La procura di Kiev ha identificato ufficiale russo sospettato di atrocità. Gli Usa fanno sapere che manterrano 100 mila soldati in Europa
Il conflitto in Ucraina è arrivato all’86esimo giorno. La cronaca della giornata.
NOTIZIE IN AGGIORNAMENTO – ultimo aggiornamento 23h30
22h45 Ucraina: procura Kiev, identificato ufficiale russo sospettato di atrocità
La procura Ucraina ha identificato un ufficiale russo sospettato di essere responsabile di atrocità nell’Oblast di Kiev. Secondo la procuratrice generale Iryna Venediktova, che ha pubblicato un post su Facebook, si tratta di Vasyl Lytvynenko, 30 anni, comandante della brigata separata di fucilieri motorizzati delle forze armate russe. Il militare, ha scritto Venediktova, avrebbe ordinato ai suoi soldati di uccidere dei civili nel villaggio di Lypivka, 40 chilometri a ovest di Bucha. Inoltre, gli abitanti del villaggio avrebbero dovuto ottenere il permesso da lui per uscire di casa a procurarsi acqua, così come i medici per fornire cure ai malati. Secondo le indagini, su suoi ordini i soldati sottoposti avrebbero sparato a degli abitanti e dato fuoco alle loro abitazioni. “Ora stiamo identificando altri complici di questi crimini, così come il coinvolgimento di Litvinenko nel ferimento di altri due civili a Lipivka e nella distruzione di 18 abitazioni del villaggio”, ha scritto la procuratrice generale.
22h25 Ucraina: Mosca, comandante Azov portato via in veicolo blindato
“Il cosiddetto comandante del battaglione nazista Azov è stato portato fuori dal territorio dell’acciaieria in uno speciale veicolo blindato, a causa dell’odio degli abitanti di Mariupol e del loro desiderio di massacrarlo per le numerose atrocità da lui commesse”. Lo ha dichiarato il ministero della Difesa russo, descrivendo la resa dei combattenti ucraini dell’acciaieria Azovstal e la loro uscita dal territorio della centrale, secondo l’agenzia Tass.
21h43 Ucraina: Usa manterranno 100mila militari in Europa
Gli Stati Uniti manterranno per il prossimo futuro 100mila militari in Europa, a meno che la Russia non dia vita a un’escalation minacciosa nei confronti di Finlandia, Svezia o altri membri della Nato. Lo riporta la Cnn, citando fonti dell’amministrazione. Il numero dei militari Usa potrebbe aumentare temporaneamente, hanno spiegato le fonti, se la Nato dovesse condurre un numero maggiore di esercitazioni nella regione e se il contesto della sicurezza dovesse mutare. I piani fanno seguito al vertice di ieri dei capi militari della Nato a Bruxelles. Gli Stati Uniti hanno portato la propria presenza in Europa dai circa 60mila militari presenti prima dell’invasione russa dell’Ucraina ai circa 100mila attuali.
21h29 Ucraina: Mosca, Mariupol presa dopo resa di ultimi 531 combattenti Azov
Le forze armate hanno preso Mariupol, dopo che l’ultimo gruppo di 531 combattenti ucraini sul territorio dell’acciaieria Azovstal si è arreso. Lo ha dichiarato il ministro della Difesa russo, Sergei Shoigu, secondo Ria Novosti. Ha aggiunto che dal 16 maggio sarebbero 2.439 i combattenti ucraini del battaglione Azov che si sarebbero arresi.
21h20 Ucraina: Mosca, acciaieria Azovstal totalmente liberata
Le forze armate russe hanno preso il pieno controllo dell’acciaieria Azovstal a Mariupol, in Ucraina, ultima roccaforte della resistenza nazionale nella città. Lo ha dichiarato il ministro della Difesa russo, Sergei Shoigu, che ne ha informato il presidente Vladimir Putin. L’impianto è “totalmente liberato” dai combattenti ucraini, ha detto Shoigu. Non c’è per ora conferma da Kiev; si tratterebbe della fine di un assedio di circa tre mesi, che ha ridotto la gran parte di Mariupol in rovine e fatto stimare 20mila persone morte.
19h35 Da domenica Lituania ferma import elettricità russa
Le importazioni di elettricità russa in Lituania saranno interrotte da domenica 22 maggio. Lo ha riferito l’operatore Litgrid, secondo Ria Novosti.
19h05 Carfagna, risoluzione invio aiuti votata da tutti
“Abbiamo votato tutti la risoluzione che autorizza il Governo a mandare a Kiev aiuti economici, umanitari ma anche militari”. Così Mara Carfagna, ministra per il Sud e coesione territoriale, parlando a margine della convention di Forza Italia a Napoli.
18h15 Toti, unica pace possibile è ritiro Russia
“Mandare armi ad un popolo invaso è cobelligeranza? “L’Ue convinca Kiev ad accettare richieste della Russia”. Presidente Berlusconi, spero di non aver capito le sue parole o che sia stato frainteso! L’Ucraina invasa ha diritto di difendersi, i popoli liberi hanno il dovere di aiutarla. L’unica pace possibile è il ritiro della Russia. Una pace diversa si chiamerebbe resa”. Lo scrive su Twitter il presidente della Liguria e fondatore di Italia al Centro, Giovanni Toti.
17h10 Berlusconi, basta dichiarazioni forti come Gb e Nato
“Per portare Putin al tavolo delle trattative non bisogna fare le dichiarazioni che sento da tutte le parti, dalla Gran Bretagna alla Nato eccetera”. Lo ha detto il leader di Forza Italia, Silvio Berlusconi, a pranzo a Napoli in un ristorante di Marechiaro, prima del suo intervento, previsto per domani, per la convention nazionale del partito.
