Nella notte vertice di emergenza G7-Nato. Secondo Biden "è improbabile" che sia stato lanciato dal territorio russo. Fonti Usa riferiscono che l'ordigno sarebbe stato lanciato dalle forze di Kiev contro un missile russo
Dopo la caduta di alcuni missili nel villaggio di Przewodov, a pochi chilometri dal confine ucraino in Polonia – Paese membro della Nato – che ha provocato due morti, si è tenuto nella notte un vertice di emergenza dei leader del G7 e della Nato al G20 di Bali convocato dal presidente Usa Joe Biden. Questa mattina, invece, il segretario generale della Nato Jens Stoltenberg presiederà a Bruxelles un’altra riunione d’urgenza degli ambasciatori della Nato.
Duda: “Non ci sono prove di attacco contro Polonia”
“Siamo in contatto diretto con i nostri alleati della Nato. Sottolineo: non abbiamo prove circostanziali che ci permettano di concludere che si è trattato di un attacco alla Polonia“. Lo ha scritto su Twitter il presidente polacco Andrzej Duda.
Fonti Usa, missile russo ma partito da Kiev
Secondo due funzionari informati “su un’iniziale valutazione degli Stati Uniti”, il missile che è caduto sulla Polonia è stato lanciato dall’Ucraina, ma era di fabbricazione russa. Lo riporta la Cnn. I funzionari hanno detto che è a questa valutazione che il presidente degli Stati Uniti, Joe Biden, ha fatto riferimento nei suoi commenti precedenti, quando ha detto che era “improbabile” che il missile provenisse dalla Russia. Le valutazioni dell’intelligence sono state discusse nella riunione d’emergenza convocata da Biden a margine del vertice del G20 a Bali e saranno argomento di conversazione anche in una riunione degli ambasciatori della Nato a Bruxelles.
Macron invita alla prudenza
“Ieri è stato un giorno terribile per l’Ucraina e per il popolo ucraino. Più di 85 missili sono caduti su obiettivi, infrastrutture civili. La Russia ha raddoppiato l’offensiva aerea. In questo contesto, ci sono stati questi due missili caduti sul suolo polacco. Rimarrò estremamente cauto. A oggi non possiamo attribuire una responsabilità di questo. Dobbiamo rimanere molto prudenti”. Lo ha detto il presidente francese, Emmanuel Macron, parlando al termine del G20 a Bali.
Cremlino apprezza reazione Usa
La reazione degli Stati Uniti all'”incidente missilistico” in Polonia è stata “contenuta”, in contrasto con le dichiarazioni di numerosi altri Paesi. Lo ha dichiarato il portavoce del presidente della Russia, Dmitry Peskov, citato da Ria Novosti. “Ha senso attirare l’attenzione sulla reazione contenuta e più professionale della parte americana e del presidente americano”, “che contrastava con la reazione assolutamente isterica della parte polacca e degli altri Paesi”, ha detto Peskov ai giornalisti.
Mosca: “Polonia doveva dire subito che missile non era russo”
Il portavoce del Cremlino, Dimitry Peskov, ha dichiarato che i polacchi avrebbero potuto riferire immediatamente che il razzo caduto sul loro territorio non aveva nulla a che fare con la Russia. Lo riporta la Tass. “Abbiamo assistito a un’altra reazione isterica e ferocemente russofoba, non basata su alcun dato reale. In effetti, i rappresentanti di alto livello di vari Paesi hanno rilasciato dichiarazioni senza avere idea di cosa fosse successo esattamente”, ha aggiunto Peskov
Nato, vertice ambasciatori a Bruxelles
E’ in corso la riunione degli ambasciatori delle 30 nazioni della Nato a Bruxelles per indagare sul missile caduto in Polonia. Per l’Italia è presente il rappresentante permanente aggiunto, Fabio Rugge, visto che il rappresentante permanente, Francesco Maria Talò, è tornato a Roma per svolgere il ruolo di consigliere diplomatico della premier Giorgia Meloni. La Polonia ha affermato che sta valutando la possibilità di richiedere consultazioni di emergenza ai sensi dell’articolo 4 del trattato istitutivo della Nato, che prevede tali colloqui se uno dei 30 alleati ritiene che il suo territorio possa essere minacciato. Ma la riunione di oggi non sembrava essere una consultazione ai sensi dell’articolo 4.
