Oltre 3000 persone costrette a evacuare dalle proprie abitazioni

Le esplosioni avvenute in un deposito munizioni delle truppe russe nel distretto di Dzhankoy, in Crimea, hanno danneggiato la linea ferroviaria nel nord della regione. Lo ha riferito il governatore della Crimea, Sergei Aksyonov. “A seguito della detonazione di munizioni, il binario ferroviario tra le stazioni di Azovske e Rozyzd di 10 km è stato danneggiato”, ha spiegato Aksyonov. Le linee nella zona sono state interrotte. Oltre 3000 persone sono state costrette a lasciare le proprie abitazioni.

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