17h08 Di Maio, Consiglio Europa ha affrontato conseguenze con unità
“Soddisfatti dei risultati raggiunti dalla presidenza italiana e dell’impegno per rilanciare l’azione del Consiglio d’Europa su temi rilevanti per i cittadini. Affrontate le conseguenze dell’aggressione russa con determinazione e unità, in linea con i valori fondanti dell’organizzazione”. Lo scrive su Twitter il ministro degli Esteri, Luigi Di Maio, che oggi ha presieduto a Venaria Reale (TO) la riunione dei ministri degli Esteri dei 46 Stati membri del Consiglio d’Europa. La 132esima riunione del Comitato dei ministri ha segnato la conclusione del semestre di presidenza italiana e il passaggio di consegne alla presidenza irlandese
17h04 Berlusconi, Ue convinca Kiev ad accogliere domande Putin
Sul tema Ucraina bisogna arrivare al più presto possibile alla pace, altrimenti vanno avanti devastazioni e stragi. L’Europa deve essere unita e fare una proposta di pace a Putin e agli ucraini, cercando di fare accogliere a Kiev le domande della Russia”. Lo ha detto il leader di Forza Italia, Silvio Berlusconi, a pranzo a Napoli in un ristorante di Marechiaro, prima del suo intervento, previsto per domani, per la convention nazionale del partito.
16h42 Consiglio d’Europa, ferma condanna a Russia e sostegno a Kiev
Al termine di un incontro in cui le conseguenze dell’aggressione russa contro l’Ucraina erano in cima all’agenda, i ministri degli Affari esteri dei 46 Stati membri del Consiglio d’Europa hanno deciso oggi che l’organizzazione non deve uscire indebolita dalla crisi ma, al contrario, rafforzata. Hanno riaffermato il loro impegno nei confronti dei valori del Consiglio d’Europa e del suo lavoro nel campo dei diritti umani, della democrazia e dello stato di diritto e si sono impegnati a garantire la sostenibilità dell’organizzazione. Ribadendo la “ferma condanna di tutte le violazioni dei diritti umani e del diritto internazionale da parte della Russia, compresi gli attacchi contro i civili e le infrastrutture civili in Ucraina e il patrimonio culturale e religioso, i ministri hanno invitato la Russia a cessare immediatamente la sua aggressione e a ritirare le sue forze di occupazione dal territorio dell’Ucraina e rilasciare tutti i civili rapiti, compresi quelli trasferiti con la forza nel territorio della Federazione russa. I ministri si sono impegnati a mobilitare tutta la capacità del Consiglio d’Europa per garantire la piena responsabilità della Federazione russa per le violazioni dei diritti umani commesse”, si legge nella nota finale dell’incontro, “hanno sottolineato che la Russia ha l’esclusiva responsabilità di privare le persone sotto la sua giurisdizione della protezione offerta dalla Convenzione europea dei diritti dell’uomo”. Il Comitato dei ministri ha ribadito “il suo pieno sostegno e solidarietà all’Ucraina e il suo impegno incrollabile per l’indipendenza, la sovranità e il rispetto dell’integrità territoriale dell’Ucraina entro i suoi confini internazionalmente riconosciuti”
15h53 Zelensky, 42 stati con noi contro Russia a corte internazionale giustizia
42 stati si sono schierati dalla parte dell’Ucraina nel caso contro la Russia presso la Corte internazionale di giustizia e intendono unirsi al procedimento”. Lo annuncia su Twitter il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky. “Grato ai partner che hanno scelto la parte giusta della storia. Il lato della verità, del diritto internazionale e della giustizia. Insieme, riterremo responsabile la Russia”, aggiunge.
15h23 Borrell, faccio appello a europei a rimanere uniti
“Noi a livello di Ue cerchiamo di sostenere l’Ucraina, facciamo tutto quello che possiamo a livello diplomatico per poter giungere a un cessate il fuoco e quando si terranno queste trattative l’Ucraina dovrà arrivarci con una posizione forte. E faccio un appello affinché tutti gli europei mantengano un’unità su tutti i fronti, diplomatici e militari”. Lo ha affermato l’Alto rappresentante Ue per la politica estera, Josep Borrell, nella conferenza stampa al termine del Consiglio Ue Sviluppo a Bruxelles.
15h18 Putin, sanzioni e guerra informatica hanno fallito
L’aggressione informatica contro la Russia, così come l’attacco delle sanzioni, hanno fallito”. Lo ha affermato il presidente russo Vladimir Putin. Lo riporta la Tass.
15h14 Putin, contro Mosca lanciata guerra cibernetica
– Una “guerra cibernetica su vasta scala” è in corso contro la Russia. Lo ha affermato il presidente russo Vladimir Putin. “Il numero di attacchi informatici alle nostre infrastrutture è in costante crescita negli ultimi anni – ha detto – ma con l’inizio dell’operazione militare speciale nel Donbass, le sfide in quest’area sono diventate ancora più serie. Il numero degli attacchi informatici, anche complessi, è aumentato di molto”.
15h11 Putin, cyber attacchi contro Russia coordinati da vari Paesi
Gli attacchi informatici contro la Russia “vengono lanciati da diversi Paesi e sono chiaramente coordinati”. Lo ha affermato il presidente russo Vladimir Putin. Lo riporta Ria Novosti. “Secondo gli specialisti hacker solitari, ovviamente, non possono farlo – aggiunge – gli attacchi vengono lanciati da stati diversi e allo stesso tempo sono chiaramente coordinati. In sostanza, queste sono azioni delle strutture statali”, ha speigato in una riunione del Consiglio di Sicurezza.
14h57 Ucraina: Croce Rossa, visitato prigionieri guerra di tutte parti in causa
La Croce Rossa internazionale afferma di aver visitato i prigionieri di guerra di “tutte le parti” dall’inizio della guerra tra Russia e Ucraina quasi tre mesi fa.
Il Comitato Internazionale della Croce Rossa non ha specificato cosa significasse “tutte le parti”, ma si ritiene che significhi le forze governative russe e ucraine, nonché i separatisti filo-russi che hanno condotto una lotta armata nell’Ucraina orientale contro il governo di Kiev dal 2014. Potrebbe anche includere combattenti stranieri che potrebbero essere stati catturati. La dichiarazione è arrivata il giorno dopo che l’agenzia umanitaria ha rotto il silenzio sui prigionieri di guerra nel conflitto durato quasi tre mesi, annunciando di aver registrato “centinaia” di prigionieri di guerra ucraini questa settimana dall’acciaieria Azovstal a Mariupol. “Molte altre famiglie hanno bisogno di risposte. La Croce Rossa internazionale deve avere pieno accesso ai prigionieri di guerra e ai civili, ovunque siano detenuti”.
