Il bombardamento russo nelle regioni dell’Ucraina il 21 gennaio ha ferito una bambina di sette anni a Vovchansk, nell’oblast di Kharkiv, e un ragazzo di 17 anni nel villaggio di Studenok nell’oblast di Sumy, portando il numero totale delle vittime a 459 bambini e 914 feriti. Lo ha riferito l’ufficio del procuratore generale di Kiev che ha affermato che su 13.961 bambini deportati illegalmente, solo 126 sono stati rimpatriati in Ucraina. Le cifre non sono definitive in quanto non includono i dati dei territori occupati dai russi e delle aree in cui sono in corso le ostilità. Dall’inizio della guerra totale della Russia contro l’Ucraina, le forze russe hanno danneggiato 3.126 strutture educative in Ucraina, distruggendone completamente 337.
Russi hanno perso oltre 121mila uomini da inizio guerra
Dall’inizio della guerra in Ucraina le forze armate russe hanno perso 121.480 uomini. Lo rendono noto i militari di Kiev nel loro aggiornamento quotidiano. A questi vanno aggiunti 3.150 carri armati, 6.276 veicoli corazzati da combattimento, 2.146 sistemi di artiglieria, 447 sistemi lanciarazzi multipli, 220 sistemi di difesa, 287 aeroplani, 277 elicotteri, 1.894 droni e 18 navi.
Russia invia rinforzi nella regione di Kherson
La Russia sta inviando rinforzi nelle zone occupate della regione di Kherson. Lo ha riferito lo stato maggiore delle forze armate ucraine nel suo briefing mattutino. Lo riporta il Kiev Independent. Secondo lo stato maggiore, le truppe sono arrivate negli insediamenti di Vynohradove e Brylivka tra il 18 e il 21 gennaio.
Kiev posiziona armi vicino centrali nucleari
L’esercito ucraino “è impegnato nel posizionamento di munizioni occidentali sui territori delle centrali nucleari”, in particolare sistemi lanciarazzi multiplo Himars. Lo riportano gli 007 di Mosca. Lo dice la Tass. L’intelligence russa ha aggiunto che lo scorso dicembre diversi vagoni ferroviari contenenti munizioni sono stati consegnati alla centrale nucleare di Rivne.