerra russi”, ha precisato.

Lunedì Kuleba a Bruxelles per Consiglio Esteri

Lunedì al Consiglio Ue Esteri parteciperà ‘in presenza’ il ministro degli Esteri ucraino Dmytro Kuleba. Lo ha riferito un alto funzionario Ue. “Ci sarà una discussione sulle principali linee di sostegno dell’Ue al sostegno militare dell’Ucraina, ci sarà anche una discussione sulla finalizzazione del pacchetto di sanzioni che ci aspettiamo che il Consiglio adotti per l’anniversario del 24 febbraio”, spiega la fonte. In agenda “ci sarà un pranzo con il vice primo ministro e ministro degli Esteri Nicu Popescu della Moldova”, ha aggiunto.

Zelensky in video a Conferenza Monaco

Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky parlerà in apertura alla Conferenza sulla sicurezza di Monaco di Baviera che inizia oggi e si concluderà il 19 febbraio. Zelensky interverrà in videoconferenza, prima degli interventi in programma del cancelliere tedesco Olaf Scholz e del presidente francese Emmanuel Macron.

Mosca: “Coinvolgimento Nato nel conflitto è il massimo”

“Il coinvolgimento dei Paesi della Nato nel conflitto in Ucraina è al massimo” livello. Lo ha detto la portavoce del ministero degli Esteri russo Maria Zakharova in un briefing, secondo quanto riporta la Tass.

007 Gb: Ucciso 50% detenuti reclutati da Wagner

I reclutati tra i detenuti russi dal gruppo di mercenari Wagner hanno registrato un tasso di vittime fino al 50%. Lo riporta l’ultimo aggiornamento dell’Intelligence del Regno Unito sulla situazione in Ucraina.

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