Il presidente Usa annuncia nuovi aiuti militari per 800 milioni di dollari. Mosca annuncia: colpiti oltre 70 siti militari e uccisi 120 soldati. Lagarde: "Invasione russa è uno spartiacque per l'Europa"
57° giorno di guerra in Ucraina
IN AGGIORNAMENTO
22h41 Autorità Mariupol: fino a 9mila corpi in fossa comune a Manhush
Secondo il Consiglio Comunale di Mariupol potrebbero esserci fino a 9mila corpi sepolti in una fossa comune a Manhush, villaggio a circa 20 km da Mariupol. Le stime, riportate dal Kyiv Independent, sarebbero state calcolate e confermate dalle immagini satellitari pubblicate da Maxar e riprese anche dal Washington Post: gli scatti suggerirebbero che lì potrebbero essere sepolte tra le 3mila e le 9mila persone. In totale, secondo le stime preliminari, sarebbero 22mila i cittadini di Mariupol uccisi nel corso della guerra.
22h31 Putin rivendica vittoria a Mariupol, nonostante resitenza in acciaeria
Il presidente russo Vladimir Putin ha rivendicato la vittoria nella battaglia per Mariupol nonostante si stima che circa 2.000 combattenti ucraini stiano ancora resistendo all’interno di un’acciaieria. Putin ha ordinato alle sue truppe di non prendere d’assalto l’impianto di vaste dimensioni ma di isolarlo “in modo tale che non possa passare nemmeno una mosca”. Mariupol, strategica città portuale del Sud dell’Ucraina, è stata in gran parte ridotta in rovina da quasi due mesi di bombardamenti. Oltre 20.000 persone sono state uccise durante l’assedio, secondo le autorità ucraine. Gli ultimi difensori sono rintanati in chilometri di tunnel e bunker nei pressi dell’impianto siderurgico. Putin ha espresso preoccupazione per la vita dei soldati russi se fosse stato ordinato loro di prendere d’assalto lo stabilimento.
22h11 Rublev: discriminatorio escludere russi da torneo Wimbledon
Una decisione “discriminatoria”. Così Andrey Rublev ha definito la decisione dell’All England Club di escludere i tennisti russi e bielorussi dal prossimo torneo di Wimbledon per via della guerra in Ucraina. “Le ragioni fornite non hanno, come dire, alcun senso, non solo logiche – ha detto il tennista russo a margine del torneo di Belgrado -. Meglio sarebbe donare il montepremi del torneo per le famiglie, per i bambini che soffrono, questo certamente avrebbe un impatto. E lo avrebbe grazie a Wimbledon, che ne otterrebbe gloria”.
22h09 Zelensky a Fmi: servono 7 mld al mese per compensare perdite guerra
L’Ucraina ha bisogno di 7 miliardi di dollari al mese per compensare le perdite economiche della guerra. Lo ha detto il presidente ucraino Volodymyr Zelensky intervenuto con un video nel corso del forum dell’Fmi e della Banca Mondiale dedicato al conflitto.
22h01 Usa: assegnati contratti primi 30 mln barili petrolio
“Il Dipartimento dell’Energia Usa ha annunciato di aver assegnato tutti i contratti per i primi trenta milioni di barili messi in vendita nell’ambito del rilascio di emergenza di 1 milione di barili al giorno di petrolio per i prossimi 6 mesi”. Lo comunica la portavoce della Casa Bianca, Jenn Psaki, in una nota precisando che “questo è un passo importante per affrontare la carenza di forniture e l’aumento dei prezzi dovuto a Putin che gli americani stanno affrontando. Queste vendite continueranno. E grazie agli sforzi diplomatici 24 ore su 24, i nostri partner e alleati si sono impegnati a rilasciare altri 60 milioni di barili”.
