Ucraina, bloccato il trasporto delle merci verso Kaliningrad. La Russia minaccia la Lituania: “Risposta sarà pratica e non diplomatica”. Kiev colpisce raffineria dell’oligarca Medvedchuk

20h02 Mosca: incendio in raffineria Rostov causato da drone Kiev. Appartiene a moglie Medvedchuk 

L’incendio nella raffineria di petrolio di Novoshakhtinsk nella regione di Rostov è stata causata dalla caduta di un drone ucraino. Lo ha riferito alla Tass una fonte delle autorità locali. “Prima dell’incendio, i dipendenti dell’impianto hanno notato un drone ucraino. Si è schiantato contro le strutture dell’impianto, dopo di che si sono verificati un’esplosione e un incendio”, ha detto l’interlocutore dell’agenzia. La raffineria appartiene alla Peton Invest Technology, affiliata a Oksana Marchenko, moglie del politico e oligarca ucraino Viktor Medvedchuk.

16h43 Scholz, spetta solo a Kiev decidere quando e come negoziare con Mosca

 “L’Ucraina, e solo l’Ucraina, deciderà quando e su quali condizioni negoziare con la Russia”. Lo ha detto il cancelliere tedesco Olaf Scholz, come riportano i media tedeschi, nel suo discorso al Bundestag in merito alla posizione del governo sul conflitto in Ucraina. “È nostro dovere sostenere l’Ucraina finché l’Ucraina ha bisogno di noi”, ha spiegato poi Scholz in riferimento a ulteriori misure di sostegno a Kiev, come l’addestramento dei soldati ucraini e la consegna dei primi obici semoventi. “Non dimenticherò, le tombe fresche, i condomini distrutti di Irpin”, ha aggiunto il cancelliere ricordando la sua recente visita in Ucraina. “La Russia – ha commentato Scholz – sta conducendo una guerra contro donne e bambini innocenti. È una guerra barbara. È nostro dovere sostenere l’Ucraina nel miglior modo possibile”.

16h37 Scholz, difenderemo noi e i nostri alleati

 “In questi tempi difficili, la Germania sta assumendo la responsabilità di difendersi e, allo stesso tempo, di difendere i propri alleati”. Lo ha dichiarato il cancelliere tedesco Olaf Scholz, come riportano i media tedeschi, nel suo discorso al Bundestag in merito alla posizione del governo sul conflitto in Ucraina. “Difenderemo ogni metro quadrato della Nato – ha ribadito Scholz – e sono convinto che il prossimo vertice dell’Alleanza invierà un segnale di forza”.

16h20 Conte, anche ieri messi in difficoltà ma nostro appoggio non viene meno

“Anche ieri, quando chiedevano un coinvolgimento elementare del Parlamento, siamo stati messi molto in difficoltà,ma il nostro appoggio non è venuto meno”. Così il presidente del M5S, Giuseppe Conte, parlando ai cronisti nella sede del movimento a Campo Marzio.

16h16 Casa editrice Usa pubblica diario 12enne rifugiata

Quest’autunno verranno pubblicate dalla casa editrice Usa Union Square & Co. le riflessioni di una rifugiata ucraina 12enne, Yeva Skalietska. Il libro si intitola ‘You Don’t Know What War Is: The Diary of a Young Girl from Ukraine’, cioè ‘Non sai cos’è la guerra: diario di una bambina dall’Ucraina’, e verrà pubblicato il 25 ottobre. “Tutti sanno cosa significa la parola ‘guerra’, ma praticamente nessuno sa cosa rappresenti veramente questa parola”, ha detto Skalietska in una dichiarazione rilasciata oggi. “Voglio che il mondo sappia cosa abbiamo vissuto”, ha aggiunto.  Il libro di Skalietska si apre con il suo 12° compleanno, poco prima dell’invasione russa del 24 febbraio. Viveva a Kharkiv con la nonna quando sono iniziati i bombardamenti. (I genitori di Yeva si sono separati quando era più piccola ed è sua nonna ad averla cresciuta). La casa editrice, nell’annunciare il libro, spiega che “descrive i bombardamenti che hanno subito mentre si riparavano sottoterra e il loro viaggio disperato verso l’Ucraina occidentale. Condivide la sua confusione sul motivo per cui i russi li avrebbero attaccati, dal momento che parla russo e segue molte delle loro usanze”. “Dopo molti viaggi interminabili in treno e un soggiorno prolungato in un sovraffollato centro profughi in Ungheria, perché diversi Paesi in Europa hanno rifiutato loro l’ingresso, Yeva e la sua amata nonna alla fine trovano rifugio a Dublino, dove lei inizia coraggiosamente a costruire una nuova vita, sperando potrà tornare a casa un giorno”, prosegue Union Square & Co.

15h47 Scholz, Kiev ha bisogno di un Piano Marshall

 “La ricostruzione dell’Ucraina sarà un compito per generazioni. C’è bisogno di un Piano Marshall”. Lo ha detto il cancelliere tedesco Olaf Scholz, come riportano i media tedeschi, nel suo discorso al Bundestag in merito alla posizione del governo sul conflitto in Ucraina.

15h35 Xi, sanzioni portano disastri in tutto il mondo

 L’imposizione di sanzioni potrebbe rivelarsi un “boomerang” e “un’arma a doppio taglio” e porterà disastri alle persone in tutto il mondo. Lo ha detto il presidente cinese, Xi Jinping, in un discorso pronunciato in modalità virtuale alla cerimonia di apertura del Brics Business Forum.

