Il segretario di Stato Usa: "Gli obiettivi di Mosca stanno fallendo". Incontro Guteress-Erdogan: "Fermare la guerra il prima possibile"
La Pasqua ortodossa non ha fermato i combattimenti in Ucraina. Intanto visita notturna a Kiev del segretario di stato americano Antony Blinken e del capo del Pentagono Austin. “L’amicizia e la partnership tra i nostri paesi sono piu’ forti che mai”, ha detto il presidente ucraino Zelensky. Gli Usa pronti a sbloccare altri aiuti militari per l’Ucraina per 700milioni di dollari, entro la settimana torneranno i diplomatici americani nel Paese. Kiev critica la missione del segretario generale Onu Guterres a Mosca: “Non è autorizzato a parlare per conto nostro con Putin”, dicono dallo staff di Zelensky. Prima di fare tappa in Russia Guterres sarà oggi ad Ankara.
20h33 Kiev, trovata terza fossa comune nei pressi di Mariupol
Vicino a Mariupol, nel villaggio di Stary Krym, è stata scoperta una fossa comune, è la terza nei pressi della città. Lo riporta Ukrinform citando il consiglio comunale della città. Secondo il sindaco Vadym Boychenko i russi stanno “coinvolgendo la popolazione civile” nelle sepolture costringedoli a lavorare per ottenere in cambio cibo e acqua.
19h37 Generale Graziano, non vedo fine guerra a breve
“Il rischio è che non ci sia la fine della guerra ma solo delle sospensioni e che si continui una guerra di bassa intensità”. Lo ha detto il generale Claudio Graziano nella puntata di “Restart-L’Italia ricomincia da te” in onda oggi in seconda serata su Rai2. “Non vedo la fine dei combattimenti a breve termine e ritengo che le armi siano non solo indispensabili per fermare Putin ma siano anche etiche e prudenti perchè servono a difendere una nazione in difficoltà e perché gli obiettivi di Putin posso essere anche maggiori” – ha continuato – “Putin ha cambiato strategia e obiettivi, vuole continentalizzare l’Ucraina togliendole gli sbocchi al mare, e vuole una Russia più influente e più potente. Non credo che si fermerà prima di avere raggiunto i suoi obiettivi militari, terrioriali, politici e strategici”. Graziano si augura che i negoziati prendano presto il posto delle armi: “Ma prima i combattimenti devono fermarsi e bisogna sapere chiaramente quali sono le offerte negoziali di Putin e qual è il livello accettazione dell’Ucraina che non è sicuramente di diventare quello di diventare uno stato fantoccio. Può darsi che accettino la neutralità, che si discuta della Crimea, ma se non si comincia a negoziare non si finisce”.
19h17 Mosca, stazioni colpite perché usate per trasporto mezzi stranieri
Il ministero della Difesa russo ha confermato l’attacco alle stazioni ferroviarie di Krasnoe, Zdolbunov, Zhmerynka, Berdichev, Kovel e Korosten in Ucraina perché attraverso di loro “vengono fornite armi straniere e attrezzature militari al gruppo di truppe ucraine nel Donbass”.
18h58 Ambasciatore S.Sede, per Zelensky i russi non sono cristiani
“Messaggio importante del presidente dell’Ucraina Volodymyr Zelensky: oggi è il secondo giorno di Pasqua, ma non significa nulla per la Russia che saluta questi giorni di grande festa con decine di bombardamenti sull’Ucraina. Ovviamente i russi non sono cristiani. Fanno qualcosa che contraddice l’insegnamento di Cristo”. Così l’ambasciatore ucraino presso la Santa Sede, Andrii Yurash, su Twitter.
18h39 Mosca, nuovi attacchi Kiev su regione di confine Belgorod
Nuovi attacchi di Kiev si sarebbero verificati nella regione russa di Belgorod al confine con l’Ucraina. Lo riporta l’agenzia Interfax. Ad essere colpito il villaggio di Nekhoteevka ha affermato il governatore Vyacheslav Gladkov. “Ci sono edifici residenziali danneggiati e veicoli ma non ci sono vittime tra i civili”, ha spiegato su Telegram.
