40 i Paesi che hanno preso parte all'iniziativa sotto la sovranità del Marocco

Quaranta paesi hanno preso parte venerdì alla Conferenza ministeriale a sostegno dell’iniziativa di autonomia sotto la sovranità del Marocco, su invito del Regno del Marocco e degli Stati Uniti d’America.

Oltre a Marocco, Francia, Zambia, Gabon, Guinea, Comore, Gambia, Guinea-Bissau, Guinea Equatoriale, Malawi, Togo, Liberia, Sao Tome e Principe, Benin, Bahrain, Emirati Arabi Uniti, Santa Lucia, Antigua e Barbuda, Haiti, Guatemala e la Repubblica Dominicana, Barbados, Giamaica, Maldive, El Salvador, Senegal, Qatar, Arabia Saudita, Costa d’Avorio, Gibuti, Eswatini, Repubblica Democratica del Congo, Giordania, Oman, Egitto, Papua Nuova Guinea, Tonga, Kuwait, Yemen e Burkina Faso.

La maggior parte dei partecipanti all’evento ha espresso un forte sostegno all’iniziativa di autonomia del Marocco come unica base per una soluzione giusta e duratura a questa controversia regionale, secondo una sintesi dei presidenti resa pubblica al termine della Conferenza.

Forte appello del Ministro degli Esteri marocchino all’Europa, che, secondo il diplomatico, ” deve uscire dalla comodità di affermare l’esistenza di un processo e che sosteniamo, anche se questo processo potrebbe durare per decenni a venire”. Per Bourita “L’Europa deve essere parte di questo slancio internazionale e la posizione degli Stati Uniti deve fare appello all’Europa per il suo grado di impegno, in modo che la direzione presa dalla comunità internazionale per una soluzione nel quadro dell’autonomia sotto la sovranità marocchina sia anche quella dell’Europa”.

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