La nazionale giovanile è fuggita dal Paese per paura di ritorsioni

(LaPresse) – La scorsa settimana i Talebani hanno annunciato un governo tutto maschile per l’Afghanistan, pieno di veterani del governo intransigente degli anni ’90 e che hanno combattuto nella battaglia ventennale contro gli alleati della Nato. Nononostante la promessa di “rispettare le donne secondo la sharia” fatta durante la prima conferenza stampa, Ahmadullah Wasiq, capo della commissione culturale dei Talebani, ha detto ai microfoni dell’emittente australiana Sbs che alle donne non sarà permesso di praticare sport in cui vengano esposte. Le giocatrici della nazionale giovanile di calcio femminile, di età compresa tra i 14 e i 16 anni, sono riuscite a lasciare il Paese in bus insieme ad alcuni familiari e sono giunte martedì sera al confine di Torkham. Qui sono state accolte da un funzionario della federcalcio pakistana. Quasi tutti i membri della nazionale maggiore sono evacuate in Australia. Altre calciatrici della squadra femminile di Herat invece hanno trovato rifugio in Italia.

© Copyright LaPresse - Riproduzione Riservata