Centinaia i dispersi, 37 tratti in salvo

Si aggrava il bilancio delle vittime dopo il naufragio di giovedì di un traghetto in Tanzania, a largo della città di Mwanza, nel lago Vittoria: sono 131 i morti, mentre la ricerca di sopravvissuti prosegue, ha fatto sapere il ministro dei Trasporti, Isack Kamwele. Almeno 40 persone sono state tratte in salvo.

Il presidente della Tanzania, John Magufuli, ha ordinato l'arresto "di tutte le persone coinvolte nella gestione del traghetto. Sembra chiaramente che il ferry abbia superato la sua capacità" di trasporto, ha detto all'emittente TBC One, parlando di "negligenza", "gli arresti sono già cominciati". Inoltre, ha dichiarato quattro giorni di lutto nazionale

Il capo dello Stato, Sergio Mattarella, ha inviato un messaggio di cordoglio al presidente della Repubblica Unita di Tanzania, John Pombe Joseph Magufuli: "Ho appreso con profonda tristezza la notizia dell'incidente che ha coinvolto il traghetto "Nyerere" nei pressi dell'isola di Ukala. In questa tragica circostanza l'Italia è vicina all'amico popolo tanzaniano, con sentimenti di profonda partecipazione al dolore delle famiglie delle vittime e dei dispersi. Il nostro pensiero va anche ai feriti, cui auguriamo un pronto e completo ristabilimento. Voglia accettare, signor Presidente, l'espressione del più sincero cordoglio del popolo italiano e mio personale". C

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