14h16 Papa, abbiamo bisogno di smilitarizzare i cuori
“Abbiamo bisogno di un cambiamento profondo, di una conversione, che smilitarizzi i cuori, permettendo a ciascuno di riconoscere nell’altro un fratello”. Così Papa Francesco in un tweet chiuso dagli hastag #Pace #FratelliTutti.
14h15 G7: azioni concrete e impegno risposta a aggressione russa a Ucraina
“Abbiamo concordato azioni concrete per approfondire la cooperazione economica multilaterale e sottolineato il nostro impegno per la nostra risposta unita alla guerra di aggressione della Russia contro l’Ucraina e al nostro incrollabile sostegno all’Ucraina. Siamo onorati di essere uniti virtualmente per il nostro incontro dal primo ministro ucraino e del ministro delle finanze ucraino”. Così una nota del G7, in Germania.Durante il loro incontro a Bonn e Königswinter, i ministri delle finanze e i governatori delle banche centrali dei paesi del G7 hanno rilasciato un comunicato congiunto.
13h59 Kiev: “Fine guerrà quando non ci sarà più nessun soldato russo”
“Il mio presidente Volodymyr Zelensky è molto chiaro nel dire che ci sono alcune cose sacre nel diritto internazionale e l’integrità territoriale e la sovranità non possono mai essere barattate o contrattate. Quando diciamo che vogliamo la pace, la soluzione non può essere quella di mettere in discussione i nostri interessi vitali, per noi la fine di questa guerra è la fine dell’occupazione della Crimea del Donbass e delle altre regioni del nostro paese, quando non ci sarà più nessun soldato russo”. Così la vice ministra degli Esteri Ucraina Emine Dzhaparova a margine della riunione del Comitato dei ministri del Consiglio d’Europa a Venaria Reale (TO).
13h45 Kiev: “Fermare appetiti Putin o guerra si allargherà”
“Quando la guerra in Crimea è cominciata nel 2014 e tutto il mondo ha pensato che l’appetito di Putin di più terra sarebbe stato soddisfatto ha fatto un errore, quindi la nostra richiesta e il nostro impegno è non fare più errori, la guerra va fermata in Ucraina, perchè altrimenti diventerà più grande”. Così la vice ministra degli Esteri Ucraina Emine Dzhaparova a margine della riunione del Comitato dei ministri del Consiglio d’Europa a Venaria Reale (TO).
13h30 Kuleba: “Apprezziamo azione Consiglio d’Europa e presidenza Italia”
Intervenendo in videocollegamento con la ministeriale del Consiglio d’Europa a Venaria Reale (TO), il ministro degli Esteri ucraino Dmytro Kuleba ha espresso grande apprezzamento per l’azione della presidenza italiana del Comitato dei ministri e per la pronta risposta all’aggressione russa, forte comunanze di valori con tutti i paesi del Coe e allineamento con i valori fondanti dell’organizzazione.
13h23 Ucraina: comandante Azov, ci è stato ordinato stop combattimenti
I militari di Kiev asserragliati nell’acciaieria Azovstal hanno ricevuto dai vertici militari ucraini l’ordine di “smettere di difendere la città per salvare la vita dei soldati della guarnigione”. Lo ha annunciato in un video su telegram Denis Prokopenko, comandante del battaglione Azov. “Nonostante i pesanti combattimenti, la difesa e la mancanza di rifornimenti, abbiamo costantemente sottolineato le tre condizioni più importanti per noi: civili, feriti e morti”, ha affermato Prokopenko. “I civili sono riusciti a essere evacuati, i feriti gravi hanno ricevuto l’assistenza necessaria e sono stati evacuati con un ulteriore scambio nel territorio controllato dall’Ucraina. Per quanto riguarda gli eroi morti, il processo continua”, ha spiegato
13h10 Ucraina, Consiglio d’Europa: “Assistenza per minacce a patrimonio culturale”
“Assistere l’Ucraina, se necessario, nell’affrontare le minacce al suo patrimonio culturale e la sua urgente conservazione utilizzando tutte le possibilità offerte dalle convenzioni del Consiglio d’Europa e dal quadro giuridico e tecnico nel settore della cultura e del patrimonio culturale, nonché in piani d’azione futuri per l’Ucraina”. È quanto si legge in una raccomandazione sul ruolo della cultura, del patrimonio culturale e del paesaggio per far fronte alle sfide globali adottata in occasione della sessione annuale del Comitato dei ministri del Consiglio d’Europa tenutasi a Torino.
12h45 Ucraina, Kiev: “Bombardamenti in Donbass, uccisi 20 civili”
Le forze armate ucraine hanno riferito che ieri, 19 maggio, le truppe russe hanno bombardato 54 località nelle regioni di Donetsk e Luhansk in Donbass. Venti civili sono stati uccisi e almeno 50 sono rimasti feriti, secondo Kiev.
12h30 Ucraina, Cremlino: “Putin e Lukashenko si vedranno a Sochi lunedì”
Il portavoce del Cremlino Dmitry Peskov ha annunciato che il presidente russo Vladimir Putin e il leader autoritario della Bielorussia, Alexander Lukashenko, si incontreranno a Sochi lunedì 23 maggio per tenere colloqui bilaterali. Lo riporta l’agenzia russa Tass.
12h27 Ucraina, Berlino: “G7 verso 18 miliardi aiuti per difesa Kiev”
Il ministro delle finanze tedesco Christian Lindner ha affermato che il G7 finanze approverà nuovi aiuti per la difesa ucraina da oltre 18 miliardi di dollari. “Penso sia un ottimo segnale che le nazioni del G7 siano al fianco dell’Ucraina perché gli ucraini non solo stanno difendendo loro stessi, ma stanno difendendo anche i nostri valori”, ha affermato Lindner in un’intervista a Bloomberg, mentre a Koenigwinter, in Germania, è in corso il G7 finanze.
12h21 Ucraina, Cremlino: “Non forniremo gas gratis a nessuno”
In merito alla chiusura delle forniture di gas alla Finlandia “è ovvio che nessuno fornirà nulla gratuitamente”. Lo ha detto il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov. “Non abbiamo informazioni su tutte le società con cui Gazprom ha contratti, questa non è una nostra prerogativa, ma, ovviamente, nessuno fornirà nulla a nessuno gratuitamente”.