15h10 Coldiretti, accordo su porti sbloccherebbe 95% grano

 Un accordo sullo sblocco dei porti consentirebbe all’Ucraina di tornare ad esportare il 95% del grano via mare e di svuotare i magazzini dove si stima la presenza di oltre 20 milioni di tonnellate di cereali destinati a rifornire sia nei Paesi ricchi che in quelli più poveri dove la chiusura degli scali rischia di provocare rivolte e carestie. È quanto afferma la Coldiretti nel commentare i colloqui a Mosca tra alti ufficiali delle forze armate di Russia e Turchia sulla ripresa dei traffici commerciali, con una nave cargo turca che ha lasciato il porto di Mariupol, adesso controllato dai russi.

Lo sblocco dei porti libererebbe – sottolinea la Coldiretti – anche lo spazio nei centri di stoccaggio per accogliere i nuovi raccolti di grano in arrivo tra poche settimane, stimati in calo di circa il 40% rispetto alla attese, a causa della guerra. La guerra coinvolge gli scambi di oltre ¼ del grano mondiale con l’Ucraina che insieme alla Russia controlla circa il 28% sugli scambi internazionali con oltre 55 milioni di tonnellate movimentate, ma anche il 16% sugli scambi di mais (30 milioni di tonnellate) per l’alimentazione degli animali negli allevamenti e ben il 65% sugli scambi di olio di girasole (10 milioni di tonnellate), secondo l’analisi della Coldiretti sulla base dei dati del Centro Studi Divulga.

Il risultato è che le quotazioni delle materie prime alimentari a livello mondiale sono aumentate del 34% nell’ultimo anno secondo le elaborazioni Coldiretti su dati dell’Indice Fao a maggio. E a tirare la volata sono proprio i prezzi internazionali dei cereali cresciuti del 23,2% rispetto allo stesso mese dell’anno precedente, mentre i lattiero caseari salgono del 19%, lo zucchero aumenta di oltre il 40%.

14h56 Germania, Kiev utilizzerà armi solo per difesa

“Abbiamo la certezza che l’Ucraina utilizzerà le armi che abbiamo inviato solo a scopo di difesa. Non c’è stata la necessità di chiederlo, lo ha confermato direttamente Kiev”.

Lo ha detto Christine Lambrecht, ministra della Difesa tedesca, rispondendo alle domande dei parlamentari del Bundestag, il parlamento federale tedesco, secondo quanto riportato dai media. “La difesa del Paese e dell’alleanza è il compito principale della Bundeswehr (le forze armate tedesche) e non delle forze civili, questo è il mio compito come ministra federale della Difesa”, ha spiegato Lambrecht. Sulle tempistiche della consegna delle armi, la ministro della Difesa ha aggiunto che “consegnare armi in una zona di guerra non è stata una decisione facile”.

14h40 Kuleba, grato a Di Maio, sostegno a Kiev avvicina pace

“Sono grato al ministro Luigi Di Maio per essere un uomo d’integrità. L’Italia ha scelto il lato giusto della storia: sostenere l’Ucraina è l’unica via di avvicinare la pace in Europa. Negare il sostegno all’Ucraina incoraggerebbe la Russia a continuare la guerra ed espanderla oltre i confini dell’Ucraina”. Lo ha scritto su Twitter il ministro degli Esteri ucraino, Dmytro Kuleba.

I am grateful to @LuigiDiMaio for being a man of integrity. Italy has chosen the right side of history: supporting Ukraine is the only way to bring peace in Europe closer. Denying Ukraine support would encourage Russia to continue the war and expand it beyond Ukraine’s borders.

— Dmytro Kuleba (@DmytroKuleba) June 22, 2022

14h30 Xi, scontri fra blocchi non portano pace né stabilità

La storia ha dimostrato che egemonia e gli scontri fra blocchi non portano né pace né stabilità, ma piuttosto guerra e conflitto. È quanto ha affermato il presidente cinese, Xi Jinping, in un discorso pronunciato in modalità virtuale alla cerimonia di apertura del Brics Business Forum. Lo riporta l’agenzia di stampa di Stato cinese Xinhua sul suo sito.

14h25 Fonti Ue, su Kaliningrad serve chiarimento Commissione

Sulla questione di Kaliningrad “il transito fa parte del pacchetto di sanzioni e bisogna vedere se i lituani stanno effettuando i controlli per evitare l’elusione delle sanzioni. Ma sui tecnicismi, forse la domanda più appropriata va fatta alla Commissione per capire gli sviluppi perché questa è una questione di continuità tra paesi”. Lo riferisce un alto funzionario Ue in vista del Consiglio di domani. “Vedremo se sarà un tema trattato nel vertice, finora abbiamo ricevuto qualche richiesta ma abbiamo anche ricevuto indicazioni che alcuni preferirebbero non entrare in tale discussione”, ha aggiunto la fonte. 