18h27 Ucraina, cinque morti e quattro feriti in ‘squadra’ Vavassori
Nella ‘squadra’ di Ivan Luca Vavassori, il 29enne italiano attualmente in Ucraina per combattere con le forze di Kiev, ci sono cinque morti e quattro feriti, ma non si conoscono al momento i nomi. E’ quanto riferisce l’ultimo aggiornamento pubblicato sui canali social dell’ex calciatore. “La squadra di Ivan è ancora viva, stanno cercando di tornare”, si legge. “Il problema è che sono circondati dalle forze russe, quindi non sappiamo quando o quanto tempo impiegheranno per tornare. Ci sono 5 morti e 4 feriti ma non conosciamo i loro nomi. La nostra miglior squadra sta provando a riportarli indietro ma non sappiamo il numero dei nemici e il tipo di truppe”, aggiunge la ‘storia’.
17h58 Media, esplosioni vicino sede sicurezza statale in Transnistria
Esplosioni sono state segnalate vicino alla sede del Servizio di sicurezza di Tiraspol, in Transnistria. Lo riferisce il portale tv8.md. Le fonti delle esplosioni sono sconosciute al momento. Secondo i media locali, si è trattato di un attacco con un lanciagranate e non sono state segnalate vittime. La circolazione nell’area edificabile è stata interrotta. Sul posto sono intervenuti soccorritori e vigili del fuoco.
17h48 Biden, missione Blinken e Austin è andata bene
Il viaggio a Kiev del Segretario di Stato Anthony Blinken e del capo del Pentagono Lloyd Austin “è andato bene”. Lo ha detto il presidente Usa, Joe Biden, parlando con i giornalisti. Il capo della Casa Bianca ha specificato di essere stato in contatto con loro “prima e durante il viaggio”.
17h42 Mosca, processo negoziale con Kiev non è terminato
“Esistono squadre negoziali di entrambe le parti che si sono formate, e si sono incontrate ripetutamente anche di persona. Il processo non è finito qui”. Lo ha detto la portavoce del ministero degli Esteri russo, Maria Zakharova, alla radio ‘Komsomolskaya Pravda’ in merito ai negoziati fra Russia e Ucraina. Allo stesso tempo, alla domanda sulla possibilità di nuovi contatti faccia a faccia, Zakharova ha affermato di non avere attualmente informazioni “su altri formati”.
17h35 Guterres-Erdogan, fermare la guerra il prima possibile
Il Segretario generale dell’Onu, Antonio Guterres, e il presidente della Turchia, Recep Tayyip Erdogan, hanno ribadito nel loro incontro odierno ad Ankara che “l’obiettivo comune” è quello di “porre fine” alla guerra in Ucraina “il prima possibile”, lo riporta l’agenzia Anadolu. Domani, Guterres sarà a Mosca per un colloquio con il presidente russo, Vladimir Putin, mentre il 28 aprile è atteso a Kiev dove incontrerà il leader ucraino Volodymyr Zelensky. Guterres inoltre ha espresso “il suo sostegno e la sua gratitudine” al presidente Erdogan per gli sforzi diplomatici della Turchia per porre fine alla guerra in Ucraina.
17h25 Berlino, espulsione diplomatici da Mosca attesa ma non giustificata
“Ce lo aspettavamo, ma non è in alcun modo giustificata”. Così il ministro degli Esteri tedesco Annalena Baerbock ha commentato l’espulsione, decisa da Mosca, di 40 diplomatici non tedeschi come persone “non grate”. I diplomatici russi espulsi da Berlino, ha aggiunto Baerbock, “non hanno servito la diplomazia per un solo giorno” mentre quelli espulsi dalla Russia “non avevano fatto nulla di male”.
17h10 Londra, circa 15mila soldati russi morti da inizio conflitto
Sarebbero “circa 15mila” i soldati russi morti in Ucraina dall’inizio del conflitto. E’ la stima fatta da Ben Wallace, ministro della Difesa britannico. Lo riporta Sky News. Inoltre i russi avrebbero perso oltre 2mila veicoli blindati e 60 fra elicotteri e jet. Per Wallace nei piani di Mosca l’offensiva sarebbe dovuta durare “al massimo una settimana” invece si sta protraendo molto più a lungo.
16h47 Ucraina: media, Svezia e Finlandia presenteranno insieme domanda adesione a Nato
Svezia e Finlandia avrebbero deciso di presentare insieme la domanda di adesione alla Nato e questo dovrebbe accadere nella settimana fra il 16 e il 22 maggio. Lo riportano il giornale svedese Expressen e quello finlandese Iltalehti. Il 17 e 18 maggio è prevista una visita a Stoccolma del presidente finlandese Sauli Niinistö.
