Il fondatore di WikiLeaks resta in carcere nonostante la richiesta di estradizione negli Usa fosse già stata respinta
Un tribunale britannico ha negato la libertà su cauzione a Julian Assange, fondatore di WikiLeaks, nonostante la richiesta di estradizione negli Stati Uniti sia stata respinta. Ha già speso quasi un anno in prigione: è stato arrestato nell’aprile 2019. Davanti alla corte la fidanzata Stella Moris, Kristinn Hrafnsson (caporedattore di WikiLeaks) e l’ambasciatore di WikiLeaks Joseph Farrell.
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