14h20 Xi chiede sforzi congiunti per pace

Il presidente cinese, Xi Jinping, intervenendo in modalità virtuale alla cerimonia di apertura del BRICS Business Forum, ha chiesto sforzi congiunti per cercare e salvaguardare la pace. Lo riporta l’agenzia di stampa di Stato cinese Xinhua sul suo sito. Xi ha detto che la crisi Ucraina ha nuovamente lanciato l’allarme perché sicuramente i Paesi finiranno in difficoltà di sicurezza se ripongono cieca fiducia nelle loro posizioni di forza, estendono alleanze militari e cercano la propria sicurezza a spese di altri. “Di fronte alle turbolenze e all’instabilità nel mondo, dovremmo tenere ben presente l’aspirazione originale della Carta delle Nazioni Unite, così come la nostra missione di promuovere la pace”, ha affermato Xi, aggiungendo che salvaguardare la pace è la causa comune di tutta l’umanità. 

14h15 Eurozona: Efb, servono misure sostegno a reddito vulnerabili

“La guerra in Ucraina ha innescato uno shock negativo sulle ragioni di scambio che riduce il reddito disponibile reale dell’economia e influisce sull’offerta aggregata. La politica fiscale dovrebbe concentrarsi sulla protezione delle famiglie vulnerabili attraverso misure ridistributive mirate e temporanee”. E’ quanto emerge dalla valutazione sulle politiche di bilancio l’eurozona per il 2023 presentata oggi dallo European Fiscal Board. 

14h10 Calcio, 5/7 appello Russia al Tas contro esclusione internazionale 

Il ricorso della Russia contro l’ espulsione della nazionale e delle sue squadre di club dal calcio internazionale a causa della guerra in Ucraina andranno alla Corte Arbitrale dello Sport a luglio. Il Tribunale di Losanna ha fissato per il 5 luglio l’udienza per discutere il ricorso della Federazione calcistica russa contro la decisione congiunta di Fifa e Uefa di sospendere le squadre nazionali e di club russe. Una seconda udienza del Tas l’11 luglio riguarda l’appello di quattro club russi, incluso i campioni dello Zenit St. Pietroburgo, contro l’esclusione dalle prossime competizioni Uefa per club. In caso di successo nel ricorso per il calcio, ricorsi simili potrebbero essere presentati dalla Russia contro il Cio anche per l’esclusione dei suoi atleti dalle competizioni internazionali degli sport olimpici.

14h05 Usa: Biden chiede sospensione tassa su benzina per tre mesi

Il presidente Usa, Joe Biden, ha chiesto al Congresso di sospendere per tre mesi la tassa federale sulla benzina. Lo conferma la Casa Bianca in una nota. “Il prezzo del gas è aumentato drammaticamente in tutto il mondo e di quasi 2 dollari al gallone in America, da quando Putin ha iniziato ad ammassare truppe al confine con l’Ucraina”, viene spiegato. Il presidente Biden, si legge ancora, “comprende che i prezzi elevati del gas rappresentano una sfida significativa per le famiglie che lavorano”. Allo stesso tempo Biden ha chiesto agli Stati di intraprendere “un’azione simile” per fornire “un sollievo diretto”, sospendendo le proprie tasse sul gas o aiutando i consumatori “in altri modi”. 

13h55 Mosca, da Germania isteria russofoba

Mosca accusa la Germania, e in particolare i membri del governo tedesco, di alimemtare una “isteria russofoba”. L’accusa è contenuta in un comunicato diffuso dal ministero degli Esteri russo in occasione dell’anniversario dell’invasione nazista dell’Urss. “Notiamo che le autorità tedesche hanno recentemente intrapreso sempre più azioni che minacciano di minare il processo di riconciliazione storica tra russi e tedeschi” dopo la guerra, scrive il ministero degli Esteri russo, aggiungendo che “l’isteria russofobica è sistematicamente alimentata da attacchi pubblici quasi quotidiani contro il nostro Paese da parte di membri del governo tedesco”. 

13h45 Arresto oligarca filorusso Medvedchuk prolungato di 60 giorni

Il tribunale distrettuale di Leopoli ha esteso per altri due mesi fino al 9 agosto l’arresto dell’oligarca ucraino filorusso Viktor Medvedchuk accogliendo così la richiesta del pubblico ministero. Lo riportano i media ucraini.

13h35 Francia, in Estonia esercitazioni a sorpresa paracadutisti Tallinn

Le forze armate francesi hanno condotto esercitazioni militari a sorpresa in Estonia, schierando più di 100 paracadutisti nel Paese baltico confinante con la Russia. Lo riferisce il ministero della Difesa francese, spiegando che le esercitazioni, denominate Thunder Lynx, si sono svolte martedì sera e “hanno consentito, con brevissimo preavviso, il lancio di circa 100 paracadutisti” dall’11esima brigata aviotrasportata francese “su un’area protetta da soldati estoni”.

13h25 Filorussi, 1300 soldati ucraini circondati a sud di Lysychansk

Oltre 1.300 soldati ucraini e mercenari sono stati circondati nell’area di Gorsky e Zolote, a sud di Lysychansk, nella regione Ucraina di Luhansk. Lo riferisce il ministro dell’Interno dell’autoproclamata Repubblica di Luhansk, Vitaliy Kiselyov, citato dall’agenzia di stampa russa Tass.

13h20 Kadyrov, cattura di Lysychansk è imminente

La cattura di Lysychansk è “imminente”. Lo ha detto il leader ceceno Ramzan Kadyrov. Lo riporta Ria Novosti. “Presto leggerai un messaggio sulla pulizia del suo territorio dagli invasori di Bandera”, ha scritto sul suo canale telegram.

