Il Segretario di Stato Usa incontra Di Maio. Il capo della Farnesina: "Rapporti con Cina non interferiscono in relazioni con Nato e Ue"
La lotta al terrorismo al centro della riunione della Coalizione anti-Daesh. Al termine in conferenza stampa il segretario di Stato Usa Antony Blinken, accanto al ministro degli Esteri Luigi Di Maio, ha affermato: “Non possiamo affrontare questa problematiche come il terrorismo da soli, nemmeno gli Stati Uniti, e siamo grati di avere partner forti come l’Italia che prendono la leadership”. “Sosteniamo fortemente l’iniziativa dell’Italia che la Coalizione anti-Daesh lavori sull’Africa e oggi abbiamo sentito un consenso molto forte” da parte dei partner, ha aggiunto il capo della diplomazia di Washington che in mattinata ha visto Papa Francesco in Vaticano. “Per me è stato un momento memorabile il fatto di aver avuto la possibilità di parlare con sua santità e di aver avuto una conversazione così ampia e profonda”, il commento di Blinken.
“La paura che l’Isis possa rafforzarsi è alta e questo porta a non abbassare la guardia, dobbiamo aumentare l’azione della coalizione aumentando le aree dove concentriamo la nostra attenzione”, ha detto Di Maio. “L’Italia è un forte partner commerciale della Cina, abbiamo relazioni storiche ma non vanno a interferire con le relazioni che abbiamo con la Nato e con l’Ue”, ha spiegato poi il titolare della Farnesina.
© Copyright LaPresse - Riproduzione Riservata