L'escalation della violenza tra i gruppi, legati ai due premier rivali, ha provocato almeno 23 morti e 140 ferit

Auto in fiamme nelle strade di Tripoli dopo gli scontri di sabato 27 agosto tra le milizie dei premier rivali. L’escalation della violenza ha provocato almeno 23 morti e 140 feriti secondo il ministero della Salute locale. 64 famiglie, inoltre, sono state evacuate da zone vicine ai combattimenti. Gli scontri hanno visto contrapporsi la milizia della Brigata rivoluzionaria di Tripoli, guidata da Haitham Tajouri, e un’altra milizia alleata con Abdel-Ghani al-Kikli, famigerato signore della guerra noto come Gheniwa. Ma i combattimenti sono molto probabilmente parte della lotta per il potere in corso tra Dbeibah e il suo rivale Fathy Bashagha, premier ‘parallelo’ sostenuto dal Parlamento di Tobruk, che opera dalla città costiera di Sirte.

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