13h15 Cremlino, inaccettabili sanzioni Ue che bloccano Kaliningrad

La Russia sta valutando “varie opzioni” per rispondere ai “passi ostili” della Lituania che ha limitato il transito delle merci nella regione di Kaliningrad dal resto della Russia ma è “prematuro” dire quali. Lo ha spiegato il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov. Lo riporta Ria Novosti. “Si stanno discutendo misure concrete perché in questo caso siamo convinti che queste sanzioni illegali che l’ Ue ha adottato, siano assolutamente inapplicabili – ha detto – le misure sono in preparazione. Dopo aver pesato attentamente tutto, ne parleremo”.

13h10 Turchia, positivo incontro con Mosca per sblocco export

Una delegazione del ministero della Difesa turco ha tenuto colloqui a Mosca con la controparte russa per sbloccare l’esportazione di grano ucraino via mare. Secondo il ministero della Difesa turco, l’incontro si è svolto in un “atmosfera costruttiva e molto positiva”, e i suoi partecipanti hanno affermato di aver raggiunto un accordo sullo svolgimento di colloqui quadripartiti con l’Ucraina e l’Onu. Lo riporta Millyet. 

13h05 Turchia, prima nave partita da porto Mariupol dopo colloqui su grano

Dopo i colloqui per tentare di sbloccare lo stallo sull’export del grano fra Russia e Turchia la prima nave di Ankara, la ‘Azov Concord’ è partita dal porto di Mariupol occupato dai russi. Lo rende noto l’agenzia Anadolu.

12h35 M5S: addio Di Maio su media Kiev, lascia partito che non ci voleva sostenere

L’addio di Luigi Di Maio al M5S arriva sui media di Kiev: Ukrainska Pravda riporta che il titolare della Farnesina ha lasciato il suo partito “che non voleva sostenere l’Ucraina”. Nell’articolo si mette in luce come Di Maio abbia criticato Giuseppe Conte di “minare gli sforzi del governo nel sostenere l’Ucraina e di indebolire la posizione di Roma nell’Unione europea”. Inoltre, il giornale online ucraino cita un passaggio della conferenza stampa di Di Maio dove l’ex esponente del M5S ha parlato di dover scegliere “da che parte della storia stare, dalla parte dell’Ucraina che è stata attaccata o dalla parte dell’aggressore russo”.

12h30 Ucraina: standing ovation Camera per Draghi, Di Maio applaude

Standing ovation, nell’aula della Camera, dopo la replica del presidente Mario Draghi. I deputati della maggioranza si sono alzati in piedi e hanno applaudito, come hanno fatto in diverse occasioni durante la replica interrompendo il premier. “Batta le mani, non sul banco”, ha detto il presidente della Camera Roberto Fico rivolgendosi al deputato Pd Filippo Sensi. Ad applaudire anche il ministro degli Esteri Luigi Di Maio, rimasto per tutta la seduta al fianco dell’inquilino di palazzo Chigi. Non sono mancate, poi, anche alcune protesta da parte dell’opposizione, con i deputati di Alternativa che hanno in più di un’occasione esposto i cartelli ‘basta guerra’ e ‘stop invio armi’. 

12h20 Mosca, ‘Piazza Repubblica Donetsk’ nuovo indirizzo ambasciata Usa

‘Piazza della Repubblica popolare di Donetsk’: è il nuovo indirizzo dell’aerea che si trova davanti all’ambasciata americana a Mosca. L’ordinanza, firmata dal sindaco di Mosca, Sergey Sobyanin, dopo una consultazione online dei cittadini, ha cambiato il vecchio indirizzo della sede diplomatica statunitense, via Bolshoi Devyatinsky. Ora l’ambasciata Usa si trova in piazza della Repubblica popolare di Donetsk 1. Lo riferisce l’agenzia Tass.L’ufficio stampa del sindaco e del governo di Mosca, riporta ancora la Tass, hanno comunicato di aver ricevuto richieste dai deputati della Duma e da parte dei cittadini per dare il nome di ‘Piazza della Repubblica popolare di Luhansk’ a un’altra area della città. La decisione sull’ubicazione sarà presa anche in questo caso dopo l’esito di un sondaggio online.

12h10 Draghi, colpa è di sanzioni o di Ue? No, colpa è di Mosca

“Il secondo punto riguarda quello che ho definito più volte una tragedia umanitaria, la carestia, la crisi alimentari che sta per abbattersi su coloro che hanno meno di tutti al mondo, su coloro che sono più poveri. Ma naturalemente la colpa è delle sanzioni, la colpa è dell’Europa…no! La colpa è della Russia che ha dichiarato guerra all’Ucraina”. Così il presidente del Consiglio Mario Draghi replicando agli interventi dei deputati dopo le sue comunicazioni in vista del Consiglio europeo.

12h05 Draghi, Kiev si deve difendere, invio armi serve a questo

“C’è una fondamentale differenza tra due punti di vista. In base al primo punto di vista, che è quello mio sostanzialmente, l’Ucraina si deve difendere. Le sanzioni, l’invio di armi servono a questo. L’altro punto di vista è diverso: ‘l’Ucraina non si deve difendere, non dobbiamo fare le sanzioni e non dobbiamo mandare le armi. La Russia è troppo forte, perché combatterla. Lasciamola entrare, lasciamo che l’Ucraina si sottometta, dopotutto cosa vogliono questi'”. Così il presidente del Consiglio Mario Draghi replicando agli interventi dei deputati dopo le sue comunicazioni in vista del Consiglio europeo.