Mosca: “Missile è S-300 ucraino”
Esperti russi hanno identificato i frammenti di razzo visibili in immagini relative all’esplosione avvenuta in Polonia come elementi di un S-300 ucraino. Lo riferisce il ministero della Difesa della Russia, citato dall’agenzia di stampa russa Ria Novosti. “Le dichiarazioni di varie fonti ucraine e di funzionari stranieri sulla presunta caduta di ‘missili russi’ nel villaggio di Przewodów sono una provocazione deliberata con l’obiettivo di far degenerare la situazione”, ha aggiunto il ministero chiarendo anche che gli attacchi di alta precisione sono stati compiuti solo su obiettivi in territorio ucraino e a una distanza non inferiore a 35 chilometri dal confine con la Polonia. Lo riporta l’agenzia di stampa russa Ria Novosti.
Usa: “Missile Polonia potrebbe essere ucraino”
Secondo fonti Usa e in base a valutazioni preliminari risulta che il missile che ha colpito la Polonia è stato lanciato dalle forze ucraine contro un missile russo in arrivo nell’ambito del lancio di colpi russi di martedì contro le infrastrutture elettriche ucraine. È quanto riferiscono tre funzionari Usa coperti dall’anonimato. Questa valutazione e le dichiarazioni del presidente Usa Joe Biden, che parlando al vertice del G20 in Indonesia ha dichiarato che è “improbabile” che il missile che ha colpito la Polonia sia stato lanciato dal territorio russo, contraddicono le informazioni fornite in un primo tempo martedì da un alto funzionario dell’intelligence statunitense, che aveva parlato ad AP di missili russi.
La Polonia, ieri notte, aveva confermato che il missile caduto era “di fabbricazione russa”
Biden: “Improbabile missile arrivi da Russia”
Secondo il presidente degli Stati Uniti Joe Biden “è improbabile” che il missile che ha colpito la Polonia sia stato lanciato dal territorio russo. Parlando dopo il vertice di mergenza dei leader G7 e Nato presenti a Bali per il G20, il presidente degli Stati Uniti ha detto che “ci sono informazioni preliminari che contestano” il fatto che il missile cha ha colpito la polonia, uccidendo due persone, sia stati sparato dal territorio russo. “E’ improbabile dalla traiettoria che sia stato sparato dalla Russia, ma vedermo”, ha detto Biden. Quanto alla possibilità che la Polonia invochi gli articoli 4 o 5 del Trattato Nordatlantico, il presidente Biden ha risposto che ci sarà un vertice degli ambasciatori della Nato. Biden ha definoto “totalmente incosciente” il comportamento della Russia che, nel momento in cui i leader del G20 chiedono una de-escalation del conflitto, lancia “salve e salve di missili nell’Ucraina occidentale”.
Cnn: “Nato ha tracciato missile caduto in Polonia”
Un aereo della Nato che volava sopra lo spazio aereo polacco ha tracciato il missile caduto in Polonia. Lo riferisce la Cnn citando un funzionario della Nato. “Le informazioni con le tracce radar (del missile ndr.) è stata fornita alla Nato e alla Polonia“, ha aggiunto il funzionario militare dell’Alleanza. La Cnn sottolinea che dall’inizio dell’invasione russa gli aerei della Nato effettuano una regolare sorveglianza intorno all’Ucraina e che l’aereo che volava sopra la Polonia martedì stava monitorando gli eventi in Ucraina. La fonte Nato citata dall’emittente non ha precisato chi abbia lanciato il missile tracciato, né da dove sia stato lanciato.
Guterres: “Serve indagine approfondita”
Il segretario generale delle Nazioni unite, Antonio Guterres, “è molto preoccupato per le notizie di un missile esploso in territorio polacco”. Lo riferisce in una nota il vice portavoce del segretario generale, Farhan Haq. Guterres reputa “assolutamente necessario evitare un’escalation della guerra in Ucraina”, “invia le sue condoglianze alle famiglie delle vittime e auspica che venga condotta un’indagine approfondita”.
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