21h58 Macron: appello a Mosca perché faccia uscire civili da Mariupol
“A Mariupol la situazione sta solo peggiorando. Decine di migliaia di civili sono intrappolati. Invito ancora una volta la Russia a rispettare il diritto umanitario internazionale, a permettere agli abitanti di lasciare la città, a far entrare gli aiuti umanitari”. Lo scrive sul suo account Twitter il presidente francese Emmanuel Macron.
21h24 Media: ferrovia Dnipro distrutta da missili russi
La ferrovia della regione di Dnipro è stata “completamente distrutta” da tre missili russi. Lo comunica il governatore della Regione Valentyn Reznichenko citato dal Kyiv Independent: secondo il governatore non è chiaro se sarà possibile ripristinare la circolazione ferroviaria.
20h07 Ceo acciaieria Azovstal: siamo vicini alla catastrofe
La situazione nell’acciaieria Azovstal a Mariupol è “vicina alla catastrofe”. Lo ha detto Yuriy Ryzhenkov, Ceo di Metinvest Holding, la società proprietaria dell’impianto, parlando alla Cnn. “Quando è iniziata la guerra avevamo immagazzinato una buona scorta di cibo e acqua nei rifugi antiaerei e nelle strutture dell’impianto, quindi per un certo periodo di tempo i civili sono praticamente sopravvissuti con quello. Purtroppo tutto si sta esaurendo, soprattutto il cibo e i beni essenziali. Penso che ora siamo vicini alla catastrofe”, ha detto Ryzhenkov parlando con la giornalista Julia Chatterley. L’ad ha inoltre precisato di aver istituito una linea diretta per tutti i dipendenti dell’acciaieria, e finora circa 4.500 sono stati contattati, mentre 6.000 sono ancora da rintracciare. “Speriamo che siano ancora vivi e che stiano bene”, ha aggiunto.
19h57 Pentagono: armi Usa arriveranno nelle prossime 24-48 ore
La prima tranche di armi compresa nel pacchetto di aiuti annunciati dal presidente Usa Joe Biden sarà spedita in Ucraina nelle prossime 24-48 ore e le forze armate dovrebbero prenderne possesso entro la fine della settimana. Lo riporta il Washington Post che cita alti funzionari del Pentagono: non è chiaro, precisano ancora le fonti al quotidiano, quanto tempo impiegherà l’Ucraina a trasferire le armi sui fronti di battaglia nella parte orientale del Paese. Il pacchetto prevede 72 obici da 155 mm e i veicoli tattici per trainarli e 144.000 colpi di artiglieria aggiuntivi, oltre a 120 droni Phoenix Ghost.
19h41 Lagarde: ripresa viene messa in pausa da quanto accade
“È triste vedere che la ripresa che stavamo intraprendendo sia stata messa in pausa da ciò che sta accendendo”. Così la presidente della Bce, Christine Lagarde, agli Spring Meeting del Fondo monetario internazionale precisando che la guerra “sta causando danno nel mondo, ora soprattutto in Europa ma ci saranno effetti anche oltre l’Europa”.
19h19 Mosca: colpiti oltre 70 siti militari e uccisi 120 soldati
L’aviazione russa avrebbe colpito nella giornata di oggi 64 siti militari ucraini, tra cui due depositi di armi missilistiche e di artiglieria, oltre ad altri 14 siti delle forze armate ucraini colpiti con missili ad alta precisione, uccidendo 120 soldati. È quanto emerge dal rapporto del Ministero della Difesa russ citato dall’agenzia Tass.
18h41 Ue aggiunge il ‘cuoco di Putin’ in blacklist Crimea
Il Consiglio dell’Ue ha aggiunto alla blacklist per l’annessione della Crimea altre due persone: Yevgeniy Viktorovich Prigozhin, fondatore del gruppo Wagner, noto come il ‘cuoco’ di Vladimir Putin, e Serhiy Vitaliyovich Kurchenko, cittadino ucraino, che ha preso il controllo di diversi grandi impianti metallurgici, chimici ed energetici nelle aree controllate dai separatisti con il sostegno dei separatisti filo-russi.
