Milano, 24 set. (LaPresse) – "La criminalizzazione delle Ong o di qualsiasi altro attore non statale che effettua operazioni di ricerca e soccorso in mare, nel rispetto delle disposizioni legali in materia quadro, costituisce una violazione del diritto internazionale, e quindi non è consentita dalla legislazione dell'Ue". Lo si legge nelle linee guida della Commissione europea sull'attuazione delle norme Ue in materia di definizione e prevenzione della facilitazione dell'ingresso non autorizzato, del transito e della residenza, relative al Patto su immigrazione e asilo dell'Ue presentato ieri dalla presidente Ursula von der Leyen.

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