La Valetta (Malta), 30 nov. (LaPresse/AFP) – Il primo ministro maltese Joseph Muscat, accusato di interferenze politiche nelle indagini sull'assassinio della giornalista Daphne Caruana Galizia, si dimetterà il 18 gennaio, non appena il Partito laburista avrà scelto un nuovo leader. Lo ha appreso Afp da fonti vicini al dossier. Muscat dovrebbe annunciare che "ci saranno le elezioni per la guida del partito il 18 gennaio", hanno detto le fonti, aggiungendo che "nessun leader ad interim dovrebbe essere nominato".
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