18h23 Pentagono: sviluppati droni ad hoc per Kiev
L’aeronautica militare degli Stati Uniti d’America ha sviluppato un nuovo sistema di droni ‘Phoenix Ghost’ pensato per soddisfare le esigenze di Kiev. Lo ha riferito il portavoce del Pentagono John Kirby, citato da Cnn. Il nuovo pacchetto di aiuti statunitensi per l’Ucraina include più di 121 sistemi Phoenix Ghost, ha affermato il Pentagono.
17h33 Lagarde: invasione russa è spartiacque per Europa
“L’invasione russa dell’Ucraina è uno spartiacque per l’Europa. Viola i principi fondamentali della pace e della sicurezza internazionali e mina l’ordine economico internazionale. Il Consiglio direttivo della Bce esprime il suo pieno sostegno al popolo ucraino. La guerra avrà un impatto materiale sull’attività economica e sull’inflazione, non solo in Europa ma anche a livello globale”. Così la presidente della Bce, Christine Lagarde, nel suo intervento all’International Monetary and Financial Committee, in occasione degli Spring Meeting del Fondo monetario internazionale. “La guerra in Ucraina – aggiunge – getta un’ombra sulla ripresa mentre alimenta pressioni inflazionistiche. E i recenti aumenti delle infezioni da coronavirus (Covid-19) in alcune parti del mondo aggravano i rischi di ulteriori interruzioni delle catene di approvvigionamento globali”, quindi “resta importante una chiara comunicazione da parte delle principali banche centrali sulla loro politica monetaria e sulle prospettive economiche”.
17h30 – Russia sanziona Zuckerberg e Kamala Harris
La Russia ha deciso sanzioni per 29 americani tra alti funzionari e loro familiari, uomini d’affari, esperti e giornalisti, tra cui il ceo di Meta Mark Zuckerber Zuckerberg e la vicepresidente degli Stati Uniti Kamala Harris. Lo ha reso noto il ministero degli Esteri russo citato da Tass. Inoltre, sono state imposte sanzioni a 61 cittadini canadesi.
16h42 – Biden: navi russe non potranno più attraccare in porti USA
“Bandiremo le navi affiliate alla Russia dai nostri porti, nessuna nave che abbia la bandiera russa o equipaggio russo potrà attraccare nei porti Usa”. Lo ha annunciato il presidente Usa Joe Biden parlando dalla Casa Bianca.
16h30 – Biden: nessuna prova che Mariupol sia caduta
“Non c’è ancora nessuna prova che Mariupol sia completamente caduta” in mano ai russi. Lo ha detto il presidente Usa Joe Biden parlando dalla Casa Bianca. “E’ discutibile che Putin abbia il controllo di Mariupol”, “quello che sappiamo è che dovrebbe permettere il funzionamento dei corridoi umanitari” per l’evacuazione dei civili, ha aggiunto Biden, “qualunque altro capo di Stato lo farebbe in queste circostanze”.
16h27 Ucraina: sindaco Mariupol, oggi no evacuazione di civili
Circa 200 persone stanno aspettando di evacuare da Mariupol, ma a metà pomeriggio nessun autobus è arrivato. Lo ha detto il sindaco Vadym Boichenko, citato da Bbc. Nella città assediata rimangono circa 100.000 persone, ha affermato il sindaco, sottolineando che è difficile calcolare quanti civili ci siano all’interno dell’acciaieria Azovstal, dove resiste un ultimo gruppo di combattenti ucraini, l’ipotesi è tra 300 e 1.000. Non ci sono possibilità di evacuazione di civili dall’impianto oggi, ha aggiunto.
