La donna era ricoverata insieme al figlio nel reparto di maternità, il più danneggiato dalle bombe di Mosca
(LaPresse) È stata estratta viva dalle macerie la madre del neonato morto in un attacco missilistico russo che ha colpito l’ospedale di Vilnianska, vicino a Zaporizhzhia, in Ucraina, durante la notte. La donna era ricoverata insieme al figlio nel reparto di maternità, il più danneggiato dalle bombe di Mosca. Insieme alla donna, anche un medico è stato portato in salvo. “Di notte, mostri russi hanno lanciato enormi razzi contro il piccolo reparto maternità dell’ospedale di Vilnyansk. Il dolore travolge i nostri cuori: un bambino appena nato è stato ucciso”, ha scritto su Telegram il governatore della regione di Zaporizhzhia Oleksandr Starukh.
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