Il soccorritore, un ex ufficiale della Navy Seal, aveva appena rifornito i bambini bloccati nella cava. È una corsa contro il tempo
Per una pericolosa riduzione dell'ossigeno all'interno della grotta, è morto un sub, un ex ufficiale della Navy Seal, dopo aver rifornito i dodici bambini, tra gli 11 e i 16 anni, e il loro allenatore di calcio intrappolati nella caverna allagata nel nord della Thailandia. Ora è una corsa contro il tempo per cercare di salvarli. I soccorritori sono preoccupati per il calo del livello di ossigeno, ora al 15%, come riporta ai media locali un comandante della Seal, i sommozzatori della marina thailandese. Intanto, si riaccendono le speranze: una pattuglia della polizia thailandese ha fatto sapere di aver scoperto un camino di collegamento tra l'esterno e il tunnel.
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