12h17 Ucraina, governatore Lugansk: “Rubizhne distrutta come Mariupol”
La città di Rubizhne nella regione di Lugansk è stata completamente distrutta. Lo ha scritto il governatore locale Serhiy Haidai, su Telegram. Lo riporta Ukrinform. “Rubizhne ha condiviso il destino di Mariupol – ha detto – la città industriale è stata completamente distrutta, non ci sono edifici integri, molte case non possono essere restaurate. Ci sono cimiteri nei cortili”, ha scritto.
12h15 Media Gb, si valuta invio missili antinave per liberare porti
Gli Stati Uniti e gli alleati starebbero valutando l’invio all’Ucraina di missili ‘anti-nave’ con l’obiettivo di rompere il blocco navale dei porti e liberare le forniture alimentari. Lo scrive il Daily Telegraph. Secondo il giornale inglese le nuove armi potrebbero già entrare nelle nuove forniture promesse da Boris Johnson al presidente ucraino Volodymyr Zelensky.
12h05 Ucraina, avvocato soldato russo: “Stressato e inconsapevole”
Vadim Shishimarin “non era a conoscenza di quello che sta succedendo in Ucraina”, lui e gli altri soldati russi “non erano consapevoli che ci sarebbero state uccisioni di massa non solo di militari, ma anche di civili”. Lo ha detto l’avvocato che difende Shishimarin, il primo soldato russo ad essere processato a Kiev per crimini di guerra. “Shishimarin era in uno stato di stress causato dalla situazione di combattimento e dalla pressione del suo comandante. L’analisi di queste circostanze mi permette di concludere che Shishimarin non aveva alcun intento di compiere l’omicidio” di cui è accusato, ha aggiunto l’avvocato. Il soldato si è dichiarato colpevole mercoledì di aver sparato a un civile disarmato di 62 anni nella regione Ucraina di Sumy il quarto giorno di guerra e rischia l’ergastolo.
12h03 Ucraina, Medvedev: “Sanzioni Occidente potrebbero durare per decenni”
Le sanzioni imposte alla Russia dureranno a lungo, “si può parlare di decenni e questo non ha nulla a che fare nemmeno con l’operazione militare speciale”. Lo ha detto il vice capo del Consiglio di sicurezza russo Dmitry Medvedev. Lo riporta la Tass.
12h00 Ucraina, Draghi: “Dramma terribile per errore spaventoso Putin”
Che la Russia avrebbe attaccato l’Ucraina “lo sapevo, ne ero sicuro ma non ci volevo credere. Non si portano 200.000 truppe in assetto di guerra sul confine di un paese se non per attaccare. Io ero sicuro sarebbe successo perché purtroppo è successo anche in passato con l’Unione Sovietica. Allo stesso tempo non volevo crederci. Ho parlato con Putin fino all’ultimo e ci siamo dati appuntamento per risentirci, ma lui ha lanciato invasione. È un dramma terribile, un errore spaventoso fatto da Putin”. Così il presidente del Consiglio, Mario Draghi, conversando con gli studenti della scuola media ‘Dante Alighieri’ a Sommacampagna, in provicnia di Verona.
11h58 Ucraina, Draghi: “Zelensky ci ringrazia sempre per accoglienza profughi”
Sull’accoglienza ai profughi ucraini “gli italiani sono stati bravissimi”. Ne “sono arrivati quasi 120.000” e “le famiglie italiane hanno aperto le loro case. Le regioni e i comuni hanno fatto tantissimo. Mi commuove quello che accade nelle scuole. Sono arrivati circa 4500 minori non accompagnati, che sono stati tutti inseriti. Gli insegnanti sono stati formidabili e ragazzi come voi molto ospitali. Il presidente ucraino ci ringrazia sempre”. Così il presidente del Consiglio, Mario Draghi, conversando con gli studenti della scuola media ‘Dante Alighieri’ a Sommacampagna, in provincia di Verona.
11h55 Ucraina, Consiglio d’Europa: “Sostegno a Kiev priorità assoluta”
“Sostenere l’Ucraina è una priorità assoluta. Ecco perché sosteniamo l’Ufficio del procuratore generale dell’Ucraina nelle sue indagini su gravi violazioni dei diritti umani”. Così la segretaria generale del Consiglio d’Europa, Marija Pejcinovic Buric, all’apertura della riunione del Comitato dei ministri del Consiglio d’Europa a Venaria Reale. “Questo è anche il motivo per cui abbiamo deciso, insieme alle autorità ucraine, di rivedere il nostro piano d’azione in base alle realtà sul campo”, ha aggiunto.
11h53 Ucraina, Consiglio d’Europa: “Presto riaprirà ufficio a Kiev”
“Presto riapriremo il nostro ufficio a Kiev. Questa decisione è un simbolo della nostra determinazione a stare al fianco delle autorità e del popolo ucraino, il cui coraggio è una grande lezione di umiltà”. Così la segretaria generale del Consiglio d’Europa, Marija Pejcinovic Buric, all’apertura della riunione del Comitato dei ministri del Consiglio d’Europa a Venaria Reale (TO). “Siamo inoltre determinati ad aiutare gli Stati membri a garantire i diritti fondamentali dei rifugiati ucraini”, ha aggiunto.
11h50 Ucraina, Mosca: “Presto esercito sarà fornito di droni strategici”
I droni strategici dovrebbero essere forniti all’esercito russo “nel prossimo futuro”. Lo ha affermato il ministro della Difesa russo Sergei Shoigu in una riunione del consiglio del dipartimento militare. Lo riporta la Tass. “Il loro utilizzo ridurrà significativamente i costi per risolvere le missioni di ricognizione riducendo il consumo di munizioni e l’utilizzo di aerei”, ha detto.
11h45 Processo a soldato russo, sentenza attesa per lunedì
È attesa per lunedì 23 alle ore 12 la sentenza del processo al soldato russo Vadim Shishimarin, il primo a essere finito alla sbarra a Kiev per crimini di guerra in Ucraina. Lo rende noto la tv Ukraine24.
