Con un annuncio intorno alle 11 di questa mattina, il Comitato Norvegese per il premio Nobel ha annunciato i vincitori del Nobel per la pace. Quest'anno i due premiati sono Denis Mukwege, dottore congolese di 63 anni che ha speso tutta la sua vita per aiutare le vittime di abusi e violenze, e Nadia Murad, 25enne yazida, rapita nel 2014 dallo Stato Islamico. Secondo il Comitato, il premio è dovuto ai "loro sforzi volti a porre fine all'uso della violenza sessuale come arma nelle guerre e nei conflitti armati".

Mukwege ha dedicato il premio Nobel per la pace alle donne "uccise nei conflitti e colpite da violenza ogni giorno". "Questo riconoscimento – ha proseguito parlando davanti al suo ospedale Panzi a Bukavu, nell'est della Repubblica Democratica del Congo – traduce la sofferenza e la mancanza di un giusto risarcimento a favore delle donne vittime di stupro e di violenze sessuali in tutti i Paesi del mondo e su tutti i continenti".

"Significa molto, non solo per me, ma per tutte queste donne in Iraq e in tutto il mondo che hanno subito violenze sessuali", ha aggiunto l'attista yazida Nadia Murad in un'intervista telefonica pubblicata dal sito web del premio.
 

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