Milano, 28 lug. (LaPresse) – La Cina ha espresso "grave preoccupazione e forte opposizione" dopo che la Nuova Zelanda ha deciso di sospendere il suo trattato di estradizione con Hong Kong. Lo ha dichiarato, secondo quanto riportato dai media cinesi, un portavoce dell'ambasciata cinese in Nuova Zelanda.

"La decisione del governo della Nuova Zelanda è una grave violazione del diritto internazionale e delle norme fondamentali che regolano le relazioni internazionali. È una grave ingerenza negli affari interni della Cina. La parte cinese ha espresso grave preoccupazione e forte opposizione", ha aggiunto il portavoce.

"Hong Kong – ha aggiunto – è una regione amministrativa speciale della Cina. Gli affari di Hong Kong sono interamente interni alla Cina e non consentono interferenze straniere".

Analoga presa di posizione da parte di Pechino c'era già stata nei confronti del Canada e degli altri Paesi che hanno sospeso il trattato di estradizione con Hong Kong dopo l'approvazione della legge sulla sicurezza nazionale da parte della Cina.

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