11h40 Ucraina, Mosca: “Facciamo di tutto per evitare morte civili”
“Le forze armate russe stanno facendo di tutto per prevenire la morte della popolazione civile. Per fare questo, i corridoi umanitari sono costantemente al lavoro”. Lo ha detto il ministro della Difesa russo Sergei Shoigu in una riunione del consiglio del dipartimento militare. Lo riporta Ria Novosti.
11h38 Ucraina, Mosca: “Tentativo Kiev impadronirsi isola dei Serpenti un fallimento”
Un tentativo delle forze armate ucraine di “impadronirsi” dell’isola dei Serpenti alla vigilia del Giorno della Vittoria “si è rivelato un completo fallimento. Tali provocazioni saranno severamente represse”. Lo ha detto il ministro della Difesa Sergei Shoigu al consiglio militare. Lo riporta la Tass.
11h35 Ucraina, Mosca: “Minacce occidentali ai nostri confini sono in aumento”
“La situazione nella direzione strategica occidentale è caratterizzata dalla crescita delle minacce militari vicino ai confini della Russia”. Lo ha affermato venerdì il ministro della Difesa russo Sergei Shoigu, al consiglio del dipartimento militare. Lo riporta la Tass. “Negli ultimi otto anni, l’intensità dei voli dei bombardieri strategici statunitensi in Europa è aumentata di 15 volte”, ha spiegato. Inoltre “le visite nel Mar Baltico delle navi americane con missili guidati sono diventate sistematiche”, ha detto ancora.
11h33 Ucraina, Mosca: “Ad Azovstal 1.900 militari hanno deposto armi”
Sono 1.908 i militari ucraini che “hanno deposto le armi” all’acciaieria Azovstal. Lo ha detto il ministro della Difesa russo Sergei Shoigu. Lo riporta la Tass. Secondo Mosca inoltre sarebbero stati evacuati 177 civili “tra cui 85 donne e 47 bambini”. “A tutti è stata fornita assistenza medica e psicologica qualificata”, ha aggiunto Shoigu.
11h30 Ucraina, Di Maio: “No cortina di ferro con società civile Mosca e Minsk”
“Desta grande preoccupazione l’idea che a seguito dell’aggressione russa nei confronti dell’Ucraina una nuova cortina di ferro possa rendere impossibile comunicare con la popolazione russa e bielorussa. Non possiamo venire meno al nostro dovere di lasciare una porta aperta per coloro che rifiutano l’aggressione, per i difensori dei diritti umani, per quella parte della società civile che condivide i valori del Consiglio d’Europa. Il Consiglio dovrà identificare modalità e strumenti per preservare il dialogo e, laddove possibile, la cooperazione con queste realtà”. Così il ministro degli Esteri Luigi Di Maio aprendo la riunione del Comitato dei ministri del Consiglio d’Europa a Venaria Reale
11h25 Ucraina, Mosca: “Liberazione Lugansk quasi completata”
“La liberazione della Repubblica popolare di Lugansk sarà completata nel prossimo futuro”. Lo ha detto il ministro della Difesa russo, Sergej Shoigu. Lo riporta la Tass. Per il militare di Mosca anche il controllo sul territorio del Donbass si sta “ampliando”.
11h15 Consiglio Europa, Di Maio: “Urgente applicare piano d’azione su Ucraina”
“Le modifiche prioritarie al piano d’azione sull’Ucraina concordate con Kiev ne estendono il perimetro e ne rafforzano la struttura, rendendolo uno strumento efficace affinché l’Ucraina possa sostenere le conseguenze dell’aggressione russa. È urgente adottarlo e applicarlo con convinzione”. Così il ministro degli Esteri Luigi Di Maio aprendo la riunione del Comitato dei ministri del Consiglio d’Europa a Venaria Reale.
11h10 Ucraina, Di Maio: “Conseguenze drammatiche anche per l’Europa”
“Le conseguenze del conflitto sono molteplici e drammatiche per l’Ucraina, ma anche per l’Europa e per il mondo”. Così il ministro degli Esteri Luigi Di Maio aprendo la riunione del Comitato dei ministri del Consiglio d’Europa a Venaria Reale.
11h08 Ucraina, Ermini: “No danni da attacco hacker a sistema Csm”
“Un tentativo c’è stato, con qualche rallentamento, ma sembra che grandi danni non ci siano stati”. Lo ha detto il vicepresidente del Csm, David Ermini, oggi a Firenze, a margine dell’inaugurazione della nuova stazione dei carabinieri Santa Maria Novella, commentando con i giornalisti a Firenze l’attacco hacker al sistema internet del Consiglio superiore sella magistratura.
11h05 Ucraina, Di Maio: “Aggressione russa palese violazione diritto internazionale”
“L’aggressione della Federazione russa nei confronti dell’Ucraina è una palese violazione del diritto internazionale che colpisce direttamente la popolazione”. Così il ministro degli Esteri Luigi Di Maio aprendo la riunione del Comitato dei ministri del Consiglio d’Europa a Venaria Reale.
11h03 Kiev, russi costringono prigionieri a raccogliere cadaveri compagni morti
I militari ucraini catturati dai russi nella regione di Lugansk sono costretti a raccogliere i cadaveri dei commilitoni morti in battaglia. Lo denuncia su telegram, Liudmyla Denisova, commissaria della Verkhovna Rada, il parlamento ucraino, per i diritti umani sottolineando come si tratti di un comportamento “contrario alla convenzione di Ginevra”.
11h00 Russia valuta rimozione limiti età per entrare nell’esercito
La Russia potrebbe prendere in considerazione la rimozione dei limiti di età per entrare nell’esercito consentendo di far parte delle forze armate anche alle persone con più di 40 anni. A renderlo noto è la Duma. “Per l’uso di armi di alta precisione, il funzionamento di armi e attrezzature militari, sono necessari specialisti altamente qualificati – viene spiegato sul sito web – l’esperienza mostra che si diventa tali all’età di 40-45 anni”.
