Il contingente americano ha lasciato il paese. Gli studenti coranici proclamano l'indipendenza

La guerra più lunga d’America termina dopo 20 anni quando le ultime truppe statunitensi lasciano l’Afghanistan, concludendo il frenetico ponte aereo finale. La conferma arriva dalle autorità Usa. Il Pentagono ha diffuso la foto dell’ultimo soldato americano che ha lasciato il paese, il generale Chris Donahue.

 

Nell’annunciare il completamento dell’evacuazione e dello sforzo bellico, il generale Frank McKenzie, capo del comando centrale degli Stati Uniti, ha affermato che gli ultimi aerei sono decollati dall’aeroporto di Kabul alle 15.29 ora di Washington o un minuto prima della mezzanotte a Kabul. Secondo quanto riferito da McKenzie sono rimasti nel Paese anche alcuni cittadini americani che volevano lasciare l’Afghanistan.

A Kabul sono scoppiati colpi di arma da fuoco celebrativi che segnano la fine simbolica di 20 anni di guerra. Lo ha annunciato ad Associated Press una guardia talebana all’aeroporto. È successo dopo che hanno spiccato il volo gli ultimi aerei statunitensi. Hemad Sherzad, un combattente talebano di stanza all’aeroporto, ha detto che gli ultimi cinque aerei statunitensi sono partiti intorno a mezzanotte. Ciò segnerebbe la fine di un enorme ponte aereo che ha permesso a più di 116mila persone di partire da quando i talebani sono tornati al potere due settimane fa.

I Talebani hanno preso il controllo dell’aeroporto. Il portavoce  Zabihullah Mujahid ha detto ai cronisti: “Congratulazioni all’Afghanistan, questo vittoria appartiene a tutti noi. Vogliamo avere buoni rapporti con gli Stati Uniti e con il mondo“.

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