Un migrante salvadoregno e la figlia di due anni trovati senza vita sulle rive del Rio Grande: tentavano di superare la frontiera. Il candidato dem O'Rourke: "Trump responsabile di queste morti". Rinvenuti anche i cadaveri di 3 bambini e una donna sul lato messicano

 Le immagini shock di un migrante salvadoregno annegato e di sua figlia di due anni morti mentre cercavano di attraversare il fiume Rio Grande, dal Messico agli Stati Uniti, hanno scatenato indignazione, sottolineando i pericoli dei richiedenti asilo. Il 25enne Oscar Martinez Ramirez è fuggito da El Salvador con la moglie di 21 anni e la loro figlia e ha deciso di effettuare la rischiosa traversata dal Messico verso gli Usa la scorsa domenica pomeriggio, secondo un rapporto del tribunale messicano visto da Afp.

Ramirez portava la bambina sulle sue spalle, proteggendola dentro la sua maglietta per tenerla al sicuro mentre tentavano di attraversare il fiume. Ma i due sarebbero stati spazzati via da correnti violente, annegando davanti agli occhi della madre, che è sopravvissuta ed è arrivata a riva. I due corpi sono stati trovati lunedì a Matamoros, nello Stato di Tamaulipas.

E arriva un duro atto di accusa al presidente americano da parte del candidato democratico alla Casa Bianca Beto O'Rourke che in un tweet scrive: "Trump è responsabile per queste morti", postando l'immagine shock di padre e figlia senza vita.

Ma ci sono altre vittime. Tre bambini e una donna sui 20 anni sono stati trovati morti vicino alla riva del fiume Rio Grande, di fronte a Reynosa, in Messico, una zona che è spesso percorsa da famiglie centroamericane. La notizia è riportata da diversi media internazionali. "La maggior parte delle volte troviamo adulti o adolescenti, questa è stata la prima volta che abbiamo trovato neonati e bambini piccoli, ed è stato piuttosto scioccante per noi", ha twittato lo sceriffo della contea di Hidalgo, J E Guerra.

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