Si continua a combattere, nuova allerta in tutte le regioni

In Ucraina si combatte senza sosta. A Kiev si sono sentite almeno due esplosioni. Lo riporta il Kyiv Independent spiegando di non essere in grado di dire se si tratti di un attacco russo andato a segno o se invece fossero rumori dovuti ai colpi della contraerea ucraina. “La difesa aerea sta lavorando nella regione”, ha detto il capo dell’amministrazione militare regionale di Kiev, Oleksiy Kuleba, citato da Unian.

Nuova allerta sul paese

Nuova allerta da questa mattina in tutte le regioni dell’Ucraina. Il primo allarme aereo, intorno alle 12:49 ora locale, è stato annunciato a Kiev e nella regione della capitale Ucraina, seguito poi dalle regioni occidentali, in particolare a Leopoli e Zakarpattia.  “La difesa aerea ha abbattuto diversi missili russi su Kiev”. Lo ha scritto su Telegram il sindaco di Kiev, Vitaly Klitschko. Il primo cittadino della capitale ha invitato tutti a rimanere nei rifugi

Il generale Sergei Surovikin, comandante delle forze russe in Ucraina, ha spiegato che la situazione nella regione meridionale e nella città di Kherson è “molto difficile”“Noi (russi) e ucraini siamo un popolo solo. E vogliamo la stessa cosa: che l’Ucraina sia uno stato indipendente dalla Nato e dall’Occidente e amico della Russia. Il nemico è il regime criminale, che sta spingendo i cittadini ucraini a morti, cercando  di rompere la nostra linea di difesa”.

Gli attacchi nella notte

Le truppe di Kiev nella notte ha distrutto 12 droni kamikaze nella zona di Mykolaiv. Lo ha confermato Vitaly Kim, il governatore della regione: 11 droni sono stati abbattuti dalla difesa aerea mentre un altro è stato colpito dalle truppe della Guardia Nazionale, come riporta Kyev Indipendent. Nella notte la Russia ha attaccato un impianto energetico nell’oblast di Dnipropetrovsk: molti villaggi sono rimasti senza elettricità. Sotto attacco anche Sumy, secondo il sito di informazione ucraino, che riporta 64 raid nelle ultime 24 ore sulla città. 

Zelensky: “Possiamo reagire a qualsiasi minaccia”

In un video diffuso nella notte, il presidente ucraino Zelensky dice: “237 giorni di questa guerra dimostrano che siamo in grado di trovare una risposta a qualsiasi minaccia. Se agiamo insieme, tutti gli ucraini e i popoli del mondo”. Zelensky ha anche ringraziato l’Estonia per aver riconosciuto la Russia come “uno stato sponsor del terrorismo”. “Il terrore deve ricevere diversi tipi di risposta: sul campo di battaglia, sanzioni e legali. Grazie ai nostri amici estoni per questo. Continueremo il nostro lavoro a tutti i livelli in modo che altri paesi prendano decisioni simili”.

 

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