10h58 Ucraina, von der Leyen: “Erogata nuova tranche 600 milioni di aiuti a Kiev”
“Oggi abbiamo erogato una nuova tranche di 600 milioni di euro in Assistenza macrofinanziaria all’Ucraina. Altri fondi stanno arrivando: abbiamo proposto un prestito aggiuntivo di 9 miliardi di euro per l’Ucraina nel 2022.Oltre ai soccorsi, lavoreremo su una piattaforma di ricostruzione per aiutare a ricostruire l’Ucraina come paese libero e democratico”. Così la presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, su Twitter.
10h55 Ucraina, Draghi: “Italiani straordinari per accoglienza rifugiati”
“Noi viviamo questa guerra anche in un altro modo, perché ci sono tanti tanti rifugiati ucraini. Noi avevamo già la più grande comunità Ucraina d’Europa, di 230mila persone circa, ora sono arrivati con la guerra quasi 120mila rifugiati. Gran parte di loro sono donne e bambini, e molti minori sono soli, non accompagnati. E di fronte a questa ondata di persone che scappano dalle bombe, con le loro case distrutte, l’Italia, le famiglie italiane sono state straordinarie. Hanno aperto le porte delle loro case, i rifugiati sono accolti, e l’altra cosa straordinaria è che bambini e ragazzi sono tutti a scuola. Questo è un capolavoro di amore e di efficienza. Le scuole italiane sono stare straordinarie”. Così il presidente del Consiglio, Mario Draghi, in occasione dell’incontro con gli alunni della scuola secondaria inferiore ‘Dante Alighieri’ a Sommacampagna, in provincia di Verona. “E’ stata data immediatamente assistenza sanitaria, assistenza finanziaria. Insomma questo paese è stato straordinario per l’amore che ha mostrato. Questo è il modo in cui noi italiani partecipiamo a questa guerra. Da lontanto, aiutando gli amici, ma anche i piccoli amici che arrivano. E’ un esempio di cui dobbiamo essere orgogliosi”, sottolinea il premier.
10h50 Ucraina, Draghi: “Russi non sono colpevoli di quel che fa Putin”
“I cittadini russi non sono colpevoli per quel che fanno il loro governo. Sono come noi. Quando la guerra sarà finita dovremmo considerarli come noi, non come nemici, perché non sono loro i nemici. Dovremo ricordarcelo perché questo significa cercare pace”. Così il presidente del Consiglio, Mario Draghi, incontrando gli studenti della scuola secondaria inferiore “Dante Alighieri” a Sommacampagna, in provincia di Verona.
10h45 Sondaggio Mosca, 76% russi si fida di Putin
Il 76% dei russi si fida del presidente Vladimir Putin. Lo riporta un sondaggio della Public Opinion Foundation reso noto da Ria Novosti. Secondo lo studio, il 76% degli intervistati ha affermato di fidarsi del presidente, il 15% degli intervistati ha scelto la risposta ‘preferisco non fidarmi’ mentre un altro 9% non si è espresso.
10h40 Ucraina, Draghi: “Putin mi ha detto che non è momento per parlare di pace”
“Noi italiani viviamo questa guerra per fortuna di riflesso, da lontano. E quindi ci chiediamo, mi chiedo, cosa si può fare oltre ad aiutare quello che era un piccolino, l’amico? Quello che si può e deve fare è cercare la pace, di fare in modo che i due”, Ucraina e Russia, “smettano di sparare e comincino a parlare. Questo è quello che dobbiamo cercare di fare”. Così il presidente del Consiglio, Mario Draghi, in occasione dell’incontro con gli alunni della scuola secondaria inferiore ‘Dante Alighieri’ a Sommacampagna, in provincia di Verona. “Io l’ultima volta che ho parlato con il presidente Putin – ricorda – ho cominciato la telefonata dicendo ‘la chiamo perché voglio parlare di pace’. E mi ha detto ‘non è il momento'”.
10h35 Ucraina, intelligence Kiev: “Russia mobilita tutti, anche disabili”
I russi arruolano anche uomini “con disabilità” per “ricostruire” i loro ranghi nell’esercito. A dirlo è il servizio di intelligence di Kiev (Sbu) citato da Ukrinform. Sulla pagina telegram del Servizio di sicurezza viene mostrato un video di un prigioniero di guerra arruolato nel Donbass che ha affermato di aver perso la vista da un occhio durante l’infanzia ma questo “non ha influito” nella decisione dei comandanti russi. EST NG01 acp/fed 201032 MAG 22
10h30 Ucraina, Draghi: “Chi attacca usando violenza ha sempre torto”
“Naturalmente chi attacca ha sempre torto, chi attacca usando la violenza ha sempre torto. Qui c’è una differenza tra chi è attaccato e chi attacca, e bisogna tenerla in mente”. Così il presidente del Consiglio, Mario Draghi, in occasione dell’incontro con gli alunni della scuola secondaria inferiore ‘Dante Alighieri’ a Sommacampagna, in provincia di Verona. “E’ come se passiamo per strada e vediamo uno grosso grosso che dà schiaffoni a uno piccolo piccolo, e noi che facciamo? L’istinto è andare lì, di farli smettere, di aiutare il piccolino. E quello che è successo in Ucraina è che il piccolino è diventato sempre più grande e ora si ripara bene dagli schiaffi che gli dà quell’altro. E’ diventato sempre più grande per due motivi: uno perché è stato aiutato da tutti gli amici in tantissimi modi, e poi perché combatte, si difende per un motivo, la libertà”, sottolinea.
10h15 Ucraina, autorità Zhytomyr rafforzano confine con la Bielorussia
Le autorità della regione Ucraina di Zhytomyr hanno reso noto che stanno rafforzando le posizioni delle forze armate al confine con la Bielorussia. Lo riporta Unian. “Dal 1 maggio abbiamo iniziatp a costruire blocchi di cemento lungo l’intera linea in modo che le Forze armate siano protette e affinché l’esercito bielorusso insieme all’esercito russo non abbiano più un possibilità di entrare”, hanno spiegato.
