È la terza persona del suo entourage a lasciare l'incarico. Prima di Bruno Roger-Petit, l'addio del ministro dell'Ambiente Hulot e di quella dello Sport Flessel

Non c'è pace per la Emmanuel Macron. Ora anche Bruno Roger-Petit, portavoce del presidente francese, si dimette. Lo ha riferito Franceinfo, confermando un'informazione diffusa inizialmente da Challenges. La decisione sarebbe stata presa in estate e dovrebbe diventare effettiva il 15 settembre. 

Solo 24 ore prima è arrivato l'addio a sorpresa della ministra dello Sport Laura Flessel, ex campionessa di scherma. Non solo. Il 28 agosto scorso, anche il ministro dell'Ambiente Nicolas Hulot ha comunicato le sue dimissioni. Macron si è limitato a una sostituzione posto per posto: il presidente dell'Assemblea nazionale François de Rugy al posto di Hulot all'Ecologia e la ex campionessa di nuoto Roxana Maracineanu al posto di Flessel allo Sport. Per il presidente si tratta di un doppio colpo duro, visto che a lasciare sono stati due volti giunti in politica direttamente dalla società civile: star della tv e personaggio 'verde' Hulot, amata campionessa che supervisionava i preparativi per le Olimpiadi 2024 di Parigi Flessel.

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