Musica, balli e spettacoli per celebrare il Natale in ritardo. La comunità afroamericana in Colombia festeggia infatti la nascita di Gesù non il 25 dicembre ma il terzo sabato di febbraio. Si tratta di una tradizione che va avanti da secoli per ricordare, così almeno viene tramandato, il passato da schiavi della minoranza nel paese sudamericano. Le comunità schiavizzate infatti non potevano celebrare la nascita di Cristo perché impegnati a lavorare nelle proprietà dei loro padroni. Per questo avrebbero spostato il Natale a febbraio, ora festeggiato per strada con canti, balli e rappresentazioni religiose.

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