15h42 -Ucraina: esercito, a Kherson civili costretti a combattere con i russi
Nella città meridionale di Kherson, l’esercito ucraino ha accusato le truppe russe di voler costringere con la forza la popolazione locale a combattere per Mosca. Lo riporta Bbc. “Gli invasori russi pianificano di organizzare la mobilitazione forzata della popolazione per la guerra con l’Ucraina“, ha scritto questa mattina l’esercito di Kiev sui social media.
15h19 Sanchez, scioccato da atrocità guerra di Putin ai Borodyanka
Scioccato nell’assistere all’orrore e alle atrocità della guerra di Putin per le strade di Borodyanka. Non lasceremo solo il popolo ucraino. Così il premier spagnolo Pedro Sánchez, in visita oggi in Ucraina, su Twitter.
15h04 – Biden annuncerà nuovi aiuti militari per 800 mln di dollari
Il presidente americano Joe Biden annuncerà oggi ulteriori aiuti militari all’Ucraina per combattere l’invasione russa. Lo riferisce un funzionario statunitense, secondo cui il nuovo pacchetto dovrebbe essere di dimensioni simili a quello da 800 milioni di dollari annunciato da Biden la scorsa settimana.
14h16 – Djokovic: folle escludere russi e bielorussi da Wimbledon
Novak Djokovic ha definito “folle” la decisione, annunciata dall’All England Club, di vietare ai giocatori russi e bielorussi di gareggiare al torneo di Wimbledon quest’anno. Tra gli esclusi, il campione degli Us Open e numero 2 del mondo Daniil Medvedev, Andrey Rublev e Aryna Sabalenka. “So il trauma emotivo che lascia” la guerra, “in Serbia sappiamo tutti cosa è successo nel 1999 e nei Balcani abbiamo avuto molte guerre nella storia recente”, ha spiegato il numero uno al mondo impegnato in questi giorni nel torneo di Belgrado. “Tuttavia, non posso sostenere la decisione di Wimbledon, penso sia una follia. Quando la politica interferisce con lo sport, il risultato non è buono”, ha aggiunto.
13h46 – Viminale: finora in Italia 50.875 donne, 11.952 uomini e 35.579 minori ucraini
Sono 98.406 le persone arrivate finora in Italia: 50.875 donne, 11.952 uomini e 35.579 minori. Lo comunica il Viminale.Rispetto a ieri l’incremento è 494 di ingressi nel territorio nazionale, le destinazioni principali sono Milano, Roma, Napoli e Bologna.
13h27 – Mosca a Zelensky: soldati Kiev possono lasciare Mariupol con corridoi
“C’era e rimane l’opportunità per i militari ucraini di deporre le armi e uscire con i corridoi designati. Questa opportunità esisteva anche prima della dichiarazione del presidente Zelensky”. Lo ha detto il portavoce del Cremlino Dmitry Peskov, citato da Tass, a proposito della proposta del presidente ucraino Volodymyr Zelensky, che ha affermato che Kiev è pronta a scambiare i russi catturati con i suoi militari e civili intrappolati a Mariupol.
13h22 – Zelensky: pronti a scambio prigionieri ma Mosca finora ha rifiutato
“Siamo pronti a scambiare la nostra gente con prigionieri militari. Siamo pronti per qualsiasi formato per lo scambio”. Lo ha detto il presidente ucraino Vlodomyr Zelensky, citato dal Washington Post, sottolineando che la Russia “finora” ha respinto i tentativi di evacuare i civili. Kiev si è offerta di inviare alti funzionari a Mariupol per negoziare l’evacuazione di quasi 1.000 civili e 500 soldati.
12h48 – Kiev: Mosca isola insediamenti e spara su volontari che portano aiuti
“I russi isolano completamente gli insediamenti occupati” e “i volontari che cercano di consegnare aiuti sono stati fucilati”. Lo rende noto l’intelligence della Difesa Ucraina su Facebook.