12h00 Draghi, sanzioni sempre più efficaci, segnali preoccupazione Mosca

“Le sanzioni, sono efficaci? Quando io dico che sono efficaci ripeto quello che tutte le organizzazioni internazionali ci dicono. Ho la sensazioni da tutti i dati che siano molto efficaci e anzi che diventino ancora più efficaci questa estate. E da tutti i segnali che si hanno da parte russa c’è l’evidenza di una grande preoccupazione che sta crescendo”. Così il presidente del Consiglio, Mario Draghi, replicando agli interventi dei deputati dopo le sue comunicazioni in vista del Consiglio europeo. 

11h55 Draghi, ringrazio Camera per sostegno unito, pur con qualche eccezione

“Ringrazio la Camera per il sostegno ad aiutare l’Ucraina a difendere la libertà e la democrazia; a continuare con le sanzioni contro il paese invasore; a sostenere il potere d’acquisto degli italiani; a preparare con tutti gli altri la ricostruzione dell’Ucraina; a sostenere lo stato di candidato dell’Ucraina all’Unione Europea; a ricercare una pace duratura che rispetti i diritti, la volontà, la libertà dell’Ucraina; a cercare di far di tutto per evitare la tragedia della crisi alimentare nei Paesi più poveri del mondo; a continuare insomma sulla strada disegnata dal DL 14 del 2022. Ringrazio perché il sostegno è stato unito, con qualche eccezione. Vorrei ringraziare queste voci dissonanti”. Così il presidente del Consiglio Mario Draghi replicando agli interventi dei deputati dopo le sue comunicazioni in vista del Consiglio europeo. 

11h45 Draghi, posizioni Mosca e Kiev ora inconciliabili

“Per mettersi seduti e cominciare a delineare un piano di pace bisogna capire che una parte che oggi sta continuando la guerra e cercando posizioni di vantaggio. Quando queste posizioni di vantaggio all’interno dell’Ucraina, occupando parte dell’Ucraina, saranno stabilizzate, per questa parte solo allora si potrà cominciare a parlare di pace. La posizione dell’altra parte è dire ‘scusate, siete venuti a casa mia, prima di tutto ve ne dovete andare e poi parliamo di pace’. Sono due posizioni inconciliabili”. Così il presidente del Consiglio Mario Draghi replicando agli interventi dei deputati dopo le sue comunicazioni in vista del Consiglio europeo.

11h43 Draghi, Italia e io cerchiamo pace

“L’Italia e io personalmente cerchiamo questa pace, l’abbiamo cercata sin dall’inizio”. Così il presidente del Consiglio Mario Draghi replicando agli interventi dei deputati dopo le sue comunicazioni in vista del Consiglio europeo. 

11h40 Gb nega a visti a delegazione russa per riunione Osce

Il governo britannico ha rifiutato di rilasciare visti a una delegazione russa per partecipare alla sessione annuale dell’Assemblea parlamentare dell’Osce, che si terrà dal 2 al 6 luglio a Birmingham. Lo ha annunciato Vladimir Dzhabarov, vicepresidente del Comitato per gli affari internazionali del Consiglio della Federazione Russa. Lo riporta la Tass. “Dato che tutti i membri dell’Assemblea federale russa sono nell’elenco delle sanzioni britanniche, abbiamo prontamente chiesto alla leadership dell’Assemblea, così come al ministero degli Esteri russo, di elaborare e risolvere la questione di fornire alla parte britannica garanzie per il rilascio di visti d’ingresso nel Regno Unito per consentire ai nostri parlamentari di partecipare a questo importantissimo evento interparlamentare – ha spiegato – sfortunatamente, abbiamo ricevuto una risposta oltraggiosa che il governo del Regno Unito non può rilasciare visti ai membri della delegazione russa per l’Assemblea Parlamentare dell’Osce, per qualsiasi scopo visitino il Paese”, ha affermato il senatore.

11h35 Governatore Kharkiv, bombardamenti proseguono, ci sono morti e feriti

Le truppe russe hanno proseguito i bombardamenti sulla regione di Kharkiv. Lo ha scritto su telegram l’amministrazione militare regionale, Oleh Synegubov. Lo riferisce Ukrinform. “A Kharkiv, i distretti di Slobidsky e Industrial sono stati colpiti da bombardamenti notturni. Fattorie e strutture industriali danneggiate, ci sono stati diversi incendi su larga scala In mattinata continuano i bombardamenti del distretto Nemyshlyany di Kharkiv”, ha spiegato. Secondo le prime informazioni ci sarebbbero due morti e due feriti. 

11h15 Estonia, Russia ha simulato attacco terroristico a nostro territorio

Il ministro della Difesa estone ha detto che la Russia ha condotto una “simulazione di attacco missilistico” verso il territorio di Tallinn. Lo riportano i media finlandesi. Nei giorni scorsi due elicotteri militari russi avevano violato per pochi minuti lo spazio aereo del paese baltico.

11h05 Mosca, risposta a blocco Kaliningrad sarà pratica e non diplomatica

La risposta della Russia al divieto di transito delle merci nella regione di Kaliningrad attraverso la Lituania “risiederà nel campo pratico e non in quello diplomatico”. Lo ha affermato il ministero degli Esteri di Mosca. Lo riporta Ria Novosti. La portavoce Maria Zakharova ha affermato che la Lituania, avendo preso una tale decisione, “sta agendo in modo aggressivo ed è andata oltre le linee ostili”. 