16h44 Mosca, Kiev potrebbe usare armi distruzione di massa
Kiev potrebbe usare “armi di distruzione di massa per ottenere un vantaggio sul campo di battaglia”. Lo ha detto il vice ambasciatore di Mosca all’Onu, Dmitry Polyansky citato dall’agenzia Tass. Il diplomatico ha parlato di “piccole quantità per scopi tattici”. Secondo Polyansky “era già previsto di farlo nello stabilimento di Azovstal tuttavia la decisione della leadership russa di annullare l’assalto ha compromesso questi piani”
16h36 Zakharova, Kiev non ritiene necessario salvare vite dei civili
“Kiev non ritiene necessario salvare le persone ma prolungare la tragedia per risolvere i suoi obiettivi strategici”. Lo ha detto la portavoce del ministero degli Esteri russo, Maria Zakharova, in merito alla situazione della acciaieria Azovstal di Mariupol. Lo riporta Ria Novosti.
16h27 Mosca, al momento cessate il fuoco è impossibile
Al momento la Russia “non considera possibile” un cessate il fuoco in Ucraina. Lo ha detto il vice ambasciatore di Mosca all’Onu, Dmitry Polyansky citato dall’agenzia Tass. Secondo il diplomatico inoltre “Kiev non usa i corridoi umanitari”.
16h22 Ucraina, riappare in pubblico Kabaeva la compagna di Putin
Alina Kabaeva, ex fuoriclasse della ginnastica, e compagna del presidente Vladimir Putin è ricomparsa in pubblico parlando ad un evento a Mosca. La 39enne ha preso la parola su un un palco con uno sfondo dove campeggiavano diverse lettere ‘Z’. Secondo il Wall Street Journal gli Stati Uniti sarebbero stati pronti a inserire il suo nome nell’ultimo pacchetto di sanzioni ma avrebbero cambiato idea perché – secondo quanto spiegato al giornale da alcune fonti – sarebbe stato visto dal presidente russo Vladimir Putin com un “attacco personale” che avrebbe potuto ostacolare gli sforzi per giungere alla pace.
16h03 Kiev, almeno 5 morti in attacchi a stazioni
È di almeno 5 morti e 18 feriti il bilancio degli attacchi russi avvenuti in mattina su alcune stazioni della regione di Vinnytsia. Lo riferisce Ukrinform citando l’ufficio del procuratore regionale locale.
15h36 Kuleba, solo vero embargo su petrolio può fermare crimini Russia
“Se i leader mondiali sono seriamente intenzionati a porre fine ai crimini di guerra della Russia, devono prima privare Putin delle entrate petrolifere. Non servono mezze misure, gli ucraini vengono bombardati, uccisi, torturati e violentati. Il petrolio russo è pieno di sangue ucraino. Serve un embargo vero”. Lo ha scritto su twitter il ministro degli Esteri ucraino, Dmytro Kuleba.
15h26 Ucraina, Mosca espelle 40 diplomatici tedeschi
Il ministero degli Esteri russo ha convocato l’ambasciatore di Berlino a Mosca per notificare l’espulsione di 40 diplomatici non tedeschi come persone “non grate”. Lo riporta Interfax. Una misura – viene sottolineato – “simmetrica alle decisioni prese dal governo della Repubblica federale di Germania”.
15h04 von der Leyen, risposta a Putin definirà futuro mondo
“Questo è un momento decisivo. Le nostre decisioni in questi giorni daranno forma ai decenni a venire. La nostra risposta all’aggressione russa di oggi deciderà il futuro di entrambi, il sistema internazionale e l’economia globale”. Così la presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, nel suo intervento al Raisina Dialogue a Nuova Delhi. “Vincerà l’odiosa devastazione o prevarrà l’umanità? Dominerà il diritto di potere o lo stato di diritto? Ci saranno conflitti e lotte costanti o un futuro di prosperità e pace comuni?”, ha aggiunto.
14h51 Klitschko, liberati da prigionia due sindaci in regione Zaporizhzhia
“I leader delle comunità di Novouspenivska e Kyrylivska nella regione di Zaporizhzhia, Ivan Senyk e Ivan Maleyev, sono stati liberati dalla prigionia russa”. Lo ha detto il presidente dell’Associazione delle città ucraine, il sindaco di Kiev Vitaliy Klitschko. Lo riferisce Ukrinform.