11h36 – Sindaco: a Mariupol fossa comune, corpi portati in camion da russi
Il sindaco di Mariupol, Vadim Boychenko, intervenendo in tv ha detto che vicino Mariupol è stata trovata una nuova fossa comune di 30 metri. “I nostri cittadini hanno riferito che vicino Mangush loro (i russi ndr.) hanno scavato una fossa comune e hanno portato i corpi con i camion”, ha detto il sindaco, secondo il quale in questo modo i russi stanno provando a nascondere i crimini commessi a Mariupol. Lo riporta l’agenzia di stampa ucraina Unian, ricordando che il 9 aprile Lyudmila Denisova, membro della commissione diritti umani della Verkhovna Rada, cioè il Parlamento ucraino, aveva riferito che a Mariupol i crematori mobili russi sono a pieno lavoro.
11h19 – Kiev denuncia: “Leader ceceno Kadyrov incaricato da Putin di uccidere Zelensky”
Il leader ceceno Ramzan Kadyrov ha ricevuto un piano per eliminare il presidente ucraino Volodymyr Zelensky il 3 febbraio durante un incontro con Putin. Lo ha detto il segretario del Consiglio nazionale per la sicurezza e la difesa dell’Ucraina, Oleksiy Danilov, citato da Ukrinform. Secondo Kadyrov, in questa riunione è stato coordinato il piano per uccidere Zelensky e Kadyrov ha assunto l’impegno che il suo gruppo lo avrebbe completato.
Danilov ha detto che c’erano tre gruppi. “Abbiamo monitorato tutti e tre i gruppi. Uno di loro è stato eliminato dai nostri militari. Due in seguito hanno lasciato il nostro paese. Uno ora si trova nella regione di Donetsk, l’altro nella città di Mariupol, ma non sono in prima linea”, ha detto Danilov.
11h10 – Kiev: “Chiediamo ai russi corridoio da Azovstal per 1500 persone”
“Chiediamo ai russi un corridoio umanitario urgente dallo stabilimento Azovstal di Mariupol. Ora ci sono circa 1.000 civili e 500 soldati feriti. Devono essere tutti evacuati da Azovstal oggi. Invito i leader mondiali e la comunità internazionale a concentrare i loro sforzi su Azovstal ora. Ora questo è un punto chiave e un momento chiave per lo sforzo umanitario!”. Così la vice premier Ucraina Iryna Vereschuk su Telegram.
10h40 – Putin: “Chi depone le armi sarà risparmiato”
“Suggerisci ancora una volta a tutti coloro che non hanno ancora deposto le armi di farlo. La parte russa garantisce loro la vita e un trattamento dignitoso in conformità con gli atti legali internazionali pertinenti. Tutti coloro che sono feriti riceveranno assistenza medica qualificata”. Lo ha detto il presidente russo Vladimir Putin al ministro della Difesa Sergei Shoigu, invitando tutti coloro che non hanno consegnato le armi a Mariupol a farlo. Lo riporta Ria Novosti.
10h01 Putin annulla ordine assalto acciaieria Azovstal di Mariupol
Il presidente russo Vladimir Putin ha affermato di non ritenere opportuno prendere d’assalto la zona dell’acciaieria Azovstal di Mariupol e ha annullato l’ordine. Lo riferisce Interfax. “Considero inopportuno il proposto assalto alla zona industriale, ordino di annullarlo”, ha detto in un incontro con il ministro della Difesa russo Sergei Shoigu. Quest’ultimo ha riferito a Putin della liberazione di Mariupol. “Il completamento del lavoro di combattimento per liberare Mariupol è un successo, mi congratulo con te”, ha detto Putin al ministro della Difesa, chiedendogli di trasmettere parole di gratitudine alle truppe e presentare proposte per premiare i militari.