10h55 Mosca, evitare conflitto nucleare è nostra priorità

La “priorità assoluta” della Federazione Russa, “tenendo conto dei rischi di un’escalation della crisi Ucraina e dell’imprevedibilità generale nel mondo, è prevenire un conflitto diretto tra potenze nucleari”. Lo ha affermato il viceministro degli Esteri russo Sergei Ryabkov. Lo riporta Ria Novosti. Il politico russo ha parlato di “mantenere un dialogo” relativo alla “non proliferazione delle armi di distruzione di massa e migliorare la situazione nel campo del controllo degli armamenti”.

10h45 Mosca, accuse di provocare crisi alimentare sono false

“Vorrei sottolineare che la parte russa non ha mai impedito e non impedisce l’esportazione di grano dai porti ucraini del Mar Nero”, ha detto Zakharova in un briefing a Mosca. “Tutto questo è stato creato da Kiev – ha aggiunto – le autorità ucraine hanno installato circa 420 mine di ancoraggio nel Mar Nero e nel Mar d’Azov”, inoltre “Kiev ha bloccato e detiene 70 navi straniere provenienti da 16 paesi”, ha concluso. 

10h40 Russia, estese restrizioni verso 11 aeroporti

L’Agenzia federale russa per il trasporto aereo ha reso noto di aver esteso le restrizioni sui voli verso 11 aeroporti nel sud e nella parte centrale del Paese fino al prossimo 30 giugno. Lo rende noto l’agenzia di stampa Tass che riporta una nota del’Agenzia. I voli per gli aeroporti di Anapa, Belgorod, Bryansk, Voronezh, Gelendzhik, Krasnodar, Kursk, Lipetsk, Rostov sul Don, Simferopol ed Elista sono, dunque, temporaneamente limitati. Dallo scorso 24 febbraio la Russia ha chiuso parte del suo spazio aereo per i voli civili nel sud e nella parte centrale del Paese in seguito al conflitto in Ucraina. 

10h39 Metsola, con guerra europei si sentono rassicurati in Ue

“Libertà, valori, democrazia. Con il ritorno della guerra nel nostro continente, gli europei si sentono rassicurati di far parte dell’Unione Europea. L’odierno sondaggio di Eurobarometro conferma il sostegno dei cittadini alla nostra risposta unita, forte e risoluta alla guerra in Ucraina”. Così la presidente del Parlamento europeo, Roberta Metsola, su Twitter. 

10h35 Mosca, accuse di provocare crisi alimentare sono false

Le accuse alla Russia di voler provocare una crisi alimentare tramite il blocco dell’export del grano ucraino “sono intrinsecamente false”. Lo ha detto la portavoce del ministero degli Esteri russo, Maria Zakharova. Lo riporta la Tass. 

10h30 Mosca, pronti a facilitare esportazioni

La Russia è “pronta a fornire assistenza” alle esportazioni di grano dall’Ucraina da parte di navi straniere. Lo ha detto la portavoce del ministero degli Esteri, Maria Zakharova. Lo riporta Ria Novosti. 

10h05 Mosca, incendio in raffineria Rostov causato da drone Kiev

L’incendio nella raffineria di petrolio di Novoshakhtinsk nella regione di Rostov è stata causata dalla caduta di un drone ucraino. Lo ha riferito alla Tass una fonte delle autorità locali. “Prima dell’incendio, i dipendenti dell’impianto hanno notato un drone ucraino. Si è schiantato contro le strutture dell’impianto, dopo di che si sono verificati un’esplosione e un incendio”, ha detto l’interlocutore dell’agenzia. 

10h00 Papa, non perdiamo la memoria di quella terra martoriata

“I bambini con me nella Papa mobile erano bambini ucraini: non dimentichiamo l’Ucraina. Non perdiamo la memoria per la sofferenza di quella terra martoriata”. Così Papa Francesco nel corso dei saluti all’Udienza generale in piazza San Pietro.

09h45 Kiev, da inizio conflitto russi hanno perso 34.200 soldati

Dall’inizio del conflitto in Ucraina le forze armate russe hanno perso 34.230 soldati. Lo rendono noto i militari di Kiev nel loro bollettino giornaliero. Inoltre sono stati distrutti 3.614 mezzi corazzati e 182 elicotteri militari. 

09h40 Ucraina: in aula cartelli Alternativa ‘stop invio armi’, Fico richiama ordine

Blitz dei deputati di Alternativa alla Camera al termine delle comunicazioni del presidente del Consiglio Mario Draghi. I parlamentari, all’incirca una decina, si sono avvicinati ai banchi del Governo e hanno esposto alcuni cartelli con su scritto: “Stop invio armi”.Il presidente Roberto Fico ha chiesto l’intervento dei commessi e richiamato all’ordine il gruppo. 

09h35 Cremlino, notizie su imminente moblitazione di massa sono false

Il Cremlino ha definito ‘fake’ le notizie pubblicate sui media britannici relative a una presunta imminente mobilitazione di massa in Russia. “Sono puri falsi”, ha detto a Interfax Dmitry Peskov, portavoce del Cremlino.

