Un aereo Air China è stato costretto a tornare in Francia a causa di un malinteso

È stato un falso allarme dovuto a un malinteso quello per cui un volo di Air China che copriva la tratta da Parigi a Pechino è tornato indietro all'aeroporto Charles-de-Gaulle. Lo spiegano ad AFP le autorità francesi.

"Un passeggero, che era in ritardo a causa di un pacco abbandonato all'aeroporto parigino di Roissy, ha telefonato alla compagnia dicendo che c'era una bomba nel terminal, ma il suo interlocutore ha capito che c'era una bomba a bordo dell'aereo", ha spiegato la delegazione di prefettura degli aeroporti di Parigi.

Sul caso è stata aperta un'indagine e l'uomo, che secondo una fonte vicina all'inchiesta è un australiano, è stato fermato. Anche Air China conferma che l'allarme viene "considerato falso": a dirlo è stato l'ufficio parigino della compagnia aerea, secondo quanto riporta l'agenzia di stampa di Stato cinese Xinhua.

Inizialmente Air China aveva fatto sapere che il volo CA876 era tornato indietro, atterrando in sicurezza a Parigi, a causa di una "sospetta informazione terroristica". Il Boeing 787 era decollato alle 12.59 dall'aeroporto di Parigi Charles-de-Gaulle e ha fatto marcia indietro 30 minuti dopo il decollo. "L'aereo è atterrato a Roissy alle 13.55", spiegano ancora le autorità francesi, spiegando che i passeggeri ripartiranno su un volo per Pechino alle 21 di giovedì.

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