10h05 Ucraina, Kiev: “Colloqui su Azovstal molto difficili e fragili”
I colloqui in merito all’evacuazione delle ultime persone ancora presenti all’interno dell’acciaieria Azovstal di Mariupol sono “molto difficili e fragili”. Lo ha detto Mikhailo Podolyak, consigliere del presidente ucraino Volodymir Zelensky, citato dalla Bbc. Kiev non ha voluto aggiungere altro per non compromettere le operazioni in corso
09h40 Gb, russi pronti a trasferire truppe da Mariupol verso Donbass
La Russia potrebbe trasferire le sue forze da Mariupol per intensificare le operazioni nel Donbass. E’ l’analisi dell’Intelligence britannica. “Una volta che la Russia si sarà assicurata Mariupol, è probabile che si muova per intensificare le operazioni nel Donbass”, viene spiegato. Tuttavia “la costante resistenza degli ucraini a Mariupol dall’inizio della guerra comporta che le forze russe nell’area debbano essere nuovamente equipaggiate prima di poter essere redistribuite efficacemente”.
09h10 Consiglio Europa, a ministeriale Torino atteso collegamento video con Kuleba
Il ministro degli Affari esteri e della Cooperazione internazionale, Luigi Di Maio, e la segretaria generale del Consiglio d’Europa, Marija Pejcinovic Buric, stanno accogliendo a Venaria reale (TO) le delegazioni per la riunione dei ministri degli Esteri dei 46 Stati membri del Consiglio d’Europa, inclusi i 27 membri dell’Unione europea. Tra i presenti alla 132esima riunione del Comitato dei ministri, la prima dall’esclusione della Russia, la ministra tedesca Annalena Baerbock, la ministra britannica Liz Truss, il ministro austriaco Alexander Schallenberg, il ministro spagnolo José Manuel Albares Bueno, gli osservatori permanenti della Santa sede monsignor Marco Ganci, degli Stati Uniti Darragh T. Paradiso, del Giappone Takeshi Akamatsu, per l’Ucraina la vice ministra degli Esteri Emine Dzhaparova, mentre è atteso un collegamento con il ministro Dmytro Kuleba. Alle 12.45 in programma il passaggio della presidenza tra l’Italia e l’Irlanda, alle 14.30 conferenza stampa del ministro Luigi Di Maio, del ministro degli Esteri irlandese, Simon Coveney, e della segretaria generale del Consiglio d’Europa, Marija Pejcinovic Buric.
09h05 Ucraina, Truss: “Putin deve perdere e lasciare territori invasi”
“Stiamo lavorando a stretto contatto con l’Europa – e in particolare con l’Italia – per far sì che Putin perda in Ucraina e per aiutare gli ucraini a prevalere. L’Italia è stata assolutamente fantastica come parte del G7, sto lavorando a stretto contatto con Luigi Di Maio: abbiamo visto un grande livello di unità nel G7, che ha avuto l’effetto di debilitare l’economia russa e aiutare a far finire questa guerra. Tutti vogliamo vedere una soluzione pacifica: ma deve essere tale che supporti la sovranità e l’integrità territoriale dell’Ucraina”. Lo ha detto in un’intervista al Corriere della Sera la ministra degli Esteri britannica Liz Truss. “Vogliamo vedere la Russia lasciare tutti i territori che ha invaso. Penso che Putin non debba ricavare alcuna ricompensa per le orribili atrocità che sono state compiute in Ucraina. Putin e la Russia devono essere chiamati a rispondere dei crimini di guerra”, ha aggiunto.
09h00 Ucraina, attacco hacker a Italia, tra siti colpiti Farnesina e Csm
Tra i siti sotto attacco degli hacker russi figurano quelli del Ministero degli Esteri, del Ministero dei beni culturali e del Csm.
08h55 Ucraina, Kiev: “Russi hanno perso 28.700 soldati da inizio conflitto”
Le forze armate russe avrebbero perso 28.700 soldati in Ucraina da inizio conflitto. Lo comunicano nel loro bollettino le forze armate di Kiev. Inoltre sarebbero stati distrutti fra gli altri 1263 carri armati, 3090 mezzi corazzati, 596 sistemi di artiglieria, 204 aerei e 168 elicotteri.
08h50 Ucraina, Salvini: “Portare Zelensky e Putin a tavolo tratttive”
“Credo che, al 90esimo giorno di guerra, occorra fare tutto il possibile per portare Zelensky e Putin al tavolo delle trattative di pace”. Lo ha detto Matteo Salvini, segretario della Lega, ai microfoni di Radio 24 “M sembra che da ambo le parti voglia di andare avanti con la guerra sta diminuendo di giorno in giorno – ha affermato – il dovere è lavorare per costruire tutte le condizioni per arrivare alla pace”.
08h45 Ucraina, attacco hacker russi a Italia, molti siti colpiti
Ancora un attacco hacker contro l’Italia. Ad esser colpiti dalla serata di ieri e per buona parte della notte, molti portali istituzionali tra i quali quello del Ministero degli Esteri, dei beni culturali e del Csm. Immediato l’intervento della polizia postale che indaga su quanto avvenuto. Secondo quanto si apprende, l’attacco, messo a segno dal gruppo filo-russo Killnet, in modalità ddos, avrebbe riguardato qualche decina di siti e, dai primi rilievi, non sembrerebbe aver comportato furto di dati.Le azioni ddos, acronimo che sta per ‘Distributed Denial of Service’, traducibile in italiano come ‘Interruzione distribuita del servizio’, consistono nel tempestare di richieste un sito, fino a mandarlo in down. Nella notte lo stesso collettivo Killnet ha rivendicato l’attacco con un post su Telegram.
08h40 Ucraina, Zelensky: “Fase finale guerra sarà la più sanguinosa”
La fase finale della guerra sarà “la più difficile e la più sanguinosa”. Lo ha detto il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, in un discorso ad un gruppo di studenti universitari ucraini. Lo riporta il Kiev Independent.
08h30 Ucraina, procura Kiev: “232 bambini morti e 427 feriti da inizio conflitto”
232 bambini sono morti e 427 sono rimasti feriti dall’inizio del conflitto in Ucraina. Lo ha comunicato nel suo bollettino giornaliero la procura generale di Kiev. La regione con il maggior numero di decessi è quella di Donetsk.
08h20 Ucraina, governatore regione Kursk: “Attaccati due villaggi russi al confine”
I villaggi di Alekseevka e Dronovka in territorio russo al confine con l’Ucraina sarebbero stati attaccati con colpi di mortaio dalle truppe di Kiev. Lo comunica su telegram il governatore della regione di Kursk, Roman Starovoit. “Non ci sono state vittime o danni”, ha spiegato.