9h04 Battaglione Azov a Mariupol, inaccettabile proposta russa di deporre armi
Il battaglione Azov, asserragliato all’acciaieria Azovtal di Mariupol, considera inaccettabile la proposta della Russia di deporre le armi e arrendersi. “Siamo pronti a evacuare”, ha detto il vice comandante del reggimento Azov, il capitano Sviatoslav Palamar, in un video citato da Ukrinform, “con le nostre armi leggere, per soccorrere il personale a noi affidato, per evacuare i feriti, per prelevare i corpi dei caduti e seppellirli con onore all’interno del territorio non controllato dalla Russia”. Secondo Palamar, il centro di comando dei difensori di Mariupol ha parlato con il consigliere presidenziale Mykhailo Podoliak e il capo della delegazione ucraina nei colloqui di pace con la Russia, David Arakhamia. Hanno espresso la disponibilità ad andare a Mariupol per tenere colloqui con i negoziatori russi, Vladimir Medinsky e Leonid Slutsky, sull’evacuazione della postazione militare.
7h26 Mosca interromperà guerra quando sarà eliminata minaccia Nato
La guerra della Russia in Ucraina “finirà quando le minacce legate alla cattura dell’Ucraina da parte della Nato saranno eliminate”. Lo ha dichiarato il capo del secondo dipartimento Cis del ministero degli Esteri russo Alexey Polishchuk in un’intervista con la Tass, definendola “operazione militare speciale della Russia”. “L’operazione militare speciale finirà quando i suoi compiti saranno soddisfatti. Tra questi ci sono la protezione della popolazione pacifica del Donbass, la smilitarizzazione e la denazificazione dell’Ucraina, così come l’eliminazione delle minacce alla Russia provenienti dal territorio ucraino a causa della sua cattura da parte dei paesi della Nato”, ha detto Polishchuk, sottolineando che “l’operazione speciale si sta svolgendo come previsto. Tutti i suoi obiettivi saranno raggiunti”.
7h14 Gb, russi avanzano verso Kramatorsk, prosegue uso missili
“Le forze russe stanno ora avanzando dalle aree di posizionamento nel Donbas verso Kramatorsk, che continua a soffrire di persistenti attacchi missilistici”. Lo afferma il ministero della Difesa britannico nell’ultimo bollettino dell’intelligence su Twitter, precisando come “la Russia probabilmente desidera dimostrare successi significativi prima delle celebrazioni annuali del 9 maggio, giorno della vittoria. Questo potrebbe influenzare la rapidità e la forza con cui tentano di condurre operazioni in vista di questa data”. L’aggiornamento aggiunge che “persistono alti livelli di attività aerea russa, poiché la Russia cerca di fornire un supporto aereo ravvicinato alla sua offensiva in Ucraina orientale, per sopprimere e distruggere le capacità di difesa aerea ucraine”.
6h45 Ministro Salute, russi usano bombe a grappolo, sono terroristi
“Il nostro personale sanitario fornisce assistenza a tutti, soldati di Putin compresi. Siamo diversi dalla Federazione russa, aderiamo rigorosamente alla Convenzione di Ginevra, che è molto chiara a riguardo”. Lo ha dichiarato i ministro della Salute ucraino, Viktor Liashko, in una intervista al ‘Corriere della Sera’, sottolineando che i russi non rispettano la Convenzione: “Sono terroristi. Uccidono i civili, stuprano le donne e i bambini. È per questo che chiediamo a tutti i Paesi di non fare più affari con loro. Aiutateci con gli armamenti e vinceremo questa guerra”. Liashko afferma di aver visto l’uso di armi vietate dal diritto internazionale: “Ho visto diverse ferite causate da bombe a grappolo”.
1h42 Zelensky: “Alleati cominciano a capire cosa ci serve”
“Sono felice di dire, con cauto ottimismo, che gli alleati cominciano a capire cosa ci serve, cosa esattamente ci serve e quando ci serve, non tra settimane o un mese ma subito”. Lo ha detto il presidente ucraino Volodymyr Zelensky in un video messaggio pubblicato su Facebook, ribadendo che “gli attacchi della Russia si stanno facendo più intensi ora”.
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