Lo scorso marzo l'Arabia Saudita aveva sospeso il pellegrinaggio
(LaPresse) Un numero piuttosto limitato di fedeli si è recato alla Sacra Moschea di La Mecca, il luogo più sacro dell'Islam, dopo che l'Arabia Saudita ha revocato le restrizioni sul coronavirus in vigore da mesi. I fedeli hanno indossato l'indumento di spugna bianca simbolo del pellegrinaggio musulmano. All'inizio di marzo il governo saudita aveva deciso di sospendere il pellegrinaggio minore dell'Umrah, che attira milioni di persone da tutto il mondo, quando il coronavirus si è trasformato in una pandemia globale e ha spinto i Paesi a imporre blocchi e coprifuoco per rallentare la trasmissione. Ora il governo ha iniziato a consentire a un massimo di 6.000 pellegrini al giorno (per il momento solo cittadini sauditi) di entrare nella Grande Moschea della Mecca: ogni persona ha fino a tre ore di tempo per completare il pellegrinaggio. La Grande Moschea, che viene sterilizzata e pulita più volte al giorno, ospita la Kaaba a forma di cubo che i musulmani osservanti pregano cinque volte al giorno.
© Copyright LaPresse - Riproduzione Riservata