Un morto a Hong Kong: sale a 425 il numero delle vittime

Negativo il test sul coronavirus eseguito sul 17enne italiano rimasto in Cina, come confermano fonti della Farnesina. Il ragazzo non era potuto rientrare domenica con gli altri 56 connazionali perché aveva la febbre. 

In Cina intanto si contano altri 64 morti, il bilancio totale sale a 425, 20.400 i contagi. Un uomo di 39 anni ha perso la vita a Hong Kong durante lo sciopero degli ospedali contro la mancata chiusura delle frontiere. Scattato l'isolamento precauzionale in due città della provincia cinese orientale dello Zhejiang a Taizhou e in tre distretti della capitale Hangzhou.  

In Giappone in quarantena un'intera nave da crociera, con 3700 a bordo, dopo un caso confermato di coronavirus. E in Corea del sud Hyunday interrompe la produzione per la mancanza di componenti che provengono dalla Repubblica Popolare Cinese.

Il governo italiano fa quadrato per fronteggiare il virus. A Palazzo Chigi ieri incontro maggioranza-opposizioni per fare il punto sulle misure adottate.  "Stiamo creando una task force per ridurre l'impatto economico dell'emergenza", ha spiegato il presidente del Consiglio Conte mentre i governatori di Lombardia, Veneto e Friuli Venezia Giulia chiedono al ministero della Sanità che i bambini che rientrano dalla Cina non tornino a scuola per 14 giorni. In quarantena in una struttura militare alla Cecchignola gli italiani rientrati da Wuhan.

 

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