09h30 Filorussi Donetsk, ancora nessun appello da mercenari condannati a morte

“I mercenari stranieri non hanno ancora chiesto la grazia. Possono impugnare il verdetto fino al 9 luglio”. Lo ha detto Denis Pushilin, il leader dell’autoproclamata Repubblica popolare di Donetsk. Lo riporta la Tass. Il riferimento è ai due cittadini britannici Aiden Aslin e Shaun Pinner e al marocchino Brahim Saadoun. Il tribunale li ha condannati alla pena capitale perché colpevoli di “attività di mercenariato e di aver commesso azioni volte a rovesciare l’ordine costituzionale”. 

09h20 Kiev, inflitte perdite significative ai russi su isola dei Serpenti

Le forze armate ucraine hanno effettuato un intenso attacco alla guarnigione russa sull’isola dei Serpenti infliggendo “perdite significative”. Lo fanno sapere i militari di Kiev. Lo riporta Ukrainska Pravda. “L’operazione militare continua e richiede il silenzio informativo fino al suo completamento”, hanno spiegato da Kiev.  

09h00 Governatore Luhansk, ancora 568 persone in stabilimento Azot a Severodonetsk

Nello stabilimento Azot di Severodonetsk sono rifugiate ancora 568 persone, di cui 38 bambini. Lo ha reso noto il governatore della regione di Luhansk, Serhiy Haidai. Lo riporta Ukrainska Pravda. “Ora è molto pericoloso evacuarle, quindi è più sicuro per loro stare nei rifugi”, ha spiegato. 

08h45 Intelligence Gb, forze filorusse Donetsk hanno perso 55% organico

Le forze filorusse dell’autoproclamata Repubblica di Donetsk hanno perso “circa il 55% del loro organico”. Lo rende noto l’intelligence britannica nel suo report giornaliero sull’andamento del conflitto. “C’è un’alta probabilità che siano equipaggiate con armi e attrezzature obsolete”, spiegano gli 007 di Londra. 

08h40 Autorità filorusse Zaporizhzhia chiedono abolizione confine con Mosca

Non dovrebbe esserci alcun confine di Stato tra “le regioni liberate” dalle forze armate di Mosca nell’Ucraina meridionale e la Russia. Lo ha detto a Ria Novosti Vladimir Rogov, membro del consiglio principale dell’amministrazione militare-civile filorussa della regione di Zaporizhzhia. “Per noi, il confine con la Russia è peggio del muro di Berlino per i tedeschi – ha detto – pecondo varie stime, il 60-68 per cento degli abitanti di Berlino Est e della Ddr aveva parenti a Berlino Ovest e nella Repubblica federale di Germania. In Ucraina, a seconda della regione, il 73-85% dei residenti ha parenti in Russia, quindi questo confine non dovrebbe esistere”, ha osservato Rogov. 

08h30 Kiev, 324 bambini uccisi da inizio conflitto

Dall’inizio del conflitto in Ucraina sono morti 324 bambini mentre 592 sono rimasti feriti. Lo riporta la procura generale di Kiev. Il 21 giugno in seguito ai bombardamenti russi una bambina di 8 anni è morta a Bezruky, nella regione di Kharkiv. Lo stesso giorno, cinque bambini di età compresa tra 9 e 16 anni sono rimasti feriti in un bombardamento nella città di Chasiv Yar nel distretto di Bakhmut nella regione di Donetsk.

08h20 Intelligence Gb, Russia schiera ingenti truppe riserva nel Donbass

La Russia si prepara ad inviare “un gran numero” di unità di riserva nel Donbass. Lo dice l’intelligence britannica nel suo bollettino giornaliero. Gli 007 di Londra sottolineano che i pesanti bombardamenti nel Donbass continuano mentre la Russia cerca di circondare la regione di Severodonetsk attraverso Izyum a nord e Popasna a sud.  

08h15 Kiev, russi schierano tre battaglioni tattici al confine

Le forze armate russe hanno schierato tre battaglioni tattici nelle regioni di confine di Kursk e Bryansk. Lo riporta il Kiev Independent. Nel Donbass, invece, le forze russe continuano a concentrare i loro sforzi in direzione di Severodonetsk e Bakhmut per raggiungere i confini amministrativi della regione di Luhansk. 

08h05 Presidente indonesiano Widodo a Mosca e Kiev la prossima settimana

Il presidente indonesiano Joko Widodo visiterà sia l’Ucraina che la Russia la prossima settimana per incontrare i suoi omologhi e spingere per una soluzione pacifica del conflitto in corso. Lo ha reso noto Retno Marsudi ministro degli Esteri del paese asiatico. Lo riportano i media locali. Quest’anno l’Indonesia ospiterà il G20 a Bali a metà novembre.

07h50 Governatore Luhansk, russi si avvicinano a Lysychansk

“I russi si stanno avvicinando a Lysychansk, prendendo piede negli insediamenti vicini. La città viene bombardata con artiglieria, carri armati e aerei. Abbiamo almeno tre civili feriti e diversi poliziotti sono rimasti feriti”. Lo ha scritto su telegram il governatore ucraino della regione di Luhansk, Serhiy Haidai.

07h40 Reporters sans frontières, giornalista Levin giustiziato dai russi

Secondo Reporters sans frontières il fotoreporter ucraino Maks Levin e il soldato che lo accompagnava Oleksiy Chernyshov sarebbero stati “freddamente giustiziati” dai militari russi. I corpi dei due sono stati ritrovati nei boschi a nord di Kiev lo scorso 1 aprile. Levin sarebbe stato ucciso con uno, forse due proiettili sparati a distanza ravvicinata quando era già a terra mentre una tanica di benzina è stata trovata vicino al luogo in cui è stato recuperato il corpo bruciato di Chernyshov. Reporter senza frontiere ha affermato che le sue scoperte “mostrano che i due uomini sono stati senza dubbio giustiziati a freddo”. L’organizzazione ha spiegato di aver consegnato le prove in suo possesso agli investigatori ucraini. 