14h38 Kadyrov, Rubizhne liberata dai nazionalisti ucraini
“Il responsabile della direzione di Lugansk, assistente del capo della Repubblica cecena Apta Alaudinov, mi ha riferito della completa liberazione della città di Rubizhne dai nazionalisti ucraini”. Lo scrive su Telegram il leader ceceno Ramzan Kadyrov.
14h08 Ucraina: Kiev, Onu garantisca corridoio umanitario da Azovstal
Abbiamo chiesto al Segretario generale delle Nazioni Unite Antonio Guterres di avviare e garantire il corridoio umanitario da Azovstal per i civili. In particolare, chiediamo che nella colonna umanitaria siano presenti rappresentanti delle Nazioni Unite e del Comitato Internazionale della Croce Rossa”. Lo ha scritto su Telegram la vicepremier ucraina Iryna Vereschuk. “Ci auguriamo nell’efficacia dei colloqui del Segretario Generale delle Nazioni Unite con i rappresentanti russi”, aggiunge.
14h02 Kiev, no accordo con Mosca per corridoio da Azovstal
Dichiaro ufficialmente e pubblicamente che purtroppo oggi non ci sono accordi sui corridoi umanitari dall’Azovstal”. Lo scrive su Telegram la vicepremier di Kiev, Iryna Vereschuk. “Il corridoio umanitario viene aperto previo accordo di entrambe le parti. Il corridoio, annunciato unilateralmente, non fornisce sicurezza, e quindi, di fatto, non è un corridoio umanitario”, aggiunge.
13h16 Putin, Occidente vuole distruggere Russia dall’interno
“L’Occidente vuole dividere la società russa e distruggere la Russia dall’interno, ma questo non funziona”. Lo ha detto il presidente russo Vladimir Putin parlando a una riunione allargata del consiglio dell’ufficio del procuratore generale. “La società russa mostra maturità, coesione, sostiene le forze armate del Paese e gli sforzi volti a garantire la sicurezza della Russia stessa e a sostenere i cittadini che vivono nel Donbass”, ha aggiunto il leader. Il presidente russo Vladimir Putin ha poi accusato i nazionalisti ucraini e i mercenari stranieri di “numerose violazioni del diritto internazionale”. Lo riporta la Tass. Il leader ha parlato a una riunione allargata del consiglio di amministrazione dell’ufficio del procuratore generale.
12h00 Mosca annuncia tregua per evacuare civili da Azovstal
Il ministero della Difesa russo ha annunciato che l’esercito di Mosca e le unità dell’autoproclamata Repubblica popolare di Donetsk dalle 14:00 ora di Mosca (le 13 italiane) fermeranno unilateralmente qualsiasi ostilità vicino all’acciaieria di Azovstal, a Mariupol. “Non ci saranno ostacoli all’uscita dei civili dall’acciaieria, ad eccezione della decisione di Kiev e dei nazionalisti di mantenere la popolazione civile all’interno, usandola come scudo umano”, ha aggiunto il ministero.
11h53 Zelensky, grato a Usa per aiuto senza precedenti
Sono grato agli Stati Uniti per l’aiuto senza precedenti”. Lo ha affermato sul suo canale Telegram il presidente dell’Ucraina Volodymyr Zelensky. “La visita” del segretario di Stato Usa Antony Blinken e del segretario alla Difesa Lloyd Austin “è molto preziosa e importante”, ha aggiunto il leader, dopo aver incontrato la delegazione statunitense.
10h36 Ucraina: Papa a Kirill, diventiamo veri operatori di pace
Caro fratello! Possa lo Spirito Santo trasformare i nostri cuori e renderci veri operatori di pace, specialmente per l’Ucraina dilaniata dalla guerra, affinché il grande passaggio pasquale dalla morte alla nuova vita in Cristo diventi una realtà per il popolo ucraino, desideroso di una nuova alba che porrà fine all’oscurità della guerra”. È il passaggio centrale della lettera che Papa Francesco ha inviato al patriarca di Mosca e di tutte le Russie, Kirill, in occasione della Pasqua che alcune chiese cattoliche e ortodosse hanno celebrato ieri, domenica 24 aprile, secondo il calendario giuliano. Lo riporta Vatican News.
09h39 Ucraina: Austin, vogliamo indebolire Russia per evitare altre guerre
“Vogliamo vedere l’Ucraina rimanere un paese sovrano, un paese democratico in grado di proteggere il suo territorio sovrano, e vogliamo vedere la Russia indebolita al punto in cui non potrà fare cose come invadere l’Ucraina“. Lo ha detto il segretario alla Difesa Usa Lloyd Austin parlando dopo la visita a Kiev con il segretario di Stato Usa Antony Blinken.
