Corea del Sud: "Violato accordo militare del 19 settembre e all'immediata cessazione delle provocazioni"

La Corea del Nord ha sparato altri 100 proiettili di artiglieria nelle acque al largo della costa occidentale dopo il primo lancio di 100 proiettili avvenuto ieri. Lo ha riferito l’esercito sudcoreano, come riporta Yonhap. Il Joint Chiefs of Staff (Jcs) ha affermato di aver rilevato i proiettili lanciati nel Mar Giallo dalla contea di Yonan, nella provincia di Hwanghae meridionale, a partire dalle 12:30 ora locale.

I proiettili sono finiti nella ‘zona cuscinetto’ occidentale stabilita in base a un accordo militare intercoreano firmato il 19 settembre 2018, per ridurre le tensioni al confine, secondo il Jcs. Nessuno dei proiettili è caduto nelle acque della Corea del Sud. “I nostri militari hanno comunicato più volte un avvertimento, in merito alla violazione da parte della Corea del Nord dell’accordo militare del 19 settembre e all’immediata cessazione delle provocazioni”, ha detto il Jcs in una nota.

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