08h15 Ucraina, da Nyt video su massacri civili ucraini a Bucha
Nuove prove dei crimini di guerra perpetrati dai soldati russi a Bucha. E’ il New York Times a pubblicare un video dove si vede un gruppo di nove persone in abiti civili camminare con le mani dietro alla testa sotto la minaccia dei fucili. Un secondo video girato da un drone mostrerebbe i cadaveri di quelli che presumibilmente sono gli stessi uomini accatastati dietro a un edificio. Fra i cadaveri infatti ci sarebbe anche un uomo con una ben riconoscibile felpa blu che compariva anche nel gruppo di prigionieri.
08h10 Ucraina, “Governatore Lugansk, 13 civili morti dopo attacchi russi”
Sono 13 i civili morti nella regione di Lugansk in seguito agli attacchi dei russi. Lo comunica il governatore locale Serhiy Haidai, su Telegram. “I russi stanno attaccando Lysychansk e Severodonetsk, 12 persone sono morte e un altro nella comunità montana”, ha spiegato.
08h00 Ucraina, Zelensky: “Molti morti a Desna, Russia vuole uccidere più possibile”
“Continua il terribile attacco russo a Desna, con molti morti mentre sono costanti gli attacchi alla regione di Odessa e sulle regioni dell’Ucraina centrale. Il Donbass è completamente distrutto”. Lo ha dichiarato il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, nel discorso alla nazione diffuso nella notte. Dalla Russia è in atto “un deliberato tentativo di uccidere il maggior numero possibile di ucraini”.
01h30 Ucraina, “Autorità Donetsk, 5 civili uccisi da forze russe”
Le truppe russe hanno ucciso 5 civili e ne hanno feriti altri 6 nell’Oblast’ di Donetsk, in Ucraina. Lo ha dichiarato il governatore dell’Oblast di Donetsk, Pavlo Kyrylenko, in un post su Facebook citato da Kyiv Indipendent. Ha aggiunto che gli attacchi russi hanno ucciso due civili a Bakhmut, uno a Krasnohorivka, uno ad Avdiivka e uno a Khrestyshche. Ha anche affermato che al momento è impossibile ottenere un conteggio accurato delle vittime degli attacchi della Russia a Mariupol e Volnovakha.
01h00 Ucraina, Onu: “90% popolazione rischia di finire in povertà”
Il Programma di sviluppo delle Nazioni Unite (UNDP) ha avvertito che il 90% delle persone in Ucraina potrebbe finire in povertà, se la Russia continuerà il suo assalto. “Stiamo parlando di nove ucraini su 10 che cadranno in povertà, se questa guerra continuerà fino alla fine dell’anno”, ha affermato il vice rappresentante dell’Undp in Ucraina, Manal Fouani citato da Bbc. Ha descritto questo numero come “scioccante”, dato che il tasso di povertà nel paese era solo del 2,5% appena prima dell’inizio della guerra. Fouani ha affermato che 18 anni di guadagni in termini di sviluppo potrebbero essere persi entro la fine dell’anno: gli “investimenti dell’Unione europea e di tutti i donatori e partner di sviluppo di questo paese negli ultimi 20 anni”.
00h50 Ucraina, capo stato maggiore: “Kiev non si difende solo ma contrattacca”
Il generale Valeriy Zaluzhny, comandante in capo dello stato maggiore ucraino, condivide una valutazione ottimista sull’andamento del conflitto con la Russia: “Oggi non ci stiamo solo difendendo. Abbiamo condotto una serie di contrattacchi riusciti”, ha detto al Comitato militare della Nato. Le forze ucraine hanno sbloccato gli assedi di Kharkiv e Mykolaiv e stanno combattendo nella direzione di Kherson, ha detto. Zaluzhny ha affermato di aver sottolineato che gli ucraini stanno pagando un prezzo altissimo per la libertà e la scelta europea e che l’Europa sta vivendo la più grande crisi di sicurezza dalla seconda guerra mondiale, ha riferito Cnn.
00h25 Ucraina, Europarlamento: “Sostenere cittadini e imprese, aiuto a Kiev”
Per affrontare le conseguenze della guerra in Ucraina, il Parlamento europeo richiede fondi aggiuntivi dalla confisca dei beni degli oligarchi russi, dalle nuove risorse e dal pieno utilizzo del bilancio Ue. In una risoluzione sulle conseguenze sociali ed economiche per l’Ue della guerra russa in Ucraina, i deputati affermano che “l’aggressione militare russa contro l’Ucraina e le sanzioni giustificate dell’Ue nei confronti della Russia e della Bielorussia stanno incidendo sulla ripresa economica post-pandemia dell’Ue”. È necessario far fronte a tali conseguenze, per aiutare famiglie e imprese e mantenere “il sostegno dei cittadini europei a favore delle azioni intraprese contro la Russia e delle altre azioni necessarie per sostenere gli ucraini nella loro difesa”. La risoluzione conclude il dibattito in plenaria del 4 maggio. Il testo, non legislativo, è stato approvato giovedì per alzata di mano.
00h06 Ucraina, Zelensky: “Perseguiremo tutti i criminali di guerra”
“Il primo processo in Ucraina a un criminale di guerra russo è già iniziato. E si concluderà con un completo ripristino della giustizia già nell’ambito del tribunale internazionale. Sono sicuro di questo. Troveremo e perseguiremo tutti coloro che danno ordini penali e li eseguono”. Lo ha dichiarato il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, secondo un post sul suo profilo Facebook.
00h03 Ucraina, Zelensky: “Nel Donbass è l’inferno”
Nel Donbass “è l’inferno: non è un’esagerazione”. Lo ha dichiarato il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, nel discorso alla nazione, secondo Bbc. Le forze russe hanno “completamente distrutto” la regione orientale Ucraina, ha detto, accusando Mosca di aver condotto “bombardamenti insensati”, intensificando gli attacchi sull’est. “Nel Donbass gli occupanti stanno tentando di esercitare pressione ancora maggiore”, ha detto, riferendosi al ritiro delle truppe da alcune zone vicino a Kiev e allo spostamento verso oriente, “qui è l’inferno”.
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