Il pontefice accetta la rinuncia di due monsignori coinvolti nei casi di abusi sessuali su minori in Cile

Dopo i tre vescovi rimossi l'11 luglio, Papa Francesco ha accettato la rinuncia di altri due vescovi del Cile, coinvolti nel caso poedofilia: mons. Alejandro Goic Karmelic, della diocesi di Rancagua, e mons. Horacio del Carmen Valenzuela Abarca, della diocesi di Talca.

Al loro posto, sono stati nominati Luis Fernando Ramos Pérez – ausiliare di Santiago – a Rancagua e mons. Galo Fernßndez Villaseca – ausiliare di Santiago – a Talca.
 

© Copyright LaPresse - Riproduzione Riservata