Continua l'esodo di migliaia di profughe che lasciano indietro le proprie vite a causa dei combattimenti
E’ un 8 marzo triste quello delle donne di Ucraina costrette alla fuga dalla loro patria, lontane dai propri uomini a causa della guerra. “Le donne ucraine sono le più forti nello spirito, andrà tutto bene”, dice una delle profughe nel 13esimo giorno di combattimenti dopo l’invasione russa. “Abbiamo lasciato tutto, la famiglia, gli amici, tutto ciò per cui abbiamo vissuto, tutto resta indietro”, dice un’altra donna dopo aver superato il confine con l’Ungheria nella stazione di Zahony.
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