07h30 Gdf, congelati 1.7 mld beni a 14 cittadini su lista nera Ue

 A partire dal 23 febbraio scorso, in conseguenza della crisi russo-Ucraina e della conseguente escalation militare, la Guardia di finanza, quale membro del Comitato di sicurezza finanziaria, ha avviato mirati accertamenti economico-patrimoniali sugli individui e sulle entità inserite nella lista dei provvedimenti restrittivi emanati dall’Unione europea. Le verifiche hanno riguardato oltre 1.100 soggetti. Al 31 maggio, sono state eseguite misure di congelamento nei confronti di 14 soggetti, aventi ad oggetto fabbricati, autoveicoli, imbarcazioni, aeromobili, terreni e quote societarie per un valore complessivo di oltre 1,7 miliardi di euro. E’ quanto si legge del bilancio operativo delle Fiamme Gialle reso noto in occasione del 248esimo anniversario della loro fondazione.

07h20 Eurobarometro, solo 10% in Ue vede Russia positivamente

Gli eventi recenti hanno definito la percezione che gli europei hanno di altri importanti attori sulla scena internazionale. La Russia è vista positivamente solo dal 10% degli intervistati, in calo rispetto al 30% del 2018, quando è stata posta l’ultima volta questa domanda. La Cina torna al penultimo posto con il 22% (-14 pp). Al contrario, gli europei hanno un’immagine più positiva del Regno Unito (65%, +1 pp), seguito dagli Stati Uniti con il 58% (+13 pp). E’ quanto emerge dall’ultimo sondaggio di Eurobarometro pubblicato oggi.La maggior parte dei cittadini percepisce la guerra in Ucraina come un cambiamento fondamentale: il 61% degli europei non è sicuro che la propria vita continuerà come prima, opinione condivisa dal 50% degli italiani. Solo un terzo circa degli intervistati UE (37%) crede resterà tale, mentre in Italia la percentuale di fiducia sale al 49%. Un sondaggio pubblicato la scorsa settimana dalla Commissione europea mostra che otto intervistati su dieci (80%) sono d’accordo nell’imporre sanzioni economiche al governo russo, nonché alle aziende e ai cittadini russi. La maggioranza dei cittadini in 22 Stati membri è soddisfatta della risposta dell’UE all’invasione russa dell’Ucraina. 

07h10 Eurobarometro, guerra ha aumentato giudizio positivo per Ue

Secondo l’Eurobarometro pubblicato oggi, il conflitto ha rafforzato l’appoggio all’Ue. Più della metà degli italiani indica come prioritaria la difesa di valori comuni.Quasi due terzi (65%) degli europei vedono favorevolmente l’appartenenza all’Ue. Si tratta del risultato più alto dal 2007, quando il dato era al 58%. L’adesione è vista infatti come “una cosa positiva” dalla maggioranza relativa dei cittadini in tutti i paesi, ad eccezione di Grecia e Slovacchia, dove un numero maggiore di intervistati la considera “né una cosa buona né una cattiva”. Rispetto all’ultimo sondaggio Parlemeter del Parlamento condotto alla fine del 2021, i risultati sono aumentati in modo significativo nella maggior parte dei paesi, in particolare in Lituania (+20 punti percentuali), Malta (+12 pp) ed Estonia (+9 pp). Per l’Italia, il 49% ha risposto di avere un’immagine positiva dell’appartenenza all’Unione, con un aumento di 5 punti rispetto al 2021, contro il 10% che ha dato una risposta negativa.

07h05 Governatore Sumy, quattro persone ferite dopo attacco con droni

Un attacco delle forze armate russe con droni ha ferito quattro persone nella città di Krasnopil. Lo ha reso noto il governatore della regione di Sumy, Dmytro Zhyvytsky. Lo riporta il Kiev Independent. “Una persona è in condizioni critiche”, ha spiegato.  

06h55 Kiev, russi tentano di riprendere offensiva su Slovyansk

Le forze armate russe “stanno cercando di riprendere l’offensiva su Slovyansk”. Lo ha annunciato sulla sua pagina Facebook lo stato maggiore delle forze armate ucraine. Lo riporta Unian. “Gli occupanti stanno effettuando un fuoco sistematico per creare le condizioni per la ripresa dell’offensiva sulla città di Slovyansk. Stanno effettuando operazioni di assalto”, viene spiegato. Nella regione di Kharkiv invece ” il nemico sta conducendo una ricognizione aerea per identificare le posizioni delle nostre truppe. L’aggressore ha effettuato intensi bombardamenti di artiglieria delle posizioni ucraine vicino a Kharkiv, Staryi Saltov, Rubizhne e Chepil”. 

06h52 Mosca, da Usa nessuna richiesta su mercenari arrestati 

L’ambasciata russa negli Stati Uniti “non ha ricevuto” alcuna richiesta da Washington in merito “ai due mercenari statunitensi” catturati in Ucraina. Lo ha detto l’ambasciatore russo Anatoly Antonov. Lo riporta la Tass. “non ci hanno contattato”, ha ribadito.

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