9h40 Russia attacca cinque stazioni ferroviarie
Le forze russe hanno attaccato cinque stazioni ferroviarie, nell’Ucraina centrale. Secondo il capo dell’Ukrzaliznytsia, le ferrovie ucraine, Oleksandr Kamyshin ci sarebbero persone ferite.
09h13 Attacco a Kremenchuk, danneggiati diversi edifici: almeno un morto
Almeno una persona sarebbe morta nel bombardamento russo di Kremenchuk, come riferito dal Jyiv Indipendent. Il governatore dell’Oblast di Poltava, Dmytro Lunin,
ha spiegato che nove missili sono stati lanciati su Kremenchuk la notte tra il 24 e il 25 aprile; diversi edifici sono stati gravemente danneggiati.
08h47 Ucraina: Blinken, obiettivi di Mosca stanno fallendo
Il Segretario di Stato Usa Antony Blinken ha affermato che la Russia sta fallendo nei suoi obiettivi di guerra e che l’Ucraina sta avendo successo. Dopo le riunioni di domenica a Kiev con il presidente ucraino Volodymyr Zelensky, insieme al segretario alla Difesa degli Stati Uniti Lloyd Austin, Blinken ha parlato ai giornalisti in Polonia. Il segretario ha affermato che riguardo agli obiettivi di guerra “la Russia sta fallendo”, con il ritiro delle sue truppe da Kiev e dal nord dell’Ucraina. Nel filmato dell’incontro rilasciato dalla presidenza Ucraina, Blinken ha elogiato il coraggio, la leadership e il successo straordinari che ha avuto l’Ucraina “nel respingere questa orribile aggressione russa”. “Ci siamo abituati a vederti in video in tutto il mondo, ma è bello vederti di persona”, ha detto Blinken sorridendo.
08h42 Intelligence Gb, per Russia scarsi progressi in Donbass e nessuna svolta
L’intelligence britannica, nel suo ultimo rapporto sull’andamento della guerra in Ucraina, ha riferito che la Russia ha “fatto progressi minori in alcune aree da quando ha spostato il suo obiettivo sull’occupazione completa del Donbass” e che “non ha ancora raggiunto una svolta significativa”. Lo ha reso noto il ministero della Difesa britannico.
07h44 Usa annunciano 700mln dollari di aiuti militari, anche per alleati
Il segretario di Stato Usa Antony Blinken e il capo del Pentagono Lloyd Austin hanno riferito al presidente dell’Ucraina, Volodomyr Zelensky, durante la loro visita a Kiev, che gli Stati Uniti forniranno un finanziamento militare da 713 milioni di dollari all’Ucraina e ad altri 15 Paesi alleati e partner. A Kiev sono destinati circa 322 milioni di dollari. Il resto sarà diviso tra i membri della Nato e le altre nazioni che hanno fornito all’Ucraina assistenza militare da quando è iniziata la guerra con la Russia. I nuovi aiuti sono diversi dai precedenti in quanto non consistono in una donazione di armi ma sono fondi che i paesi possono utilizzare per acquistare forniture di cui potrebbero aver bisogno. I nuovi finanziamenti, insieme a 165 milioni di dollari di munizioni, portano la quantità totale di assistenza militare data dagli Usa all’Ucraina a 3,7 miliardi di dollari dall’inizio dell’invasione russa.
07h35 Ucraina: Blinken, diplomatici Usa ritorneranno in settimana
Il segretario di Stato Usa Antony Blinken da Kiev, dove ha incontrato il presidente ucraino Volodymyr Zelensky, ha annunciato che in settimana i diplomatici statunitensi, che si sono trasferiti temporaneamente in Polonia, torneranno a Leopoli, con visite di un giorno. Al momento l’ambasciata degli Stati Uniti a Kiev resta chiusa ma Washington ha accelerato la revisione delle condizioni di sicurezza nella capitale e il Dipartimento di Stato riaprirà l’Ambasciata lì non appena la situazione lo consentirà, hanno precisato i funzionari statunitensi.
06h40 A fuoco deposito di carburante in Russia al confine con l’Ucraina
Fiamme in un deposito di stoccaggio di carburanti a Bryansk, cittadina la confine tra Ucraina e Russia, come riporta il Kyivindipendent
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