Ester Coen parla al termine della seconda udienza per l'affidamento a Tel Aviv
(LaPresse) “L’Italia ha ucciso mio padre, mia figlia e mio nipote. Non possono prendere anche lui. Cosa mi resta?”. E’ lo sfogo di Ester Coehn Peleg, la nonna materna del piccolo Eitan, unico sopravvissuto alla strage della funivia del Mottarone al termine della seconda udienza a Tel Aviv per l’affido del piccolo. “Ho perso cinque persone della mia famiglia. Ho perso mio padre, ho perso mia figlia, ho perso mio nipote. Quando ceniamo venerdì, metà della famiglia non c’è. Metà della famiglia non c’è”, ha aggiunto.
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