I Tory hanno la maggioranza: crolla invece il partito Laburista. Bojo: "Brexit a gennaio senza se e senza ma". Il premier uscente dalla Regina per l'incarico. La Scozia: "No uscita dalla Ue"

Trionfo dei Conservatori del premier Boris Johnson che hanno conquistato la maggioranza assoluta alle elezioni in Gran Bretagna. Ora la Brexit è vicinissima."La realizzerò entro gennaio, senza se e senza ma" ha detto il leader Tory, che nel suo discorso di proclamazione ha parlato di un "mandato molto forte". I Conservatori hanno ottenuto 345 seggi su 650 alla Camera dei Comuni, ben oltre la soglia dei 326 necessari per governare senza alleanze con altri partiti. Crollano i laburisti che incassano la peggiore sconfitta dal 1935. "Non guiderò il partito alle prossime elezioni", annuncia il leader labour Jeremy Corbin. 

Il primo ministro uscente nel discorso agli attivisti dopo la vittoria ha detto che la Brexit ci sarà entro il 31 gennaio ,senza se e senza ma"Venerdì in tarda mattinata Johnson ha incontrato la regina Elisabetta II a Buckingham Palace, per chiedere l'incarico ufficiale di formare un nuovo governo.

Intanto la premier scozzese e leader dello Scottish National Party (Snp), Nicola Sturgeon avverte: "I cittadini scozzesi si sono espressi, è tempo di decidere il nostro futuro", i risultati delle elezioni mostrano che "il tipo di futuro desiderato dalla maggioranza in Scozia è diverso da quello scelto nel resto del Regno Unito".  Il premier Boris Johnson "non ha mandato, di alcun tipo, per portare la Scozia fuori dall'Unione europea", ha sottolineato Sturgeon. 

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